Parlare di fotovoltaico, oggi, è un po’ come parlare di calcio: molti hanno qualcosa da dire, ma pochi coloro che siano realmente in grado di mettere in campo un progetto per una squadra vincente. Un impianto fotovoltaico è di semplice tecnologia, ma è soggetto a “leggi naturali”, chiamiamole “condizioni”, determinanti per il buono o il cattivo funzionamento dei pannelli solari.

La progettazione di impianti fotovoltaici è la parte più delicata e strategica, tant’è che sembra del tutto improponibile la vendita dei kit “fai da te”. Gli impianti, siano essi posizionati su terreno nudo (free standing) o su coperture di case e aziende (building integrated) devono tenere conto di diversi fattori , tra cui i principali sono nell’ordine:

  • esigenza del cliente (finanziaria – autoconsumo – vendita alla rete);
  • latitudine e longitudine;
  • spazio disponibile in rapporto alla produzione richiesta;
  • ottimizzazione incentivi del Conto Energia;
  • carichi;
  • orientamento della superficie disponibile;
  • inclinazione e angolo di Tilt;
  • ombre persistenti;
  • opere edili straordinare (ad esempio: smaltimento eternit)
  • scelta dei materiali.
Pubblicato lunedì 23 Marzo 2009 da Alberto Mancini