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Il Led è un componente elettronico che, al passaggio di una minima corrente, emette una luce priva di infrarossi ed ultravioletti, accendendosi immediatamente.
La tecnologia LED (Light-Emitting Diodes) rappresenta l’evoluzione dell’ illuminazione allo stato solido, in cui la generazione della luce è ottenuta mediante semiconduttori anziché utilizzando un filamento o un gas. L’illuminazione LED è più efficiente dal punto di vista energetico, ha una durata maggiore ed è più sostenibile.
Inoltre consente innovative e creative soluzioni di utilizzo che integrano la luce nelle nostre case, nelle automobili, nei negozi e nelle città. I LED sono destinati, nel tempo, a sostituire le lampade tradizionali ad incandescenza e le lampade a fluorescenza.
Risparmio Energetico
Grazie all’elevato illuminamento caratteristico delle lampade e lampadine a led, è possibile sostituire con esse anche le lampade fluorescenti (compatte o al neon) con equivalenti a led che consumano molta meno energia, cioè di potenza (in watt) decisamente inferiore, conseguendo un rilevante risparmio economico.
Ad esempio, è possibile sostituire una normale lampada al neon da 40 W (del tipo T8 da 26 mm di diametro e 120 cm di lunghezza) con un “tubo a led” (composto da quasi 300 piccoli led) che consuma non più di 17 W.
In tal caso, ipotizzando un costo dell’energia elettrica di 0,15 €/kWh e un uso medio di 6 ore al giorno, il consumo annuo con le due diverse lampade sarebbe, rispettivamente, di 87,6 kWh e di 37,2 kWh. Pertanto, il risparmio annuo nell’usare la lampada a led al posto di quella fluorescente al neon sarebbe di 50,4 kWh, e dunque di 7,5 €.
Durata
I LED mantengono il 70% dell’emissione luminosa iniziale ancora dopo 50.000 ore, secondo gli standard EN50107. Con ciò non è detto che bisogna necessariamente sostituirli dopo tale periodo, se tale riduzione non crea eccessivi fastidi si possono tranquillamente utilizzare fino alla completa perdita di luminosità, stimata in 100.000 ore.
Confrontando la durata dei led rispetto alle lampade tradizionali e ipotizzando un funzionamento medio di 6 ore al giorno, notiamo che:
- la vita media di una lampadina a filamento è di circa 1000/1500 ore (250 giorni)
- la vita media di una lampada a scarica è di 4.000 ore circa (666 giorni)
- la vita media di una lampada fluorescente è di 6.000 ore (1.000 giorni)
- la vita media di una lampada a led è di 50.000 ore (8.333 giorni)
Alta Efficenza Luminosa
L’efficienza luminosa di una sorgente di luce è il rapporto tra il flusso luminoso e la potenza in ingresso. La dimensione è espressa in lumen/watt. Il flusso luminoso è definito in base alla percezione soggettiva dell’occhio umano medio e corrisponde ad una particolare curva all’interno dello spettro della luce visibile. Una lampadina emette radiazioni anche al di fuori della banda visibile, in genere nell’infrarosso e nell’ultravioletto, che non contribuiscono alla sensazione di luminosità. Una lampada ha una maggiore efficienza luminosa quanto più è in grado di emettere uno spettro adatto alla percezione umana.
Attualmente i led hanno un efficienza luminosa fino a 120 lm/W, rispetto ai:
- 13 lm/W delle lampade ad incandescenza
- 16 lm/W per le alogene
- 50 lm/W per le fluorescenti
Non inquina e non contiene sostanze pericolose
Il led contiene polvere di silicio, non contiene gas nocivi alla salute e non ha sostanze tossiche, a differenza delle fluorescenti e delle lampade a scarica (alogenuri metallici e vapori di sodio).
Totale assenza di inquinamento luminoso; il led brilla, ma non satura l’ambiente.
Zero sono le emissioni di raggi U.V. (ultravioletto) che in via generale sono dannosi per l’uomo per lunghe esposizioni nel tempo. Zero sono anche le emissioni di raggi I.R. (radiazione infrarossa), dannosi agli occhi per esposizioni dirette.
Tali emissioni sono molto dannose anche per il commercio del tessile e del pellame, materiali questi molto sensibili ai raggi U.V. Perdita di brillantezza dei colori e sclerotizzazione dei materiali, in particolare quelli naturali e quindi più pregiati, sono spesso l’inevitabile conseguenza di una lunga esposizione alla luce artificiale: un motivo in più per utilizzare i Led nell’illuminazione dei locali commerciali.
I LED non emettono luce calda
I LED generano calore, ma lo trattengono al loro interno, difatti l’ involucro è in grado di controllare il calore generato e di smaltirlo verso dissipatori esterni. La potenza usata viene così impiegata al meglio per l’illuminazione, ottimizzando l’efficienza. La temperatura media raramente è superiore a 50°. I led possono quindi essere installati a contatto con legno, plastica, e tutti quei materiali che temono l’eccessivo calore.
Notevole può rivelarsi il risparmio nel climatizzare un ambiente molto illuminato: infatti una lampada ad incandescenza o alogena produce una notevole quantità di calore disperso nell’ ambiente e normalmente, quando si eseguono dei calcoli per la progettazione di un impianto di climatizzazione, viene considerata come una fonte di calore da abbattere di circa 75 W. L’equivalente fonte di luce, ma a LED, viene valutata con margine ridondante a circa 15 W .
Assenza di manutenzione
I costi di manutenzione degli apparati di illuminazione a LED sono stimati nell’ordine di un centesimo rispetto agli impianti al sodio attualmente in uso, quindi praticamente nulli.
Compatibilità con tutti gli attacchi
Le tipologie di led in commercio sono compatibili con dimensioni / attacchi / tensioni di alimentazione esistenti: basta svitare ed avvitare, sfilare ed infilare al posto delle altre lampade.
E’ un articolo molto interessante. Tutti dovrebbero approfondire ed acquistare non più lampadine normali o neon che ,comunque stancano gli occhi, ma le lampadine led. Infatti, anche se attualmente costano un pò più di quelle classiche, occorre far presente che la loro durata è enormemente superiore e generano un enorme risparmio energetico .
Per quanto riguarda l’applicazione il sono normalissime lampadine .
VORREI SAPERE SE POSSO UTILIZZARE LAMPADE A LED ACCESE
24 ORE AL GIORNO PER SEMPRE, O CI SONO LAMPADE SPECIALI
PER QUESTO SERVIZIO, DATO CHE DEVO FARE L’ISTALLAZIONE.
GRAZIE PER LA SUA RISPOSTA.
renzo nicosanti
.
Se le lampade sono di buona qualità, non avrai problemi.
Francesca, sono d’accordo con te, ma sai quanto tempo c’è voluto perchè la gente capisse quanto fosse importante internet? Con tutte le innovazioni è sempre la stessa cosa. Ci vuole pazienza. Poi, quando lo fanno gli altri … ah, allora lo faccio anch’io.
Molto carino l’articolo, manca però un reale raffronto economico e utili consigli per l’acquisti che permetterebbo di andare oltre alla semplice ma inutile curiosità.
Mauro, essere curiosi non è inutile, ma è il primo approccio per approfondimenti migliori. Un riferimento economico lo puoi trovare sul sito http://www.progemaenergia.it/il-progetto-led/ . Se invece vuoi un preventivo devi scrivere a info@progemaenergia.it.
un giorno un certo Albert Einstein disse” non sono più intelligente degli altri , sono solo estremamente curioso”
Giuseppe, diceva anche che i problemi irrisolvibili erano quelli in cui uno scienziato non riusciva a capirci nulla, ma che improvvisamente venivano risolti da un ignorante.
Sapessi quante balle si sono dette su Einstein! Sapessi quante cose gli sono state attribuite!
Antonio, capita ai grandi!
Scritto bene l’articolo!
Magari può essere utile anche a voi: ho trovato questa guida dove ci sono anche le comparazioni economiche… Mi sembra spiegato abbastanza bene
https://www.tecnomarket.ch/le-guide-tecnomarket/info-illuminazione-led/
Linda, ti ringraziamo per la segnalazione. Si tratta di una società svizzera che conosciamo.
Buongiorno,
Usando le lampadine a led ( consumo ca.10 watt), conviene lo stesso accendere e spegnere ogni volta che lascio la stanza ( io a casa ho bambini piccoli e avvolte 3/4 stanze Co le lampade accesse ( considerando anche corridoio..)perché sto interrompendo di continuo le faccende e cambio stanza…
Domanda?!!
Accendere e spegnere le lampada led influisce alla loro durata??
E comunque meglio spegnere ogni volta, oppure lasciare accesse,dato che anno basso consumo?
Grazie!
Kathrin
Kathrin, le lampadine a LED di ultima generazione (non quelle che trovi abitualmente nei supermercati) sono garantite fino a 100.000 accensioni, quindi non dovresti avere problemi in questo senso.
GRAZIE L’OTTIMA INDICAZIONE.
Isidoro, grazie a te.
Sto acquistando lampadine led per sostituirle a quelle normali. Quelle a led consumano senz’altro di meno, ma il loro fascio di luce è preciso, la luce insomma nn si diffonde intorno alla lampada e all’ambiente, ma solo verso un punto preciso e questo nn va sempre bene. Le ho dovute utilizzare solo con i faretti, quindi con lampadari a tre o più faretti direzionabili. Altro problema è un lampadario appunto con tre lampade…..se ne metto due tutto ok, se metto tre lampadine a led….le altre due rimangono accese, ossia passa un pò di corrente e si vede che rimangono leggermente accese. Come mai questo? Non so se questa sia la sede giusta per questa domanda, ma è un vero e proprio rebus. Se invece metto una terza lampadina ad incandescenza, le altre due a led rimangono spente, ad interruttore spento.
Francesca, certo che è la sede giusta per rispondere alle tue domande. Innanzi tutto, parliamo dei fasci di luce: quando si acquistano delle lampade a led è necessario rivolgersi a professionisti del settore, altrimenti si possono acquistare led da supermercato, cosa che sinceramente sconsigliamo. Ogni lampada a led ha le sue caratteristiche di apertura del fascio di luce e ciò che noi consigliamo è un minimo di 120°. Per quanto riguarda la dispersione di corrente sul tuo lampadario a tre luci, i led la rivelano perchè per attivarli basta una pur minima tensione. Il problema non è sul led, ma sul lampadario o più probabilmente sull’interruttore che non interrompe sufficientemente il circuito ed è dunque necessario fare intervenire un elettricista.
inverti le fasi evidentemente hai la fase sul lampadario e neutro su l’interruttore , dal tuo elettricista fatti invertire le fasi ciao
Benedetto, grazie per l’aiuto ma non è chiaro a chi stai rispondendo. In ogni caso mi fa piacere che tu confermi quanto diciamo da sempre su questo blog: il fai da te non è la strada migliore.
o ce’ qualche contatto oppure una delle lampadine non funziona –
non penso sia colpa dei led io li ho gia’ installati da almeno 6 anni e personalmente ne sono soddisfatto ho ridotto del 40% secco la bolletta (realmente) mentre quando avevo deciso di mettere le lampadine a basso consumo il consumo non cambiava,
certo io sono contento ….mia moglie non tanto pero’ siccome si risparmia va bene cosi’….poi ce’ da dire che ho comprato i primi faretti e lampadine led ,,,,,ma so che attualmente si stanno aggiornando sempre di piu’ con luce piu’ intensa e prezzo piu basso.
Ne ho appena installate per tutta casa. Per eliminare il fastidioso bagliore che rimaneva non ho fatto altro che togliere la piccola lucina di posizione che si trovava all’interno degli interruttori.
Maurizio, non saprei cosa aggiungere a quello che tu dici, perchè non ho elementi per capire di cosa tu stia parlando.
vincenzo m devi invertire i fili che arrivano a dar corrente a l lampadario.
Grazie, Vincenzo.
Buongiorno, sto ristrutturando una sala e volevo illuminarla con faretti a led incassati.La sala è di 5 m per 5m e volevo illuminarla o con N° 9 faretti a 4 w ( pari a 35 w)o con N° 4 faretti a 6 w (pari a 50 w). sono indeciso cosa mi potete consigliare? NB: attualmente con una lampadina tradizionale di 100 w riesco a illuminarla bene e il soffitto è a 2,75m di altezza)
Grazie
Massimo, oggi i faretti vengono montati tutti a led, perchè durano di più e consumano molto meno. Ce ne sono di diversi tipi, a secondo del tipo di luce che vuoi (calda – semi calda – fredda). Esistono anche dimmerabili. Esistono ad incasso e non. Se mi scrivi sulla mail info@progemaenergia.it, posso inviarti un preventivo, dopo che mi hai indicato la tipologia dei fari che desideri. Se sono in sostituzione di fari già esistenti, sarebbe bene inviarmi una foto e il tipo di attacco.
Buonasera, scusate volevo chiedere se è vero che può rovinare la retina, l’utilizzo di lampadine a Led. Avendo due bimbi piccoli, mi preoccupa un po’ la cosa, e non solo per loro.
Grazie delle cortesi risposte.
Noimai… ti rispondo rassicurandoti pienamente, anche se non sono un medico. Posso anzi dirti che le luci a led non contengono raggi ultravioletti e raggi infrarossi, come invece avviene per le attuali lampadine a risparmio o i neon. Lavoro nel settore dei led da anni, ma non ho mai sentito una lamentela del genere.
sono le solite bufale….. certo se ti metti a guardarli a 10 cm di distanza danno fastidio come darebbe una lampadina normale forse un pochino di piu’
ma da qui a pensare che il bimbo si rovina la retina ce ne passa ……….e’ come fasciarsi la testa prima di rompersela.
poi ognuno fa come vuole…… sono ben altre le cose che bisogna tenere lontano dai bambini in casa….e ce ne’ tante….a cominciare da tutti gli ancogli dei mobili che dovrebbero essere smussati
Lorenzo grazie mille, ho letto degli articoli in internet del 2011 che ne parlavano, ma vista la professionalità di questo sito, volevo sentire un parere autorevole. L’intento e’ quello di sostituire le luci di casa con luci a Led, data la tua disponibilità cosa mi suggerisci al riguardo? Dove comprarle, dato che sconsigli il supermercato? E di che potenza? Anche io ho dei faretti incassati che vorrei sostituire tra le altre cose.
Grazie ancora.
Noimai…etc, inviami la lista delle luci che intendi sostituire, possibilmente anche con una fotografia. Vedo di aiutarti. Invia tutto a info@progemaenergia.it .
Oh grazie grazie, venerdì trasloco e poi ti invio il tutto 😉
M
Ciao a tutti, io sto ristrutturando casa, sto prevedendo un contro-soffitto con faretti e sto valutando una soluzione a led, per risparmio e durata.
Non ne so molte di più, ho trovato faretti da 10W ma non ho la più pallida idea se siano sufficienti o meno. Mi date qualche consiglio?
Grazie!
Matteo, bisogna fare un calcolo dei lumen che vuoi nella zona da illuminare. Più semplicemente, scrivi alla mail info@progemaenergia.it e indicaci quali sono i faretti tradizionali che vorresti mettere. Ti daremo indicazioni su cosa acquistare.
Buongiorno, mi sapreste dire fino a che data di legge è possibile usare i neon?
Grazie.
Gian, non sono i neon fuori legge, ma le lampade ad incandescenza, quelle con i filamenti di tungsteno. I neon vanno sostituiti soltanto perchè durano molto poco rispetto ai led, consumano di più e sono dannosi alla vista. Ma non per Legge.
sarebbe bene se andassero fuori legge, soprattutto quando sono a vista, non schermati. fanno una luce spesso fastidiosa.
Serena, a cosa ti riferisci?
salve
lavoro in un supermercato e stiamo pensando di sostituire l’impianto di illuminazione tradizionale a neon con uno a led.
Ho visto due tipi di plafoniera da due aziende diverse: una con i led a vista e una con i led coperti da un vetro satinato.
Mi è stato detto che quelle con i led a vista non sono certificati per la sicurezza nei luoghi pubblici e volevo sapere se fosse vero o no.
Inoltre mi sono stati proposti i powerled della cree americani del tipo XT-E, dicendomi che attualmente sono i più performanti sul mercato, avrei bisogno di un tuo parere.
grazie
Gianfranco, se mi scrivi su info@progemaenergia.it , vedo di trovarti anche la soluzione tecnicamente migliore e più economica, con relativo business plan. Tieni presente che oggi esiste anche la formula del noleggio operativo, che ti eviterebbe la spesa iniziale. Per quanto riguarda le plafoniere, è vero che le lampade a vista non sono a norma. E’ altrettanto vero che se usi le attuali plafoniere, le stesse non godranno più del certificato di sicurezza originario, perchè devono essere manomesse (per così dire). Difatti l’attuale plafoniera può ospitare i tubi a led, ma è necessario disattivare lo starter. In questa operazione non trovo alcun pericolo. Per quanto riguarda le lampade americane, non vedo perchè andare a spendere di più. La parte debole del led è il trasformatorino interno, che deve essere di buona qualità, al fine di essere esso stesso garantito almeno 50.000 ore. A mio avviso è meglio acquistare materiale europeo.
Buongiorno, comincio anch’io ad essere curioso circa questa nuova maniera di far luce. Chiedo se luci a LED siano consigliate anche in ambienti di lavoro. Immagino uffici dove le luci rimangono accese tutto il giorno e la vista delle persone è direttamente coinvolta.
Scusate non mi sono accorto che il correttore automatico aveva cambiato alcune parole e le frasi potevano non esser chiare. Riinvio.
Grazie ancora
Grazie “Quorrum…”. Abbiamo ricevuto il primo invio e pubblichiamo solo il secondo. Le luci a led sono particolarmente indicate nei luoghi di lavoro, perchè non emettono raggi ultravioletti e infrarossi. Se sostituiscono gli abituali neon se ne ha un enorme beneficio, oltre al risparmio energetico. Se vuoi un preventivo, scrivi a info@progemaenergia.it .
Buongiorno Lorenzo,
vorrei sostituire il mio faro da 500 watt alogeno in mansarda, posso usare solo questo tipo di illuminazione perché ho solo un punto luce per circa 30 mq. Ho visto dei fari da 80 watt con luce pari a 640 watt a led, il mio dubbio è che possano fare veramente così tanta luce con dimensioni così piccole, posso avere un parere a riguardo?
Grazie
Andrea, dovresti inviarmi una mail a info@progemaenergia.it in modo che successivamente possa fornirti soluzioni adeguate. In effetti, per potere dare risposta alla tua richiesta, dobbiamo sapere la misura dei lati della tua area (raggio di apertura), quanto è alto il faro dal suolo e quante ore resta acceso mediamente. Dire che con 80 watt sia possibile sostituire una lampada da 640 watt non ha senso, perchè è necessario capire quali siano i lumen/watt percepiti. Diffida inoltre di quei prodotti che sono di facile reperibilità, perchè spesso si tratta di materiale extra europeo di scarsa qualità. Come sai, i led in se stessi hanno una durata fino a 100.000 ore, ma la parte debole è il chip di trasformazione, che è l’unico componente elettronico del sistema. Si deve pertanto avere la certezza di una durata minima di 30.000 ore. Normalmente le garanzie sono di 50.000 ore.
Salve,
ho dei faretti sul soffitto che sono coperti da un vetro quadrato. Desideravo sapere se anche in questo caso si possono sostituire i faretti tradizionali da 50w con quelli a led o ci sono controindicazioni per via della copertura in vetro.
Grazie
Marco, nessuna controindicazione per il vetro. I led sviluppano molto meno calore di qualsiasi altra lampada tradizionale.
Ho dei faretti alogeni da 50 w 12 volt con attacco Gu 5.3. Posso sostituirli con equivalenti in resa di luce? Vanno bene i trasformatori che mi son serviti per i faretti alogeni?
Grazie
Aldo
Aldo, ti consiglio fari equivalenti da 4,5 watt (se ci scrivi sulla mail info@progemaenergia.it ti daremo la quotazione). Ti consiglio anche fari che escludano il trasformatore, così hai un elemento in meno di consumo e in manutenzione. Ti consiglio, infine, di utilizzare prodotti europei.
Salve ,desideravo sapere il costo per illuminare una palestra di 45 mq e quale LED utilizzare dato che la palestra è 10×4,5 e h 3,2.Grazie
Angelo, ti consiglio di utilizzare tubi T8 da 150 cm. cadauno, che hanno una potenza di 20 watt cadauno. Il led produce una illuminazione diretta con angolo di 120°, quindi fai in modo che tutta l’area al suolo rimanga coperta dal fascio luminoso. Tendenzialmente inserirei una plafoniera singola a distanza di 1,80 metri l’una dall’altra. In sostanza dovrebbero esserti sufficienti 10 plafoniere. Se vuoi acquistarle da noi, scrivici alla mail info@progemaenergia.it . Noi trattiamo solo materiale europeo.
Salve,grazie per la celere risposta,quindi lei mi consiglia i tubi T8 da 150 cm o le plafoniere? e quanti tubi dovrei mettere per un ambiente di 45 mq e h 3,2metri, e le plafoniere che grandezza hanno ,si possono mettere le luci al led abbastanza per la palestra? e poi per lo studio cosa mi conviene mettere i tubi o le plafoniere? Inoltre gradirei un vs preventivo sia per la palestra che per lo studio.Grazie e a presto.Angelo
P.S. avete un numero di telef in modo da poter comunicare con voi?
Angelo, suggerisco plafoniere ad un solo tubo. Ogni plafoniera, dunque, contiene un tubo. La quantità è quella già espressa nella mia precedente risposta. Per lo studio io non ho alcuna misura e non conosco l’altezza del soffitto. Se è come ci siamo detti telefonicamente, bastano tre plafoniere 60×60 contenente ciascuna 4 tubi led da 9 watt cadauno. Per il preventivo ti scrivo direttamente sulla mail. Non forniamo preventivi sul blog.
Buongiorno
Avendo alcuni lampadari con numerosi punti luce (uno 10 ed uno 24) ho deciso di sostituire tutte le lampadine alogene G4 con delle lampadine LED analoghe (a tubo, diciamo). Nel lampadario con 24 lampadine, non ho riscontrato alcun problema, ma con quello a 10, invece, se sostituisco tutte e 10 le lampadine con altrettante a LED, quando accendo l’interruttore, dopo un piccolo flash, le lampadine non si accendono. Se invece lascio 1 lampadina alogena insieme a 9 a LED, allora tutto funziona perfettamente. Non so se questo sia il luogo giusto dove chiedere, ma vi sarei davvero grato se sapeste spiegarmene il motivo. Ed eventualmente una possibile soluzione. Grazie.
Maurizio, dovresti controllare se vi è la presenza di precedenti trasformatori non compatibili con le attuali lampade. In quel caso lo dovresti escludere. In ogni caso il fai-da-te n on è mai consigliato, quindi sarebbe sempre bene rivolgerti ad un professionista o a un elettricista di tua fiducia.
Io ho il lo stesso identico problema un lampadario a 9 punti luce ed una a 4 entrambi attacco G4. Ho comprato le lampadine a Led e su quello a 9 punti tutto ok, su quello ha 4 funziona soltanto se è montata almeno una delle vecchie lampadine altrimenti fa un flash iniziale poi i led si spengono, è possibile che l lampadario abbia bisogno di un numero minimo di watt per funzionare?
Grazie
Marco, quello che tu esponi conferma quanto noi stiamo dicendo ormai da mesi. Il fai-da-te non funziona. Buttate via i soldi, sia per la scelta dei prodotti, sia per problematiche tecniche. Non so più come ripeterlo: ci vogliono professionisti che vendono e ci vogliono professionisti che installano.
Salve ache io sono interessato alle led.
In sala ho due lampadari rispettivamente da 5 e da 3 lampadine tutte da 42w allaccio piccolo (e14 penso).
In quello da 5 (che illumina benissimo) due lampadine non funzionano più e ho pensato alle lampadine a led da 7,5 watt che dovrebbero corrispondere a 40 w.
In quello da 3 ho deciso di aumentare la potenza della lece ma non so se posso farlo e con quante w..
Mi potreste aiutare? Grazie.
Vladimiro, è necessario uniformare tutte le luci e sostituirle completamente. I watt identificati vanno bene, ma il problema è quello della qualità delle lampadine. Ti consiglierei di non andare a comperarle al supermercato o da un qualsiasi elettricista che non sia di tua fiducia.
Ma posso usare due lampadine a led e tre normali? Che può succedere?
E con quanti lumen? Scusami ma su questo argomento non tutti come te ti danno delle giuste informazioni
Vladimiro, grazie per il complimento. Meno male che coloro cui fornisco le informazioni spesso poi si rivolgono a me anche per acquistare i prodotti. La luce delle lampade tradizionali e dei led è completamente differente, quindi sarebbe veramente brutto vedere un lampadario conciato in quella maniera. Sarebbe come avere un servizio di piatti rabberciato da due servizi diversi. Inoltre il raggio di luce ha una ampiezza diversa. Te lo sconsiglio vivamente. O tutte o niente.
Salve ..mi interesserebbe sapere quanti watt devo mettere x sostituire dieci faretti da 250 watt alogeni cadauno..ed inoltre essendo una mostra di quadri che luce mi consigliate:fredda o neutra? Grazie
Maria Grazia, bisogna capire a che altezza si trovano i fari e se devono illuminare l’ambiente o le singole opere. Si tratta di fari ad incasso, fari orientabili, qual è la lampadina attualmente in uso? I led sono una tecnologia raffinata e non si può fare una valutazione del tipo un tot al chilo. Se vuoi indicazioni precise e un preventivo, scrivimi pure a info@progemaenergia.it, fornendomi le informazioni richieste e, se possibile, anche una foto dei fari esistenti. Quanto al tipo di luce, per dare vita ai quadri io sceglierei una colorazione di 4.000 Kelvin.
Salve, avendo un campo gioco di 27mt.per 31mt.al coperto dove attualmente son montati sul perimetro all’altezza di 9 mt. 20 faretti ( 10 per lato lungo)con lampade osram powerstar HQI da 400 watt con quali fari led e di che potenza potrei sostituire dette lampade. Grazie in anticipo per la risposta . beppe
Giuseppe, se vuoi un preventivo e una scheda tecnica puoi scriverci a info@progemaenergia.it .
Buongiorno, io ho una casa domotica, con controllo remoto (relay + dimmerizzazione). Esiste qualche soluzione a led che possa sostituire le lampade a filamento in quel genere di impianto?
Grabriele, certamente sì. Esistono lampade dimmerabili e strisce led di facile applicazione.
Buongiorno,
Premetto che sono ignorante in materia e in questi giorni girando per i vari siti che offrono lapmadine a led ho notato che a parità di Watt – di nr. di led e di emissione di luce (calda o bianca) producono una fascio luminoso diverso “lumen”!!!!come mai!!!
Pasquale, è come nelle automobili. A parità di cavalli offrono prestazioni diverse.
Salve sono un amante dell’illuminazione a led ed ho completato casa con varie strisce di led. Ora ho un grosso problema ho fatto montare anche delle strip led rgb che purtroppo restano fievolmente accese anhe a corrente spenta. Cosa potrebbe essere? Aiutatemi a risolvere questo problema ho provato in in altra casa e non me lo fa. Aiutoooo
Aggiungo che ho anche altre strip led non rgb bianche che non mi danno questo problema
Francesco, non è la striscia la responsabile, come ti ho detto nella precedente risposta.
Francesco, vuol dire che l’interruttore non è debitamente isolato. Fai intervenire un elettricista. Il led si illumina al passaggio di una corrente da 1,3 volt, quindi è molto sensibile.
Innanzitutto grazie mille per la risposta. Purtroppo l’elettricista c’e’ ma non ci sta capendo niente neanche lui. Li ha montati e dopo 15 giorni ci siamo accorti del problema (non ci abitiamo ancora dentro ).
È tornato e pensando fossero i controller e gli alimentatori dell’rgb li ha smontati e fatti sostituire all’azienda. Rimontati continuavano a fare lo stesso problema. Lui dice che è un problema all’impianto del nostro appartento che non ha fatto lui perché casa di nuova costruzione. Dice che c’è troppa tensione dopo aver misurato con quell’apparecchio.ora gli dirò dell’interruttore e speriamo risolva. Ma scusate l’ignoranza ma di quale interruttore parlate? Gli rgb noi li accendiamo con il telecomando. Scusate ancora e grazie davvero
Un’altra cosa come si isola l’interruttore.
Francesco, parlo dell’interruttore da cui dipende l’accensione della striscia. Se nell’impianto questo interruttore non esiste e tu accendi la striscia solo con il telecomando, proprio questo è il motivo del mal funzionamento. La striscia non va collegata direttamente al quadro, ma deve passare da un deviatore.
La ringrazio nuovamente perché mi sta dando una grossa mano.domani dovrebbe venire il mio elettricista e gli espongo questa risposta. Interruttori non ce ne sono tanto è vero che quando mi sono accorto del problema quando andavo via ero costretto a spegnere l’interruttore generale fino quando poi non è venuto l’elettricista e mi ha staccato gli alimentatori in attesa di risolvere.Ora non so se c’è un deviatore di cui lei parla, io ricordo che luibha portato i cavi nel cartongesso e li su ha attaccato il trasformatore e il controller dell’rgb. Quindi io li accendo tramite telecomando. Se ci fosse questo deviatore dove dovrebbe stare ? Mi scuso x le tante domande ma vi giuro che sono passati piu di due mesi e non mi riesce a risolvere questo problema. Nel caso in cui non riesco a risolvere e mi rimane perennemente questa luce fievole al di là dell’estetica cosa potrebbe succedere? La ringrazio infinitamente
Caro lorenzo vedo che sei molto pratico della materia: cio una bustina di tutte lucine led con scritto sulla bustina RoHS come faccio a farle funzionare??????
Michele, la sigla RoHS vuol dire Restriction of Hazardous Substances ed è un codice normativo. Come farla funzionare, posso solo ipotizzarlo, perchè non so di quale oggetto tu mia stia parlando. Normalmente basta piegarla e, se contiene sostanze che si vanno a miscelare l’una con l’altra, normalmente si accende. Sono molto usate negli equipaggiamenti bellici.
Volevo ringraziarvi avete risolto il mio problema..siete mitici…era proprio come dicevate voi. Purtroppo il mio elettricista di led non ne capisce proprio. Grazie infinitamente
Ok, Francesco, facci pubblicità…
Lorenzo voglio sapere un faretto a incasso alogeno da 50 w con quale lampada a led va sostituita da quanti w. Mi puoi rispondere per email grazie
Emidio, se si tratta di una dicroica da 50 mm di diametro, la sostituzione avviene con una nostra lampadina da 4,5 watt. Per eventuali ordini, scrivimi a info@progemaenergia.it .
salve, volevo fare una domanda.
essendo ignorante in materia , volevo fare una domanda.
sto ristrutturando una casa , ho messo dei lampadari con faretti a direzione regolabile , volevo sostituire le luci normali con quelle a led , ho 2 stanze di 17 mq una con 6 faretti e una con 9 ,e un bagno di 6 mq con 7 faretti. da quanti watt devono essere i faretti a led???
grazie mille
Giorgio, non posso darti una risposta certa senza un piano illuminotecnico. Ad occhio e croce, direi che la potenza dovrebbe essere tra i 4,5 e i 6,5 watt.
scusa l ignoranza.cosa è un piano illuminotecnico?
Giorgio, si tratta del progetto sulla disposizione dei punti luce, sulla tipologia e potenza degli stessi. In sostanza è il progetto su come deve essere illuminato l’ambiente cui si riferisce, anche in base al suo utilizzo e secondo le normative vigenti.
Salve Lorenzo. L’articolo non evidenzia un aspetto a cui sono interessata e spero lei sappia illuminarmi, anche se non riguarda strettamente il suo campo. La cosa che mi preme sapere è se le lampade LED, utilizzate nel campo dell’estetica, sono dannose per la salute. Mi spiego meglio: da diversi mesi penso di acquistare una lampada LED per poter fare dei trattamenti alle unghie a casa, ma sono titubante perchè non ho ancora trovato informazioni chiare sull’argomento. So con certezza che le lampade UV potrebbero provocare danni alla salute, ma ho ancora qualche perplessità sulle lampade LED. A che cosa potrei andare incontro facendone un utilizzo “prolungato” (mediamente, non più di 30 minuti al mese)? C’è effettivamente la possibilità di poter sviluppare un cancro alla pelle o riportare danni agli occhi? Grazie.
Maria, non esiste alcuna documentazione medica che indichi la luce a led come responsabile di tumori alla pelle. Al contrario, il led produce un fascio luminoso assolutamente privo di raggi infrarossi e ultravioletti, elementi invece presenti nella illuminazione tradizionale e fortemente nocivi alla salute umana.
dovrei installare dei faretti da pavimento che illuminino “a taglio” una parete lunga 150 cm e alta 200 cm. Pensavo a due faretti ciascuno con un fascio di 20°-30° ma non saprei che potenza mi servirebbe per avere una illuminazione sufficiente. Grazie
Mario, bisogna capire che effetto vuoi ottenere. Se vuoi illuminare la parete a giorno, sono necessari due faretti da 20 watt cadauno. Se vuoi invece ottenere un effetto artistico, bastano due faretti da 6 watt cadauno. Ovviamente stiamo parlando di tecnologia a led. Devi solo stare attento alla garanzia che ti sarà data sulla dispersione di calore dei nuovi corpi illuminanti. Ho visto vendere faretti assolutamente “soffocati” dall’interramento e privi dei diffusori necessari. In questo caso, il tuo led durerà pochissimo.
stimatissimo Lorenzo ho recentemente acquistato 2 fari a led da 50 W, dopo circa 2 mesi un faro continua ad illumunare bene mentre l’altro si illumina con una luce fioca (si vede solo il led appena acceso) e quando spengo il faro normale si spegne subito mentre quello fioco perde la poca luce gradualmente. Puoi spiegermi cosa è successo? e che devo fare per risolvere il problema.
Grazie per la cortese attenzione e complimenti per la competenza e professionalità.
Mauro, innanzi tutto penso che la cosa più grave sia stata quella di non essersi affidato ad un professionista (più volte su questo blog l’ho scritto). Oggi il mercato offre una miriade di prodotti, che io definisco da “banco”. Si tratta spesso (non so se sia anche il tuo caso) di materiale di scarsa qualità e affidabilità. Per risparmiare qualcosa si rischia poi di spendere il doppio. Dalle informazioni che mi dai si direbbe che si è guastato il driver, per cui va sostituito tutto il faro, che mi auguro sia in garanzia.
ho istallato tre faretti al led nella mia camera da letto, ma quando spengo l’interruttore continuano ad emettere una leggera luce, cosa posso fare?
Grazie
Alessandro, sono stati montati su una presa che ha delle dispersioni di corrente o che non è sufficientemente isolata. Il led si illumina anche con una bassissima tensione. Deve intervenire l’elettricista e riparare l’impianto.
SCUSATE SE MI PERMETTO DI FORNIRE UNA SOLUZIONE RAPIDA PER: LUCI CHE RESTANO ACCESE ANCHE DOPO AVERLE SPENTE.BENE PER FAR SI CHE IL PROBLEMA NON SI RIPETA PIU BASTA INVERTIRE I POLI, INQUANTO, CERTAMENTE CHI HA FATTO L’IMPIANTO AVRA’ INVOLONTARIAMENTE SVISTO DI AVERE ALLACCIATO IL FILO NEGATIVO AL POSITIVO E IL POSITIVO AL NEGATIVO, QUINDI PER RISOLVERE IL TUTTO BASTA SEMPLICEMENTE INVERTIRE I FILI E TUTTO E RISOLTO. CHIEDO SCUSA SE SONO STATO INVADENTE AUGURO A TUTTI BUONA SERATA
Giuseppe, grazie per il tuo contributo. È vero quello che scrivi, ma non sempre il problema si risolve così. Spesso incidono anche altri fattori, a volte dipendenti dall’impianto elettrico, a volte dalla tipologie delle lampadine.
Salve, devo sostituire il mio vecchio faro da esterno con uno a led. mi potete aiutare.
Grazie
Vincenzo, certamente sì. Devi dirmi che tipo di faro è, qual è la sua potenza, quante ore resta acceso al giorno, a quale altezza si trova e quale area deve illuminare. Invia a info@progemaenergia.it .
Ho un faretto ad incasso che monta una piastra led della Philips Fortimo led DLM module 2000 36watt/830, ha bruciato il filtro giallo posto davanti ai led ed ora emette luce blu molto fastidiosa, qualcuno sa darmi qualche spiegazione?
Carlo, si tratta di una lampada di produzione americana e quel filtro è adatto proprio per quel tipo di rete. Tutte le Fortimo ce l’hanno. Chi te l’ha consigliata? Dovrai sostituirla.
è un faretto da controsoffittatura di un cliente, che la debba sostituire è chiaro ma non mi spiego il filtro fuso, non penso che la luce dei led possano virare nell’ultravioletto tanto da surriscaldare fino alla fusione il filtro ai fosfori
Carlo, ovvio che no, tanto più che il led non produce ultravioletti e non produce luce calda. Se l’elemento si surriscalda, vuol dire che non si tratta di un prodotto affidabile, oppure che c’è qualcosa che non va nell’impianto. Dici che è un tuo cliente? Allora, se sei un elettricista dovresti avere gli strumenti per risalire alla fonte dell’errore.
ho tutti gli strumenti e rivelano dati esatti: alimentazione della piastra led 48 volt corrente costante a 750 mA, quello che mi lascia perplesso è che emette troppa luce blu, gli altri faretti hanno una piccola emissione di tale luce, osservando il corpo bianco sotto il dissipatore quello guasto è completamente blu gli altri sono bianchi con un alone blu alla base della piastra led, fosse un RGB direi che sono alimentati solo i leds blu ma non è un RGB
Carlo, cosa posso dirti di più di quanto ti ho già detto?
Ti ringrazio per l’attenzione, intanto mi prendo uno strumento che rilevi e misuri le radiazioni UVA ed UVB in modo da mettere in sicurezza chi è esposto a questa luce poiché il vero problema è quello
Carlo, con questo mostri professionalità. Auguri per la soluzione del problema.
Ho trovato per caso questo sito molto interessante. Nella mia casa il 90% di lampade sono a led. E mi trovo molto bene.
Solo una cosa vorrei chiederti : come si riduce la tensione dai 220 Volt alla tensione dei diodi led che non sopportano tensioni molto alte.
Inoltre su una lampada led 5 watt di targa trovo un assorbimento di 45 ma che fanno 10 watt. Come si spiega questo ?
Ti ringrazio
Antonio, grazie per i complimenti, ma come tu avrai più volte letto in questo blog, io sono fortemente contrario al fai-da-te, almeno per quanto riguarda questa tecnologia. Evidentemente la scelta delle lampade non è stata adeguata alla bisogna e al tipo di impianto elettrico. Non posso consigliarti di mettere un trasformatore, perchè non conosco marca e tipo di lampadine. Certo è che, se non ti rivolgi a professionisti, può accadere che qualcuno decida di mettere sulla scatola del led un tipo di wattaggio differente da quello reale.
Gentilissimo Lorenzo, grazie della risposta; il fatto è che pur avendo comperato lampade OSRAM, PHILIPS, LEUCI, GE, queste sono tutte made in China e così quello che offre il mercato.
Ancora grazie Antonio
Antonio, purtroppo non è così. Quelle sono lampade di largo consumo e i led vanno invece acquistati sotto l’indicazione di professionisti. Difatti, se leggi sulla scatola la durata di quelle lampade, probabilmente siamo intorno alle 8.000 ore. Il led deve cominciare a perdere efficienza solo dopo le 50.000 ore.
Buongiorno,
mi complimento per il servizio che questo sito/forum fornisce.
Desidero porre un quesito ovvero, vorrei illuminare una stanza di circa 48 mq ca (8×6 h2,70mt) con dei faretti a led che possono essere installati solo sui due lati lunghi, considerando che voglio una luce neutra e che la stanza debba essere abbastanza illuminata quanti faretti dovrei far installare? Alcuni mi hanno consigliato delle strisce a led ma credo che non facciano tanta luce.
Grazie mille…
Pasquale, la soluzione della striscia è certamente quella più economica e più duttile. Peraltro la striscia potrebbe essere RGB e, quindi, cambiare colore mediante telecomando. In caso di semplici dicroiche, ex 50 watt, ti consiglio faretti da 50 mm di diametro, con lampada a led da 5,2 watt. Distanza 40 cm tra l’una e l’altra. Il consiglio che però dovrei darti è quello di richiedere un piano illuminotecnico.
Ciao. Sapete se è possibile recuperare TEE a seguito di un retrofit di tanti tubi fluorescenti con tubi led ? Sembrerebbe che abbiano meno lumen/watt e pare che il GSE non sia più favorevole alla concessione dei titoli.
Grazie.
Enzo, non facciamo confusione. Non è il GSE che decide, ma la normativa. Impossibile darti una risposta, perché non so verso quale tipo di risparmio energetico andresti a parare. Tieni presente che le pratiche di certificati bianchi si aprono da 200.000 kwh di risparmio annuo in su, sebbene vi siano società che ne fanno raccolta.
Salve e complimenti per il sito. Avrei una domanda. Ho comprato, per il mio lampadario di casa, luci a led 12V AC attacco G4. Ora, se le sistemo tutte nei portalampada, si ha un velocissimo flash e stop. S invece lascio una 12V ad ncandescenza, i led si accendono. Come mai questo fenomeno? E come mai non si accendono se metto tutte led? Cosa posso fare?
Matteo, c’è un problema elettrico sul lampadario. Devi fare intervenire un elettricista.
Caro Lorenzo, grazie per la risposta. Secondo te che problema c’é al lampadario? Puoi descrivermelo cosí ci metto mano io. Me la cavo ma a quanto sembra coi led ho vita ardua. Grazie
No, Matteo, scusami ma l’ultima cosa che io consiglierò è il fai-da-te. Ci vogliono anche gli strumenti e l’esperienza, oltre che la buona volontà.
Caro Lorenzo, ho smontato il lampadario (5 luci) e mi sono letto i dati di targa del trasformatore interno. Sapevo ce ne doveva essere uno in quanto anche le luci ad incandescenza funzionano a 12V (max 20W indicato su ogni portalampada). Ebbene, il secondario del trasformatore dá in out 12V AC e 35W min-105W max di potenza. Se ci piazzo 5x20W=100W di lampadine alogene va ok. Se ci metto 5x5W=25W di led allora non va bene perchè ogni lampada a led riceve troppa corrente e va in effetto tunnel. Giusto? Se metto 1x20W incandescenza + 4x5W led = 40 W e torniamo ok. Fila come discorso? Ciao e grazie
Salve, sto ristrutturando casa ed ho un dubbio che nessuno riesce e levarmi. Avrò bisogno di luci per esterno ed interno. È la stessa cosa acquistare dei prodotti nativi a led o delle plafoniere o faretti normali a cui posso applicare successivamente una lampadina led? La differenza dove sta, una delle due soluzioni è più conveniente? Grazie anticipatamente spero potete aiutarmi! !
Giuseppe, devi prima capire che tipo di luce vuoi in un certo ambiente (una sorta di piano illuminotecnico), poi informaci in modo che ti si possa suggerire che tipo di lampade led ti conviene acquistare. Successivamente, in base all’attacco puoi scegliere il corpo illuminante, quand’anche non vi siano soluzioni che comprendono un elemento unico integrato.
Vuoi un vero consiglio utile per le lampade a led??
Affidati a un negozio online per i tuoi acquisti, poiché dal ferramenta spenderai una cifra improponibile: assurdo quanto ti facciano pagare per una buona lampada a led.
Invece in negozi come questo http://www………….it/
puoi ordinare quantitativi importanti e ricevere sconti interessanti. Io mi sono trovato bene anche per la rapidità delle spedizioni
Ma bravo Filippo, così tu sei l’unico a scoprire che, a volte, scrivendo sui blog si può fare pubblicità gratuita. Ti è andata male, perchè noi pubblichiamo tutti i messaggi che riceviamo, ma laddove vi sono riferimenti diretti, sostituiamo le informazioni con i puntini di sospensione. Soprattutto, Filippo, non permettiamo che ai nostri lettori vengano fornite informazioni sbagliate che, come in tanti altri siti, aumentino la confusione. Se invece che trovarci e scrivere, prima ti fossi informato e avessi letto, ti saresti accorto che su questo sito continuiamo a ripetere che, al contrario di quanto tu pubblicizzi, bisogna sempre rivolgersi ai professionisti, perchè alla fine chi meno paga più paga. Ogni giorno ci scrivono persone che si trovano nei guai, perchè scelgono come tu hai consigliato di fare. Per i led i negozi on-line, così come i supermercati, producono una marea di problemi, spesso non risolvibili.
salve ho un lampadario al quale ho sostituito le due lampadine a basso consumo con lampadine a led ma anche ad interruttore spento le lampadine a led sono , anche se lievemente, sempre accese. Premetto che ho il deviatore o pulsante cell’interruttore di quelli con la luce dentro. Qualcumo mi ha detto di mettere una resistenza, secondo voi perche’?
Antonio, devi fare intervenire un elettricista. La massa non è bene isolata e il led si illumina anche se sente un pur minimo passaggio di corrente. Non devi mettere nessuna resistenza, ma con tutta probabilità l’interruttore è lievemente difettoso. Un elettricista individua subito il problema.
cmq ragazzi ho provato le lampadine a led di ikea e non danno nessun problema quindi credo che le lampadine a led comprate dal cinese per il “modico” diciamo prezzo di 8 € l’una hanno una tecnologia scadente
Antonio, hai fatto il tuo spot. Bravo. Però, non tutte le lampadine si possono comprare da Ikea. Il fai-da-te è la strada peggiore che si possa consigliare.
Secondo me io non credo di aver fatto nessuno spot ma bensì citato la mia esperienza la qula spero possa essere utile a chi si trovasse in um analoga problematica
Antonio, hai nominato il rivenditore. Non è uno spot? In ogni caso accettiamo la tua buona fede.
Risolto…. Ho fatto collegare le lucine led della biticino in rete diretta così è vero che sono sempre accese ma non ho nessun problema con le lampadine a led
Antonio, le luci si devono potere accendere e spegnere. Ora devi aggiungere un interruttore.
Salve, in salotto ho un contro soffitto con 4 faretti. Quando spengo la luce 3 si spengono subito, mentre il quarto ci mette sempre qualche secondo a spegnersi completamente.
Da cosa può dipendere? dal faretto o dall’impianto?
E’ pericoloso questo comportamento?
Grazie.
Silvia, bisogna fare intervenire un elettricista, che misuri eventuali dispersioni o cattivi contatti. Non è pericoloso, ma non mi hai specificato se si tratta di faretti a led.
2 sono a led, e 2 sono sono alogeni.
Li cambio man mano che si rompono.
Quello che si spegne per ultimo è alogeno.
Silvia, come possono essere compatibili led e alogeni sullo stesso impianto? Se il trasformatore è comune, non potrà mai funzionare regolarmente. In elettricità il fai-da-te non va mai bene!
Buongiorno, vorrei acquistare un’ abitazione dove la sala / ingresso causa portico esterno importante risulta piuttosto buia (ha solo la finestra che si affaccia sul portico ed il portoncino dove l’attuale proprietario aveva messo dei vetri al posto delle superfici opache originali). Le dimensioni sono 5,5 x 5,1 m con un solo punto luce al centro geometrico del soffitto.
Quale potrebbe essere una buona soluzione con i led per avere una illuminazione che sia il più simile possibile a quella della luce solare naturale?. Grazie saluti Gabriele
Gabriele, potresti optare con lampade led da 10/13 watt, 2.800 Kelvin, che abbiano almeno un raggio di 160°. Un lampadario con 4 luci sarà più che sufficiente. Ti consiglio le nostre Araxa, di produzione tedesca, che costano 12 Euro cadauna.
ho un vecchio televisore che funziona con un apparecchietto compatibile.
Il televisore funziona magnificamente,ma se accendo le luci a led non funziona più fino a dirmi che c’è mancanza di segnale. Se riduco il numero delle lampade, il televisore anche se un poco disturbato continua a funzionare, ma non si sente più il sonoro. Che succede? E ‘ rischioso per la salute?
Carmelo, non so cosa sia questo “apparecchietto compatibile” di cui mi parli e a che cosa sia collegato. Il televisore dovrebbe funzionare collegato ad una presa elettrica, che nel quadro elettrico generale dovrebbe essere sezionata in isolamento dalla linea luci. Ad ogni buon conto, da come mi dici, sembra che vi sia la presenza di qualche trasformatore che regola il tutto e che, probabilmente, non è di potenza idonea per l’uso cui è destinato.
Ho sostituito un faretto alogeno da giardino con uno a led da 30w, acquistato da un grossista di materiale elettrico e montato secondo le regole dall’elettrecista di fiducia. Il faretto mi è stato consigliato come di buona qualità con un costo di Euro 70.00
Dopo circa 800 ore di funzionamento improvvisamente si é messo a lampeggiare e nel giro di pochi minuti si è praticamente spento.
Ho pensato che fosse venuta a mancare l’alimentazione, ma da un esame del faretto ho rilevato che i led erano leggermente illuminati.
Poichè avevo sentito parlare di durate intorno alle 50.000 h. cosa può essere successo?
E’ possibile sostituire i led oppure debbo cambiare addirittura faretto?
Quello alogeno che avevo prima consumava di più ma mi è durato 10 anni.
Grazie per la consulenza
Francesco, il tuo grossista probabilmente ti ha venduto del materiale di provenienza asiatica. Noi continuiamo a dire che gli acquisti fai-da-te non sono consigliabili. Il led è una tecnologia che pochi conoscono a fondo e di cui pochi hanno esperienza. Potrebbe anche essere successo che il faretto non sia in classe IP65 e che, quindi, abbia subito infiltrazioni di umidità. In ogni caso un buon prodotto deve essere garantito almeno due anni, quindi penso che sarebbe giusto richiedere la sostituzione.
buongiorno,
ho ristrutturato da poco casa e devo acquistare dei nuovi lampadari,
vorrei prenderli a led, ma a prescindere dalla provenienza, ho visto in commercio delle plafoniere a led con strisce fisse e non con attacchi tipo lampadina, possono essere una soluzione?(la plafoniera è corredata di trasformatore, devo verificare l’eventuale durata garantita.)
quello che mi domandavo è : la durata è superiore rispetto alle vecchie generazioni, ma se dovesse guastarsi qualche led (per difetto di fabbricazione o non so che) e non c’è l’attacco per lampadina, sevo smontare la plafoniera e farla sostituire tutta?
sono plafoniere viste al brico (ipercoop) costo 65€ ripeto non ho ancora approfondito le caratteristiche.comunque una sola precisazione voi consigliate prodotti europei e fin quì tutto ok sono daccordo, ma avete verificato se tutti i componenti sono europei?.
saluti
Alessandro, tutti i led sono costruiti in Asia. Il led, in se stesso, non contiene elettronica, che è la parte debole di questo tipo di illuminazione. Il fatto che il prodotto venga costruito in Europa, garantisce dunque una qualità e una durata che nessun altro può garantire. Inoltre, a chi ti rivolgi se qualcosa non funziona? Alle cassiere del Brico? Certamente se acquisti un lampadario integrato, in caso di rottura devi sostituirlo tutto, almenocché non trovi un artigiano che ti sostituisca solo lo stripe. Sarebbe però più costoso. Inoltre, perchè andare ad aggiungere un elemento e un consumo in più (il trasformatore), quando stai facendo una operazione per il risparmio energetico? La semplicità è quella che paga.
Buongiorno vorrei avere alcune informazioni sulla sostituzione dei faretti alogeni con quelli al Led.
Nella mia abitazione ho 17 faretti alogeni incassati nel controsoffitto, l’impianto è stato fatto circa 20 anni fa, il consumo di energia elettrica è considerevole,quindi sto decidendo di sostituire tutti i faretti con i led.
I faretti che ho sono con attacco GU5 quindi si presuppone che abbiano dei trasformatori, che io però non ho trovato, ho guardato nell’intercapedine del controsoffitto,tirando i cavi ma non ci sono.
Quindi prima domanda:
E’ possibile che non ci siano? I rivenditori mi hanno detto che se il trasformatore è elettromeccanico la sostituzione è possibile se è elettronico no, ma se non trovo i trasformatori come faccio a stabilirlo?
Ho comunque fatto una prova ho sostituito 2 faretti su 17, uno nel box doccia e l’altro in salone con due faretti al Led per vedere se funzionano, sono 3 mesi è non ho avuto problemi.
(allego foto confezione faretti utilizzati,foto 1 costo 20 € !!! ,foto 2 costo 7 €)
Vorrei anche un consiglio su quale faretti acquistare.
Per sostituire faretti con attacco GU10 che devo fare? è conveniente o lascio l’attacco GU5???
Prima di fare la spesa per l’acquisto di 17 faretti potete darmi cortesemente delle indicazioni
grazie in anticipo per la vostra disponibilità
Massimo Villani
Massimo, innanzi tutto l’attacco MR16 (ex GU5,3 o Gx 5,3), come dalla foto della scatoletta che mi hai inviato, è il più adatto al tuo tipo di impianto, quindi non vale la pena cambiare il supporto. In secondo luogo, come vedi, i tuoi faretti funzionano con 12 volt, quindi sicuramente esiste un trasformatore. Il fatto che il trasformatore sia elettromeccanico o elettromagnetico non evidenzia il vero problema. Bisogna capire quanti faretti ci siano sotto uno stesso trasformatore. Faccio un esempio: se hai 5 faretti da 50 watt sotto un solo trasformatore, avrai anche un elemento della potenza di 250 watt che ora dovrebbe lavorare per una potenza di 25 watt. Aggiungendo led, alcuni faretti resterebbero spenti, se non tutti. Il trasformatore in quel caso va cambiato. I nostri led, dicroiche MR16, sono di marca tedesca, hanno una potenza di 5,2 watt e costano Euro 14 cad + IVA.
Scusate Le foto delle confezione dei faretti le ho inviate via mail
Buon giorno, volevo fare una domanda. Io realizzo dei piccoli oggetti in resina e in questi giorni mi sono venute delle idee che richiederebbero l’inserimento di luci. Ho pensato alle luci al led quindi volevo sapere se a suo parere le lampadine al led sono adatte ad essere inglobate nella resina, la mia principale preoccupazione è se sviluppano calore. Mi scuso per la domanda particolare ma non sapevo a chi chiedere! Grazie per l’attenzione!
Deborah, alcune sculture usano la resina per contenere i led. Anche i pavimenti in resina, trasparente o colorata, spesso vengono concepiti con i sottostanti led per creare giochi di luce particolare. Il led scalda pochissimo, ma ha bisogno di diffusori di calore per evitare danni al microchip che opera la trasformazione della corrente. Non bisogna dunque esagerare con le potenze e, per questo, normalmente si usano le strisce per simile genere di lavori. Ne esistono anche RGB, telecomandate, in modo da potere variare gli effetti. Ti consiglierei di rimanere sui 24-25 watt a striscia da 5 metri.
Ho sostituito tutte le lampade con le nuove luci a led tutto ok meno la lampada da 18 watt sostituita in cucina nel ventilatore a soffitto provvisto di globo mentre è accesa ogni tanto si spegne per una frazione di secondo, potrebbe essere il globo che non fa circolare l’aria?
Roberto, se la diffusione del calore dovesse essere irregolare potrebbe succedere che la lampada venga danneggiata, ma ciò accadrebbe in modo perenne. Credo invece che il ventilatore provochi improvvisi assorbimenti di corrente. In ogni caso il problema va misurato strumentalmente da un elettricista. Prova anche ad inserire un’altra lampada col medesimo attacco, per vedere se il problema si ripete.
il ventilatore è spento ho provato a togliere il globo sembra che ora il problema sia risolto non si è più spenta ( ho provato anche a sostituire la lampada della stessa potenza prima di togliere il globo stesso problema)
Salve, ho il medesimo problema segnalato dall’altro utente: lampadina al LED in un lampadario con ventola (ventola che non è stata fatta funzionare da settembre scorso dato che non ne abbiamo bisogno), che da qualche giorno si spegne all’improvviso, resta spenta qualche secondo poi si riaccende.
Ieri l’altro si è spenta e non si è più riaccesa (al buio della stanza si notavano leggeri bagliori dalla lampadina, come se non riuscisse ad accendersi).
Da cosa potrebbe dipendere?
Il lampadario ventola (stando a quanto è scritto sulla confezione) è adatto ad ospitare lampade al Led.
grazie
Alessandro, mi piacerebbe sapere dove hai acquistato quella lampadina. La tecnologia led ha un unico difetto, quella di essere smerciata un po’ da tutti. Come sempre scriviamo, bisogna rivolgersi ad organizzazioni specializzate o a elettricisti di massima fiducia. Penso che il problema sia proprio nella lampadina. Hai provato a vedere cosa succede se accendi la ventola?
Roberto, meglio così.
Buongiorno avrei bisogno di un consiglio . Vorrei sostituire , nella lampada che ho in cucina, la lampadina lineare alogena da 300 w con una a led, senza rinunciare alla luminosità che ho ora (considerato che è l’unica fonte luminosa) esistono lampadine a led che abbiano queste caratteristiche?la ringrazio per la risposta.
Natalia, esistono lampade led che producono il medesimo tipo di lumen, o meglio lumen equivalenti alla percezione attuale, ma non con l’attacco R7sx. E’ necessario dunque sostituire tutto il corpo illuminante.
Articolo molto interessante e ben fatto sull’illuminazione a LED, lo proporremo ai nostri clienti di http://www………….com
Stefano, grazie. Abbiamo dovuto però sbiancare l’indirizzo allegato.
BUONGIORNO .
Uso molto per lettura lampade a stelo da tavolo e piantane alle quali sono affezionato.
Vorrei sostituire le attuali lampadine fluorescenti con led. E’ possibile farlo inserendo i led sulle vecchie lampade? E’possibile un fai-da-te ? Se si, cosa debbo comperare e dove?
La ringrazio
Attio, il fai da te sconsigliato. Inviaci per email a info@progemaenergia.it che tipo di lampade sono (marca, modello e potenza) e ti indirizzeremo verso il giusto acquisto.
Buongiorno a tutti. Mi chiamo Luigi, Essendo il mio condominio in procinto di sostituire tutte le plafoniere esistenti all’interno dei spazi comuni, con illuminazione a led, c’è qualcuno che possa darmi consigli sul tipo di plafoniere da adottare? In sostanza è preferibile montare plafoniere con led integrati, oppure plafoniere con lampade di tipo a vite come le comuni lampade?
Luigi, in linea generale si preferisce sostituire le lampade, quando la plafoniera è ancora in buone condizioni. Se invece avete la necessità di sostituire anche il corpo illuminante, allora è bene indirizzarsi verso una tecnologia led completa. Se mi scrivi a info@progemaenergia.it posso inviarti un preventivo. Allegami anche foto delle attuali plafoniere, le dimensioni, la potenza delle lampade attualmente esistenti e di quanti elementi stiamo parlando. Mi raccomando, affidati solo a professionisti del settore.
Veramente un bel sito! Complimenti!
Volevo chiedervi un consiglio. Ho faretti led incassati in bagno e nel disimpegno. Sono rettangolari bianchi di metallo e quando si accendono danno lo stesso effetto di quelli di cartongesso.
Nel soggiorno il controsoffittista ha installato una sorta di mensola di cartongesso in cui nella parte superiore andranno dei faretti led e sopra una striscia led. La mensola è lunga sui sei metri.
A me piacciono molto dei faretti di metallo il cui interno è nero ma ho paura che stonino con gli altri che ho già installati e che sono color bianco. Aprendo la porta del disimpegno si vedrebbero entrambe le tipologie di faretto. Sulla mensola di 6 metri ci andrebbero 4 faretti posizionati uno all’ingresso, due sulla colonna frigo e forno e infine altri due in corrispondenza del mobile tv lungo 2,25 metri. Che wattaggio scegliere? A me piacciono molto le luci a cono. Il soffitto è 2,70 metri perché è un palazzo nuovo.
Inoltre, volevo sapere che wattaggio mi consigliate per la striscia led. Il venditore del negozio suggerisce 24W mentre il controsoffittista meno.
Grazie in anticipo del tempi che mi avete dedicato e che dedicate da anni, vedo, a tutti gli utenti che ci vhiedono consigli.
Saluti
Veramente un bel sito! Complimenti!
Volevo chiedervi un consiglio. Ho faretti led incassati in bagno e nel disimpegno. Sono rettangolari bianchi di metallo e quando si accendono danno lo stesso effetto di quelli di cartongesso.
Nel soggiorno il controsoffittista ha installato una sorta di mensola di cartongesso in cui nella parte inferiore andranno dei faretti led e sopra una striscia led. La mensola è lunga sui sei metri.
A me piacciono molto dei faretti di metallo il cui interno è nero ma ho paura che stonino con gli altri che ho già installati e che sono color bianco. In sintesi sono quasi uguali agli altri, quindi a filo muro, solo che l’interno è nero e la lampadina sporge leggermente di più. Aprendo la porta del disimpegno si vedrebbero entrambe le tipologie di faretto. Sulla mensola di 6 metri ci andrebbero 5 faretti posizionati uno all’ingresso, due sulla colonna frigo e forno e infine altri due in corrispondenza del mobile tv lungo 2,25 metri. Che wattaggio scegliere? A me piacciono molto le luci a cono. Il soffitto è 2,70 metri perché è un palazzo nuovo.
Inoltre, volevo sapere che wattaggio mi consigliate per la striscia led. Il venditore del negozio suggerisce 24W mentre il controsoffittista meno.
Grazie in anticipo del tempi che mi avete dedicato e che dedicate da anni, vedo, a tutti gli utenti che vi chiedono consigli.
Saluti
Viviana, grazie per i complimenti. Innanzi tutto devo dirti che se il venditore del negozio non è un elettricista di cui ti puoi fidare ciecamente, sarebbe meglio che tu acquistassi tutto il materiale da uno specialista del led. Per mettere chiarezza nella mia risposta, ti dico che sarebbe bene che tutti i faretti fossero di forma e di colore uguali. Anche i Kelvin (temperatura colore) e i CRI dei faretti dovrebbero essere tutti identici. Normalmente sarebbe sufficiente installare faretti da 5 o 6 watt led. Ti consiglio di acquistare quelli con accensione a 220 volt, fuorchè i faretti del bagno e della cucina, che per legge devono essere trasformati a 12 volt. Per quanto riguarda la striscia,, quella da 24 watt normalmente è lunga 5 metri, quindi vuol dire che per ogni metro di striscia hai meno di 5 watt. Potrebbe essere sufficiente. Ti informo inoltre che esistono anche strisce RGB, che possono cambiare colore con un semplice telecomando.
Buonasera, prima di tutto complimenti per l’articolo e per la pazienza con cui risponde a tutti noi, volevo farle una domanda, devo montare un faro di profondità sulla mia barca, esistono dei fari a led da poter collegare alla presa accendisigari a 12 v. Grazie mille in anticipo.
Francesco, grazie per i complimenti. I fari di profondità sono molto potenti e sinceramente non conosco fari di quel tipo che abbiamo la possibilità di essere trasformati a 12 v. Ho chiesto a una azienda specializzata di Genova, ma ho avuto esito negativo.
Grazie mille ugualmente per il tempo dedicatomi.
Salve, noi abbiamo un sistema Lutron che gestisce tutta l’illuminazione di casa, fa delle diverse scene a secconda di come l’abbiamo programmato.Vorremmo cambiare tutti i fari e mettere quelli al led. il problema è che devono essere tutti dimmerabili e con una luce calda, lei mi potrebbe consigliare dove andare o a chi rivolgermi? perchè nei negozzi di eletriccità dove sono andata non si sbilanciano nel darmi una risposta, e si come le lampadine sono molto care non vorrei sbagliare e buttare i soldi.
Grazie mille!
Fernanda, mi scriva alla mail info@progemaenergia.it dettagliando con precisione quali sono le lampade attualmente esistenti, che tipo di attacco hanno, quanti watt sono di potenza e a quanti volt lavorano. Se possibile mi alleghi anche delle fotografie. Non tutte le lampade led sono dimmerabili, ma spesso è possibile cambiare tipologia di attacco.
salve,
volevo sapere se un faretto da 3w può essere sufficiente per garantire un’illuminazione soffusa stile cromoterapia per un bagno di 8 metri quadri, vorrei installarlo sul soffitto sopra la vasca da bagno….
Grazie
Martino, prima di tutto bisogna capire qual è l’altezza del soffitto e qual è l’effetto che vuoi ottenere. Con 3 watt l’illuminazione sarà certamente soffuso, se i kelvin sono al massimo 3.000.
Salve,
vorrei acquistare un binario con faretti da soffitto. Qualche giorno fa trovandomi all’OBI ho chiesto informazioni; così ho scoperto che esistono quelli con led normali e quelli con led integrati e mi hanno detto che per quest’ultimi hanno le lampadine incorporate e non si cambiano mai. Alla mia domanda: “ma se si bruciano cosa succede?” l’addetta mi ha risposto che si deve sostituire il tutto. La cosa mi ha lasciato alquanto
perplessa, ma lei mi ha rassicurato che praticamente non si bruciano mai e che hanno una garanzie di 25000 ore di funzionamento. Vorrei capirci qualcosa di più, mi può aiutare? Grazie
Paola, rispondo volentieri al suo post. Comincio col dirle che se lei vuole acquistare un prodotto di un certo tipo con la garanzia di non doversi trovare a porsi quel genere di interrogativi, non può e non dovrebbe rivolgersi alla grande distribuzione. Partiamo dai binari: sono quasi una esclusiva della Disano-Fosnova e ne esistono di diversi tipi, perchè non tutti gli attacchi sono gli stessi. I binari vanno dotati di una adeguata testa di alimentazione, sulla base di quanti e quali fari vengono attestati sul binario stesso. E passiamo ai faretti. Un faro di quel tipo deve essere garantito da tre a cinque anni e deve durare almeno 50.000 ore. Qual è l’ottica del faro? Quale la sua apertura in termini di angolo della luce? Qual è il parametro del CRI e quanti sono i Kelvin? Paola, tu stai affrontando una spesa importante e devi essere certa di quello che fai.
Infinitamente grazie per la disponibilità e i preziosi consigli che seguirò.
Paola
Vorrei sostituire una plafoniera a soffitto che funziona a neon con una nuova plafoniera a led.
La luce della plafoniera è attivata da interruttori a relè da diversi punti della casa (in modo da poter accendere e spegnere da diverse stanze la stessa luce).
E’ possibile usare il led con tale tipo di accensione oppure è necessario apportare modifiche all’ impianto?
Grazie.
Luca, non devi apportare alcuna modifica. Quando il led sente la corrente chiudendo il contatto sull’interruttore, si accende. Quello che devi fare è sostituire lo starter. Un buon fornitore dovrebbe inserirlo nella confezione del nuovo tubo. Devi inoltre assicurati che la plafoniera non sia attrezzata con reattore elettronico, ma magnetico, altrimenti lo devi by passare.
Buongiorno Luca… ti metto il link del mio negozio online
http://www……………... dove puoi vedere i tubi led della Osram,anzi ti metto il link http://www…………………./illuminazione/lampade-led/tubi-neon-led….. vedrai con la nuova tecnologia ti troverai molto bene.
Noi abbiamo fatto anche dei cappannoni e si trovano benissimo….
Buona giornata
Ma brava Silvia, come se non avessimo detto più volte che questo non è un blog pubblicitario. Così, mistificando un consiglio ad un utente, ci metti l’indirizzo del tuo negozio! E’ d’obbligo oscurarlo.
Ciao a tutti…
Scusate ma non so bene come regolarmi con i lampadari.
A casa ho un ambiente unico: cucina + soggiorno. La cucina è in una specie di “vano” da 3 metri per 3. Il soggiorno è più largo ed è di circa 20 mq. Tempo fa mi sono comprata una plafoniera rettangolare con 3 led, dimensione 40 x 16,9 cm, da mettere al centro del soffitto del soggiorno (in cucina ho un altro lampadario). I led, ho scoperto poi (sigh) hanno un’inclinazione di 35°, e purtroppo lo spot di luce è molto centrale. Il resto del soggiorno resta in ombra (almeno un metro e mezzo dal lato “corto” del lampadario, un metro da quello “largo”, e per vederci bene sono costretta ad accendere la luce in cucina. I led non sono, purtroppo, sostituibili (sono “integrati”).
Ora ho trovato un’offerta per un altro lampadario della stessa marca con 3 led e dimensioni 40 x 40 cm (è più grande ma c’è un bordo che calcolo sia di 10 cm), questa volta tondo, con i led non disposti in fila ma a triangolo. Il fascio luminoso è sempre di 35°. Calcolando che il lampadario è al centro di una stanza 5 x 4 mt circa e l’altezza del soffitto è 2.70 mt (quindi presumibilmente starà a 2.60 mt), io penso che potrei avere ancora lo stesso problema se lo acquistassi (i faretti, anche in questo caso, sono integrati e non sostituibili).
Che ne dite voi? Potete aiutarmi?
Grazie mille.
Viola
Viola, capisco perfettamente il tuo problema. A differenza delle luci tradizionali i led non producono inquinamento luminoso, dunque dirigono il fascio di luce esattamente sull’angolo di apertura della lente di cui sono dotati. Questo è il tuo caso. Però non il led che illumina a 35°, ma il led che è montato su quella plafoniera. Ci sono led che hanno angoli di apertura che arrivano a 160°. Ti sconsiglio pertanto di acquistare quella seconda plafoniera di cui tu parli.
Salve,
nel nostro soggiorno che è circa 45mq abbiamo due punti luce con dei lampadari con attacco E14.
Normalmente andrebbero montate luci alogene da circa 100/150W ognuna ma, a parte il consumo, abbiamo notato che gli attacchi sono piuttosto scadenti e tendono a dilatare, facendo spegnere la lampada. Purtroppo non sono standard e non posso sotituirli.
Così ho provato una lampadina LED della Ikea da 7W e devo dire che non sfigura, anche se non è certo la alogena da 100W. Questo mi fa pensare che con qualcosa da 10W dovrei raggiungere l’obiettivo.
Considerando anche che dovrebbero essere quanto più piccole possibile, cosa mi consigliate? Ho visto quelle “a pannocchia”, sarebbero adatte?
Grazie
Piebonanno, è difficile trovare sul mercato una E14 da 10 watt, perchè i diffusori non sarebbero sufficienti. Quelle sul mercato sinceramente non le consiglio. Potresti però modificare l’attacco in E27, così potrai montare lampade molto più performanti, benché in un piccolo spazio.
Capisco. Il problema è che i portalampada sono adattati al lampadario e non li posso sostituire. Grazie tante per il chiarimento.
Di nulla, Pietro.
nn so se l’argomento è stato trattato ……………..
io ho una stanza di 56 m quadri che illumino con 2 lampade allogene da 500 watt ciascuna … vorrei sostituirle con i led ma esiste una o 2 lampade a led che che abbiano la stessa efficenza ?
grazie per la cortesia
Matteo, ci sono elementi led da 180/200 watt che rispondono alla tua esigenza. Devi però sostituire tutto il corpo illuminante. Se ci scrivi a info@progemaenergia.it ti daremo indicazioni e prezzi. L’idea potrebbe però essere anche quella di stostituire le due lampade attuali con più corpi illuminanti, per ottenere lo stesso effetto e risparmia oltre il 50% dei consumi.
stò ristrutturando casa e ho un soffitto completamente fatto di legno con travi scure.
La stanza, che sarebbe un soggiorno più zona pranzo è 6metri x 6metri e alta è 3,90 metri (è una vecchia casa).
E’ molto grande e non sò proprio come illuminare la zona del tavolo dato che le luci a sospensione non mi piacciono..
Installare dei faretti a led incassati o comunque attaccati alle travi con un altezza di 3,90 metri sarebbero sufficienti?
A me piace la luce soffusa in generale ma sopra il tavolo (quando ne ho la necessità) mi piacerebbe comunque avere una luce molto forte.
Potete aiutarmi?
Grazie
Samanta
Samanta, la prima considerazione che devo fare è che la luce soffusa non può andare d’accordo con un fascio di luce potente che illumini il tavolo. Per questo motivo ti consiglierei di dividere in due parti il tuo impianto luce. Puoi installare sui travi faretti led a luce calda e fascio a 160°, di potenza medio bassa, che tieni accesi quando prediligi una atmosfera particolarmente rilassante. Sulla zona pranzo, invece, aggiungerei qualche faretto a luce naturale con fascio più ristretto, che dia vita alla tavola imbandita e che potrai accendere soltanto alla bisogna. Certamente è possibile utilizzare i led, ma in quelle condizioni vanno scelti i prodotti giusti sul piano illuminotecnico. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di installare strisce led per la luce diffusa, meglio se dimmerabili. Manterrei i faretti per la zona pranzo.
Buongiorno, io vorrei sapere se sotituendo le lampade in un corpo illuminate con lampadine led, se le lampade a led sono a vista rimane tutto correttamente certificato.
E se le lampadine nuove sono in una plafoniera chiusa o con un vetro davanti sono a norma?
Invece se sotituisco dei neon, per quanto ne so io, non sono più a norma e se disattivo lo starter sono a norma?
Grazie
Davide, se le lampade sono a norma, resta a norma anche il lampadario. Per quanto riguarda i neon, è necessario togliere lo starter attuale e sostituirlo con lo starter che ti viene consegnato unitamente al tubo led. Se non modifichi la plafoniera, dunque, resta tutto a norma. Se, invece, escludi anche il reattore, allora devi farti ricertificare la plafoniera da un installatore abilitato.
Salve,
dato che l’attuale illuminazione non mi soddisfa, sto considerando di sostituire le 4 lampade alogene a soffitto da 50W l’una che illuminano il mio salotto di mt. 5 x 4 x 2.6h.
Pensavo di impiegare a soffitto due strip led da 2mt., orientati sul lato più lungo della stanza e ciascuno alla distanza di circa 1.3 mt. dalle pareti laterali.
In queste condizioni potrei impiegare un vostro prodotto in grado di permettermi una chiara lettura nella zona compresa tra i due strip led? Visto che l’impiego di questa illuminazione oltre che decorativo è anche funzionale avrei scartato led bianco ghiaccio. Mi consigliereste, invece, il bianco caldo o il bianco freddo? Quale dei vostri prodotti eventualmente mi consigliereste?
Grazie
Piero
Piero, innanzi tutto devi considerare che le strisce led misurano 5 metri cadauna, quindi dovrai posizionare 2,5 metri per parete. Con una tecnologia SMD potrai avere un fascio luminoso a 120°, quindi ti avvicineresti parecchio alle pareti laterali. Il consiglio è quello di frazionare ancor più i segmenti della striscia, in modo da ottenere una illuminazione ancor più omogenea. Siccome le strisce lavorano con un loro trasformatore, dovrai collegare i singoli segmenti per ogni parete e dotarti di due trasformatori. Quanto alla colorazione, ti consiglio senza dubbio una dimensione naturale a 4.000 Kelwin. Potresti anche optare per una striscia RGB. Per un eventuale ordine ti chiedo di scrivere a info@progemaenergia.it.
Grazie per i preziosi consigli.
Ora vedo come posso organizzare il lavoro.
un consiglio x poter illuminare cucina sala da 36 mq altezza alle travi 2.60 a 4 mt.ho predisposto 4 punti luce.una sospensione a centro tavolo e 3 applique.
Fabio, non è possibile ceare un piano illuminotecnico sulle informazioni che ci dai. Nelle linee generali possiamo dirti che per il centro tavolo dovrebbe essere sufficiente una E27 da 15 watt, mentre per le appliques potrebbero essere sufficienti lampade GU10 da 6 watt.
salve a tutti e complimenti per la discussione molto variegata.Domanda:posso sostituire i neon con lampade a led usando lo stesso attacco dello starter?
Fausto, se per attacco intendi i due pin a cilindro dello starter, la risposta è positiva, ma chi vende i tubi a led deve fornirti anche il nuovo starter, che sostituisce quello esistente.
Per cortesia, vorrei illuminare delle statue internamente, ho pensato di mettere all’interno quelle lampadine piatte, una di quelle che vendono come ricambi dei fari a led. Se metto una lampadina da 10 vatt, sicuramente devo mettere anche un trasformatore di pari potenza. E’ una cosa che posso fare. p.s, non c’è umidità. Mi date qualche dritta
Valter, non posso aiutarti concretamente, perchè non conosco come è fatta la statua e quanto è grande. In ogni caso puoi utilizzare led che vadano con la duecentoventi, senza bisogno di trasformatore.
GRAZIE del consiglio.
Di nulla, Valter.
Buongiorno
Ho un ambiente di circa 27 mq mansardato da dover illuminare.
Ho a disposizione solo 4 punti luce…. dite che c’è la si può fare con dei faretti direzionabili led? E di quale potenza dovrebbero essere?
Disponibile a dare maggiori dettagli via email se necessario…
Danilo, se per faretti direzionabili intendi le dicroiche da 50 watt (corrispondenti a 6 watt led), incasso 5 centimetri, mi sembra un po’ poco. Tieni presente che quei faretti andrebbero posizionati a distanza di metri 2,5 l’uno dall’altro. Potresti, invece, utilizzare downlight da 15 watt l’uno, non orientabili. Otterresti una luce straordinaria.
Salve ho acquistato delle lampadine attacco G9 a led, le ho montate sul mio lampadario ma quando spengo l’interruttore rimangono lievemente accese. Ho provato anche ad invertire le fasi ma la situazione non cambia. come posso fare? Grazie
Ciro, devi chiamare il tuo elettricista. C’è un problema di massa. Il led si accende anche al minimo passaggio di corrente. Tieni presente che con le lampade tradizionali questo non accade, ma la corrente che passa e che non vedi viene comunque contabilizzata in bolletta.
buongiorno ho un campo di calcio a 5 di circa 1100 metri quadrati dotato di 12 fari alogeni da 400 watt. la mia idea sarebbe quella di sostituirli con dei fari a led. che tipo di fari dovrei installare per avere un illuminazione pari a quella dei vecchi fari ?
Giuseppe, innanzi tutto dovrai sottostare ai regolamenti FIGC che impongono una certa quantità di lux sul terreno di gioco. Noi generalmente sostituiamo i fari da 400 watt con una combinazione led da 150 watt. In ogni caso, prima di fare un preventivo, chiediamo misure del campo, se si tratta di un terreno al coperto o all’aperto, quanti sono e quanto sono alti i pali. Poi si agisce di conseguenza. Se vuoi un preventivo, scrivici a info@progemaenergia.it .
Buongiorno ho acquistato dei cubi da parete a led nelle istruzioni cc’è scritto che è inclusa la lampadina e led fissa e che le mapadine non sono sostituibili cosa vuol dire?
Che appena la lampadina si scarica posso buttare l’intero applic?
Federica, la tecnologia led si presenta sotto diverse forme. Se hai acquistato un quadrotto a led, nessuna parte è sostituibile, perchè non si tratta di una lampadina. Se hai acquistato un buon prodotto, però, dovrebbe essere garantito almeno 50.000 ore, quindi probabilmente lo dovrai sostituire tra 20 anni. Come sempre diciamo, l’importante è acquistare presso centri e fornitori specializzati.
ho appena acquistato delle lampadine led da 12 w attacco E14!
Le ho provate e non funzionano!
Preciso che le ho provate su tre lampadari diversi e non funzionano su nessun lampadario.
tutti e tre i lampadari sono a tre luci: può essere questo il problema?
Carmela, mi sembra strano un wattaggio così alto per una E14. In ogni caso, come sempre diciamo in questo blog, gli acquisti dei led devono essere fatti presso esercizi o professionisti competenti. Mi sembra evidente che il problema risieda nelle lampadine.
Ho sostituito quasi tutte le lampadine per l’illuminazione casalinga.
L’attacco è quello classico a vite, sia grande per i lampadari sia piccolo per le abat-jour e funzionano tutte.
Quello che non capisco è come mai alcune rimangono fredde anche dopo lunghe ore di utilizzo, mentre altre scaldano anche dopo pochi minuti.
Ovviamente non scottano come le vecchie lampade a incandescenza o a basso consumo.
Sebastiano, il calore del bulbo dipende soltanto dalla potenza della lampada e dai diffusori di calore di cui è dotata. Il led dovrebbe restare tiepido e non caldo, anche per garantire la sua durata.
Grazie.
Mi ha stupito il fatto che lampadine a wattaggio più basso scaldano più di quelle con wattaggio maggiore. Sono di marche diverse.
Presumo che la dispersione in calore va a scapito della resa luminosa.
Sebastiano, i diffusori di calore sono una componente essenziale delle luci a led. Una buona lampadina rimane tiepida anche dopo ore di accensione continua, al contrario delle lampade tradizionali che scottano. Ovviamente, una ottima lampada a led costa di più delle lampade che trovi a basso costo nei supermercati o nella grande distribuzione. Il problema che si verifica non è sulla qualità della luce o sulla resa della lampada, ma sulla sua durata.
Bunasera; ho trovato il vs sito cercando informazioni sull’ illuminazione a Led.
Sto progettando di aprire un centro di rimessaggio camper, roulottes ecc.
L’area oggetto di questa realizzazione è di 2000 mq -un rettangolo di 40 x 50 mt.
Il tecnico che dovrebbe realizzare l’impianto di illuminazione mi ha proposto l’installazione di n° 6 pali di 10 mt di altezza disposti sui due lati da 50 mt -uno all’inizio, uno a metà ed uno alla fine per ogni lato-
e l’installazione di fari a led da 10 W ciascuno.
Ora:
io non sono un tecnico,
lui è sicuramente un ottimo eletticista con cui ho già lavorato svariate altre volte e non ho motivo di dubitare della sua competenza,
ma 10 W !
I parametri fornitigli per propormi un preventivo erano:
“voglio una illuminazione come quella di una normale via cittadina”
In conclusione:
a “istinto” mi pare che 10 W a led a 10 mt di altezza mi sembrano un po’ pochini.
Mi sbaglio? È giusto il suo calcolo?
Che mi dite ?
Babbocorso, hai perfettamente ragione. Per illuminare correttamente quell’area devi utilizzare pali distanziati 7/9 metri l’uno dell’altro per tutto il perimetro e illuminare la zona con fari led che abbiamo potenza ottimale di 152 watt. E’ possibile risparmiare un po’ sull’energia, scendendo a 130 watt cadauno. Di meno non vedi niente e rischi che l’assicurazione non risponda per eventuali furti o danneggiamenti anche in fase di manovra. Se hai bisogno di un preventivo, scrivici a info@progemaenergia.it
Compatibilità con tutti gli attacchi
Le tipologie di led in commercio sono compatibili con dimensioni / attacchi / tensioni di alimentazione esistenti: basta svitare ed avvitare, sfilare ed infilare al posto delle altre lampade.
Buon giorno, mi trovo in contrasto su quanto scritto sopra, a me hanno detto che per le lampade led 4g ci vuole un trasformatore apposito, che non e quello dei faretti alogeni.Io devo sostituire 3 lampadine alogene da 20w con 3 led 4g che trasformatore ci vuole?
Frankpel, hai perfettamente ragione, perchè è anni che scriviamo di luci a led e la tipologia degli interventi, dal 2009 ad oggi, è totalmente cambiata. Nel blog, rimangono anche articoli e considerazioni superate. Ovviamente devi modificare il trasformatore, adattandolo alle nuove potenze delle lampade, oppure devi prendere lampade a led che funzionano con la 220 e, quindi, senza il trasformatore.
Interessante soggetto.
Anche se è necessario ammettere che la produzione delle lampadine LED per uso domestico è iniziata da poco e deve fare la sua strada, è doveroso specificare altri fattori importanti da soppesare:
– Le lampade LED producono calore che viene disperso nell’ambiente.
Da notare, non è tanto colpa del diodo LED, ma dell’elettronica necessaria per raddrizzare e abbassare la corrente di casa. Questo significa un consumo diverso dal wattaggio stampigliato sulla confezione.
– Le lampade LED non durano poi così tanto.
Di nuovo entra in gioco l’elettronica di cui prima. Sì, perché sebbene il LED duri come descritto nell’articolo, l’effettiva durata dell’elettronica è ben diversa. Spesso iniziano a lampeggiare e poi si spegnono per sempre. Purtoppo poco dopo la scadenza della garanzia (modello made in China CREE acqustato all’estero nel 2010)
Angelo, come più volte abbiamo scritto, se chi acquista non si rende conto che si tratta di una tecnologia avanzata, non rappresentabile in un supermercato, più che consigliare di rivolgersi ad esperti del settore cosa dobbiamo fare? Inoltre, mi parli di calore disperso nell’ambiente… Hai provato a toccare una lampadina tradizionale dopo pochi minuti di accensione e una lampada a led dopo ore di accensione? La lampada e led è appena tiepida, mentre su quella tradizionale ci lasci un pezzo di pelle. Chi disperde più calore nell’ambiente? Una nota infine sulla durata e sui consumi. Le aziende serie informano sulla confezione sui consumi reali e non su quelli da te ipotizzati. Idem per la durata, che tiene conto anche della componente elettronica che, in ogni caso, deve essere di qualità. Se cominciamo a contestare i led per la durata e i consumi, vuol dire che vogliamo essere contro a prescindere!
Buonasera, desideravo fare qualche appunto.
1) In questo articolo di Progemaenergia, si legge: “Notevole può rivelarsi il risparmio nel climatizzare un ambiente molto illuminato:”, ciò è verissimo d’estate… ma d’inverno è vero il contrario ed è sbagliato non dirlo! In inverno l’uso, invece dei led, di lampadine ad incandescenza classiche ormai sostituite dalle alogene genera calore che fa risparmiare sulla bolletta del riscaldamento o sul consumo di stufe ben termostatate (certo, se si usa un camino il risparmio non si avvertirà perché non è termostatato). Le pompe di calore per esempio, staranno meno accese!
2) a) Critico la direzionalità dei tubi a led (140°-150°) contro l’omnidirezionalità dei tubi fluorescenti (360°): infatti la luce sparpagliata in tutte le direzioni dal classico tubo “al neon” finisce riflessa da muri e soffitto ricadendo poi sotto forma di piacevole luce indiretta che ammorbidisce la porzione di luce diretta che va dal tubo all’oggetto illuminato. Inoltre, nei limiti imposti dai bordi della plafoniera, un tubo fluorescente illumina molto in alto (tutta una parete, tutto uno scaffale) mentre un tubo a led direzionale (e son tutti così, leggo) no! Dovrebbero quindi costruire tubi a led a 360° o ad almeno 250°-270°. b) I tubi a led danno meno lumen! Un T8 da 120 cm a led Philips, 840, dà 1.600 lumen contro i ben 3.350 lumen d’un T8 fluorescente Osram identico: è una grande differenza! Sfido che i led consumano meno… se producono meno luce. Qui, la soluzione sarebbe aumentare il numero o la potenza dei led nel tubo. C’è qualche industria che lo fa? Boh…. c) Gli attuali tubi a led lasciano funzionare il reattore ad induttanza, che però consuma! Le aziende dovrebbero invece vendere tubi a led con alimentatore dedicato ai led sostituente quello ad induttanza di trent’anni fa. Tale alimentatore potrebbe essere interno al tubo od esterno, e ridurrebbe i consumi. Anche gli alimentatori elettronici per “neon” non vanno bene, generando alte tensioni ch’ai led non servono proprio.
3) Uso con successo un led singolo da 10 W Philips e soprattutto barre a led da 2 W ciascuna per gli ambienti in cui ho vissuto/vivo e per alimentare le mie piante terrestri d’appartamento. Tuttavia: a) le lampade ad incandescenza han dato ancor più rigoglio alle piante! b) Sconsiglio i led per gli acquari: nel mio (senza pesci poiché sono contro la cattività animale) ha fatto prendere un colore giallognolo insano alle piante e solo la luce ad incandescenza gli ha ridato un bel verde. A mio fratello, la sostituzione del tubo fluocompatto (fluorescente compatto) coi led specifici per acquari ha generato problemi alle piante del suo acquarietto e proliferazione enorme di alghe indesiderate…
4) I led saranno pure ad economia d’energia, non v’è dubbio, ma bisogna ricordare che il loro spettro è incompleto mentre quello delle lampadine ad incandescenza è completo. Ciò significa che certi colori non sono emessi dai led mentre dalla lampadina alogena lo sono tutti ma proprio tutti! Ciò fa sì che le colorazioni d’un oggetto o tessuto siano più precisamente rivelate da un’alogena che non da un led. Ditelo! E’ onestà! In compenso la tonalità “luce bianca del giorno” o addirittura “luce annuvolata del giorno” la puoi avere facilmente coi led, ma solo a costo di enormi sprechi in calore coll’incandescente perdippiù con risultati tristi (lampada con pellicola azzurra, ormai impossibili da trovare tranne che per le automobili).
5) In questo blog il curatore parla di ultravioletti ed infrarossi come se facessero male. Gl’infrarossi non fanno affatto male (prodotti dalle lampadine incandescenti). Gli ultravioletti fanno bene, a pelle ed occhi, ma solo se ricevuti in molto moderata quantità e se non siano ad onda troppo corta. Ora, nelle lampadine tradizionali non sono eccessivi; quelli in eccesso nelle alogene sono filtrati; quelli in eccesso nei tubi fluorescenti purtroppo di solito non sono filtrati abbastanza. Quindi i led non sono più salutari delle lampade ad incandescenza o delle alogene ma al limite delle fluorescenti. Tuttavia l’assenza completa di ultravioletti nei led, che è difatto il caso, non è sempre un vanto.
Alla fine, io resto dell’idea che, eccetto i faretti alogeni vantaggiosamente sostituibili dai led, per una calda abitazione domestica le lampade ad incandescenza restino insuperabili, al limite miscelate con dei led bianchi per dare un colore meno dorato all’ambiente e più da giorno. I led li lascerei più per certi luoghi di lavoro, supermercati, lampioni stradali, fari d’automobili e soprattutto segnalazioni colorate a luce satura (frecce gialle, semafori, stop, ecc.). Oppure per creare atmosfere fantastiche in casa o in giardino con faretti a led di colore saturo (giallo, blu, turchese, ecc.) e che si possa scegliere col telecomando. Là i led sono campioni indiscussi. I led sono comunque destinati, al di fuori degli ambienti domestici o ricercati, a spadroneggiare completamente in futuro, ma le incandescenti non spariranno (come ad esempio son spariti invece i vecchi televisori a raggi catodici… senza rimpianti).
Marco, ti rispondo per punti, ma lasciami dapprima fare due valutazioni sul tuo post. Innanzi tutto questo è un blog che dovrebbe consentire un uso rapido delle informazioni. Tu hai scritto un poema e questo non va a beneficio di chi legge. In secondo luogo, mentre tutto il mondo viaggia verso la tecnologia led (ti ricordo che è stato conferito persino un premio Nobel in tal senso) tu ci trovi soltanto delle negatività, se non per qualche striscia RGB da mettere in giardino. Questo è un modo, molto caro a tanti soloni, per opporsi a un progresso che è soltanto a beneficio dell’intera umanità. Meno consumi, più risparmio, maggiore rispetto per l’eco sistema. Detto questo, ecco le nostre risposte.
PUNTO 1 – Molto vero che le luci tradizionali scaldano d’estate e anche d’inverno, ma è altrettanto vero che le valutazioni che tu fai sono valide per ambienti in classe A. Se conosci le leggi della fisica, sai bene che non sono le calorie ad essere cedute, ma sono le frigorie che aggrediscono le calorie (è il classico funzionamento del frigorifero). Il motore produce frigorie e la merce stoccata perde di calore. Il paragone estate – inverno che tu hai fatto, dunque, non è calzante.
PUNTO 2 – Anche qui: tutto il mondo parla e si oppone al cosiddetto inquinamento luminoso. Se di notte sei in autostrtada e ti avvicini a una città, vedi in lontananza un bagliore diffuso verso l’alto, che non serve a nessuno. Tutto consumo sprecato e CO2 immesso nell’atmosfera inutilmente. Anche le gallerie delle autostrade adesso vengono illuminate a led e, nonostante quell’ombra cui ti riferisci, si guida molto meglio con questo genere di illuminazione che non con quello giallognolo che spero di vedere sempre meno. La città di Milano, per esempio, sta modificando tutte le sue lampade stradali con i led. Meno male che nessuno ti ha consultato prima. Quanto ai lumen sprigionati dai tubi a led, sono inferiori non perchè danno meno luce (basta misurare i lux al suolo), ma perchè le lampade tradizionali usano quei lumen per illuminare anche dove non serve.
PUNTO 3 – Mi fa specie che, essendo tu contro la cattività, ti tieni un acquario per non metterci dentro i pesci. Mi spiace per tuo fratello, ma oggi tutti gli acquari moderni vengono costruiti con luci a led. Certo che se cambi improvvisamente illuminazione alle piante, che sono viventi, loro reagiscono in modo diverso.
PUNTO 4 – Dici esattamente il contrario di quanto avviene nella realtà. Noi abitulamente sostituiamo con lampade a led le lampade tradizionali nei negozi di abbigliamento. Se prendi un tessuto rosso e lo esponi alla luce tradizionale, lo vedi tendente al marrone, poi lo porti alla luce del sole e cambia colore. Con gradazioni apposite per i tessuti, i led invece mantengono il colore naturale di pelli e tessuti. Inoltre, siccome le luci tradizionali contengono raggi UV e IR (capisco che non ne hai parlato quando parlavi di tubi al neon, perchè li ritieni salutari!), i tessuti esposti cambiano il loro colore iniziale (specialmente le pelli), mentre invece sotto la luce dei led non si deteriorano.
PUNTO 5 – Ancora una volta, ti invito a leggere trattati che in tutto il mondo e in tutte le lingue più comuni affermano che UV e IR sono dannosi alla salute e soprattutto alla vista. Prova a restare 8 ore sotto una lampada al neon e ti accordi che esci con gli occhi stanchi, se non rossi. Con i led avviene esattamente il contrario. Certo che se mi fai un trattato medico che va in senso contrario a ciò che i medici e gli istituti mondiali di ricerca affermano, noi cosa possiamo risponderti?
Una nota finale, ce la mettiamo anche noi. Ti abbiamo risposto punto per punto perchè non ammettiamo che in questo blog prevalga la disinformazione. Tu confondi le lampade ad incandescenza con quelle a fluorescenza. Ti informo che quelle ad incandescenza (filamento di tungsteno) sono già fuori legge. Per questo abbiamo preferito pubblicare il tuo post e contrapporlo all’esperienza di chi con i led lavora tutti i giorni. Acquari a parte!
Posso accordare solo due verità alla vostra riposta: a) che i raggi uv delle lampade fluorescenti possano deteriorare più in fretta i pigmenti e colori dei tessuti; tuttavia ogni luce! anche quella led, agisce per fotochimica ed altera comunque i colori col tempo (luce gialla, blu, verde, ecc. sono sempre radiazioni energetiche). b) E’ vero che i led, i tubi trifosforo fluorescenti e certe lampade a scarica alta pressione possono permettere di valutare i colori d’un vestito o gioiello in modo più neutro che le incandescenti, se la temperatura-colore della lampada/tubo è del tipo “luce del giorno” (5.000°-6.000° K) o neutra (4.000° K) e avrei dovuto precisarlo; però avevo ben posto l’accento due volte che il pregio dei led è appunto di conferire facilmente tonalità più diurne (e persino diurne annuvolate) all’ambiente… il vantaggio del miglior apprezzamento della tinta era sottinteso, fra gli altri possibili (tipo: godimento visivo personale). Tuttavia voi confondete “tinta dominante” con “colore” d’un oggetto: le lampade ad incandescenza, benché sotto una dominante dorata (tipo luce del giorno al tramonto), rivelano tutti! i colori ed hanno una resa cromatica di 99-100 irc mentre i led ed i tubi al neon raramente raggiungono i 95 irc e spesso sono di 85-90 irc. Non lo dico io: è un dato consultabile ovunque ed impresso sui tubi a led.
Pel resto, 1) le calorie prodotte da una lampada a filamento incandescente sono eguali a quelle d’una stufa e se quest’ultima ha un buon termostato in inverno si risparmia. Punto. Prova ne è il fatto dell’apparizione delle orribili stufe alogene che non sono altro che grossi tubi ad incandescenza… ed illuminano pure abbastanza, infatti.
2) Meno male che avevo precisato es-pli-ci-ta-men-te che i led vanno bene per i lampioni stradali e i fari d’automobili!! Proprio lì il vostro discorso sull’inquinamento luminoso funziona ed io mi associo! Laddove il vostro argomento è severamente errato è quando lo trasferite entro le mura domestiche: lì, quello che è inquinamento luminoso contro la notte e contro il cielo stellato, diviene luce indiretta, che al contrario è un’ottima cosa in appartamento, tranne quando si dorme o si voglia luce “spot”, per la quale ho detto che i led vanno benissimo (faretti). Quindi a Milano avrei votato “Sì” pei lampioni a led.
3) Colla tecnologia a led le gallerie sono più gradevoli (ma meno magiche…), vabbene, tuttavia le lampade al sodio a bassa pressione giallo intenso consumano a tutt’oggi meno dei led (visto che parlate di CO2).
4) Il consumo di CO2 va evitato negli sprechi energetici, ma se la luce ad incandescenza resta (ed è!) d’un comfort ineguagliato a 2.700° K, non è più spreco quando desidero che tale comfort giunga in casa mia. Inoltre è sbagliato il principio: è piuttosto la produzione elettrica generante CO2 cogl’idrocarburi a dover essere sostituita da fonti non inquinanti, non il tipo d’impiego che se ne faccia ad essere penalizzato.
5) I raggi infrarossi non sono dannosi, sennò cadremmo malati appena uscissimo di casa. Punto. Quelli ultravioletti permettono la rigenerazione delle cellule della retina, disinfettano, fissano la vittamina D… E’ nei trattati di medicina, tranquilli. Tuttavia nei “neon” ce ne sono troppi e l’ho detto a chiarissime lettere!! E’ sbagliato però produrre una luce a zero ultravioletti, dal canto opposto, tant’è che esitono in commercio lampade “bio” che producuno un po’ d’ultravioletti, ad onda non troppo corta immagino, per apportare benessere in casa!
6) Non ho mai confuso lampade ad incandescenza (o a filamento di tungsteno) con lampade o tubi fluorescenti. E’ scorretto dire ciò da parte vostra o indicatemi il passo ove avrei commesso tale grossolana confusione, prego! (Ma rarissimamente rispondete 2 volte).
7) Le lampade ad incandescenza non sono affatto fuori legge salvo un tipo, per il resto le alogene sono anch’esse lampade ad incandescenza ma con in più lo ioduro di tungsteno (sale alogeno) e sono ampiamente legali e vendute, ed esistono pure quelle di stile retrò. Per fortuna. Le lampade ad incandescenza non tramonteranno mai, come e molto più delle candele, ch’al suo business ciò piaccia oppure no.
8) Un acquario è anche più bello senza pesci: piante acquatiche a profusione e qualche chiocciolina entrata accidentalmente. Niente pesci! Per loro è una tortura! Tranne forse per quelli di pozza (Betta). La luce a led manca di qualcosa, ma non so cosa, pel benessere delle piante in acqua, è un’esperienza ch’ho letto anche su Internet, oltre che mia e di mio fratello. Col tempo si scoprirà cosa non va (assenza totale di uv ed infrarossi?) e si provvederà, ma per ora è così.
9) Nei led non ci trovo solo negatività e ce li ho in casa con successo; l’ho scritto!
10) I lux al suolo saranno pure identici come dite, fra led e “neon”, ma solo se misurati in un confronto all’aperto; in una stanza d’abitazione normale buona parte dei lux che il “neon” invia alle pareti ed al soffitto sono riflessi al suolo e dappertutto ed aumentano così la luminosità globale della stanza (con luce indiretta) rispetto ai tubi led più poveri in luce totale.
11) Un “poema”, se può essere utile agli altri, va scritto, eppoi voi non avete detto: “Fare commenti brevi”, a fine articolo.
Distinti saluti!
Marco, vedo che ancora una volta scrivi poemi, nonostante ti abbia esplicitamente invitato ad essere sintetico. Lo sarò io: ti presenti come esperto, ma non sai distinguere una lampadina fluorescente da una lampadina ad incandescenza e una lampada a incandescenza da una lampada alogena, confondi i fotoni con la fotochimica, ti perdi in disquisizioni sulla luce del tramonto, supponi che le case italiane siano piene di stufe ad incandescenza (!), affermi che una lampada E40 da 400 watt consuma meno di una lampada a led da 150 watt, critichi i led e poi affermi che saranno il futuro dell’illuminazione (anche se non ti accorgi che sono già il presente). O tutto il mondo è fatto da imbecilli, ai quali solo tu hai qualcosa da insegnare, oppure sei tu che stai sbagliando. In ogni caso la discussione finisce qui.
No, siete voi che volete avere ragione come talebani dei led!
Mai detto che una E40 consumi meno d’una a led tantoppiù che “E40” è un tipo d’attacco e non una lampada….
Le lampade alogene sono lampade ad incandescenza, con una cosa in più: il sale alogeno. Mai confuso led e fluorescenti, quest’ultime m’affascinando fin dall’infanzia e e le ho studiate fin dall’adolescenza nei libri d’Educazione tecnica che mi passava mia mamma gratuitamente come libri-campione dai suoi colleghi insegnanti di scuola media.
Voi piuttosto dovreste apprendere che l’inquinamento luminoso è un concetto d’astronomia e non d’abitazione, e che le da voi disprezzate lampade gialle delle gallerie sono le migliori, led compresi!, per evitare tale inquinamento inserendo filtri anti-giallo negli strumenti astronomici ottici.
Non ho mai detto essere un esperto, né lo sono (e voi??), ma sono imparziale e non vedo solo pregi nei led come voi, ma anche qualche difetto.
Saluti.
Marco, certo che l’ideale sarebbe avere sempre la luce del sole, ma poi … gli acquari come si comporterebbero? Fai bene a studiare sui libri delle scuole medie, anzi fattene prestare altri da mamma. Dici di non essere un esperto? Strano … mi pareva!
Potete dire quello volete o prendere in giro, ma onestà intellettuale vi obbligherebbe a dire che i led per ora hanno una resa cromatica dell’80%, qualcuno dell’85%, contro le incandescenti alogene che l’hanno del 99-100%! Ho letto di led col 95% ma chissà quanto costano e lì i consumi saliranno certo (dubito che voi li vendiate ma chissà). Inoltre dentro una casa di montagna ove fa freddo per 10 mesi l’anno e nei due restanti fa freddo appena cala il sole, la calda lampada incandescente resterà preferibile alla lampada led, per esempio sul comodino.
Non per niente a Bruxelles hanno rinviato al 2018 la decisione, prevista pel 2016, di vietare pure le alogene; e personalmente trovo tale divieto un’imposizione ingiusta! E’ il consumatore che deve scegliere! Tantoppiù che paga la bolletta di tasca propria. Per fortuna tale divieto sarà sempre agirabile producendo (ed acquistando) lampadine ad incandescenza ad uso decorativo di stile retrò.
Per tutto il resto: avanti coi led, non c’ho niente contro (salvo che m’inquieta ciò che è successo negli acquari).
Marco, capisco che per te l’onestà intellettuale sia quella di coloro che la pensano a modo tuo o che in una casa di montagna si scaldano con la lampadina del comodino. Credi davvero che sia per questo che le anche le alogene saranno vietate, perchè suppliscono alla produzione del gasolio?
No, l’onestà intellettuale è quella di chi riporta una verità oggettiva anche se scomoda alla propria ideologia o al proprio commercio…
Nella fattispecie vi basterà recarvi sui siti italiani di Philips et Osram per verificare il mio dire: l’indice di resa cromatica di credo tutte le loro lampade led non supera l’80% (d’irc). Solo la Iaboni, accanto a modelli da 75% ed 80%, ne porta qualcuna a led con resa cromatica dell’85% (ma già con rendimento abbassato a 78 lumen per watt che coll’alimentatore scende à 70…). E’ pensarla a modo mio, questo? Li ho scritti io i siti di tali tre marche? No. Sono dati oggettivi. Se anzi sapeste dove io possa trovare led al 95% di irc, vi ringrazierei…. Anche il fatto che molte grandi marche non stampino la resa cromatica nella confezione, come invece fanno per watt, kelvin e lumen, è una mancanza d’onestà intellettuale a fini mercantili. La odio.
Non parlavo di sostituire il gasolio con le luci alogene, ma solo che il calore, anche fisico per chi vi si avvicini, delle lampade alogene sarà certo apprezzato in luoghi freddi, ben più che i led, perché il filamento di tungsteno acceso è una sorta di tizzone di carbonella acceso, il chip led invece… una pallida scimmiottatura senza vero calore dello stesso (però fa risparmiare 6 volte tanto). In una stanzetta di montagna con quattro lampadine (alogene) accese da 40 W l’una, sarebbe come avere una ministufetta da circa 139 W accesa, supponendo un rendimento in luce del 13% senza ponderazione secondo l’occhio umano e se le informazioni che ho trovate in merito son giuste.
Marco, ancora una volta ti devo correggere. Tu non sai che Philips ha dismesso la produzione di lampadine a led (produce led per altre applicazioni), in quanto non rientra più nel suo core business. Osram è uscita dal gruppo Siemens, che l’aveva creata, e molte delle lampadine in commercio sono ancora quelle di seconda e terza generazione, mentre noi siamo già alla quinta. Poi, ti vai a perdere su particolari sempre più cavillosi, giusto per non dire: “ho torto marcio – i led sono una buona cosa…”. A noi basta che lo dica il resto del mondo … anche quelli che si scaldano mettendo il sederino su una lampada alogenza. Poveri loro!
Ho una cucina di 15 mq, con solo il classico punto luce al centro del soffitto.
Avrei bisogno di sapere quanto segue:
– è possibile illuminare bene tutta la stanza con una unica plafoniera a LED?
– in caso affermativo: quale potenza deve avere la lampada?
– avevo guardato su internet dei pannelli a led (mi pare che costino meno delle plafoniere tradizionali) ed ho trovato dei pannelli led che vengono venduti come da applicare direttamente al soffitto, oppure a sospensione, ma sono venuta a sapere che di fatto hanno anche un fastidioso trasformatore da applicare da qualche parte (quindi a soffitto non potrei usare di tali pannelli), ed a sospensione raccatterebbero un sacco di polvere…Ma perchè delle plafoniere nuove a led devono avere di tali antipatici trasformatori, mentre le normali plafoniere non li hanno? Oppure tali trasformatori riguardano solo determinate tipologie di apparecchi di illuminazione a led (ad esempio i pannelli e non altre plafoniere)?
Perchè se compro una nuova lampadina a led da installare su un vecchio lampadario preesistente questa lampadina possiede un minitrasformatore interno, mentre aqquistando un pannello nuovo appositamente predisposto per i led mi devo preoccupare pure dell’ingombrante trasformatore?
Nadia, facciamo un po’ di ordine. Se il tuo lampadario si trova in centro alla stanza, potrebbe essere sufficiente una lampada led a globo (vedi http://www.viviluce.it) della potenza di 15 watt. L’illuminazione reale sarà a 260°, quindi gli angoli della cucina (ammesso che sia quadrata) resteranno lievemente più bui. Il led non produce inquinamento luminoso, quindi il fascio di luce è uniforme e non va oltre la gradazione di apertura. Certo le lampade a led contengono al loro interno un microchip per la regolazione della corrente di ingresso, ma la plafoniera cui ti riferisci ha necessità di lavorare ad un voltaggio inferiore. Tuttavia, il trasformatore è piuttosto piccolo, diciamo cm. 10×5, e può essere posizionato in modo invisibile sopra la plafoniera stessa. Anche se in sospensione, illuminerà solo verso il basso. Il consiglio che ti do è quello di acquistare un lampadario con 3 lampade, attacco GU10, dirette verso tre diverse direzioni. Meglio se sono quattro con un supporto diretto anche verso il basso. Potremmo fornirti lampade da 6 watt cadauna, che lavorano con la 220. Otterresti una illuminazione straordinaria a luce calda o naturale, come preferisci.
dimenticavo: l’altezza della cucina è quella minima di legge, 2,70 cm.
La cucina è rettangolare.
nel sito
http://www.viviluce.it
le plafoniere vengono indicate come del tipo “industriale”: cosa vuol dire?
> le lampade a led contengono al loro interno un microchip per la regolazione della corrente di ingresso
vuol dire che non funzionano a 220 volt come le lampadine ad incandescenza? E che ci sono lampade LED che funzionano con correnti diverse le une dalle altre?
> la plafoniera cui ti riferisci ha necessità di lavorare ad un voltaggio inferiore
perchè una intera plafoniera può lavorare ad un voltaggio inferiore, rispetto ad una singola lampadina?
Le lampadine singole funzionano per la presenza di microchip, invece una plafoniera ha bisogno di un trasformatore: è solo per la potenza maggiore di una plafoniera?
> un lampadario con 3 lampade, attacco GU10, dirette verso tre diverse direzioni. Meglio se sono quattro con un supporto diretto anche verso il basso. Potremmo fornirti lampade da 6 watt cadauna, che lavorano con la 220.
gradirei un preventivo per e-mail, ma che sia un lampadario adatto ad una cucina (non prentezioso), inoltre vorrei che non fosse integrato (anche se tra venti anni, mi piacerebbe l’idea di comprare qualcosa di duraturo, e di dover cambiare solo le lampadine).
Quale è lo svantaggio nell’usare un pannello a led (credo che costi meno), piuttosto che una plafoniera, nel mio caso? Sarebbe solo un fatto estetico ed anche perchè se messo in sospensione raccatterebbe la polvere, mentre se messo a muro ho sentito dire dovrei scavare uno spazio per nascondere il trasformatore nel soffitto?
Nadia, ecco le risposte.
Numero 1. Le plafoniere vengono indicate del tipo industriale, perchè quel tipo di soluzione normalmente va a sostituire i quadrotti 60×60 che contengono all’interno 4 neon da 18 watt cadauno. Si usano specialmente in uffici, edifici commerciali e magazzini. Tuttavia il prodotto led a quadrotto viene usato anche per sale riunioni e appartamenti, ma è piuttosto costoso.
Numero 2. Quel tipo di lampada cui ti riferisci funziona con la 220, ma al suo interno esiste un microcip, chiamato driver, che adatta la tensione per il funzionamento del led. Una corrente costante continua, che favorisce la produzione luminosa e la lunga durata della lampadina. Per questo motivo il driver è la parte critica del sistema. Per questo motivo esistono differenze di costo tra lampada e lampada, anche se formalmente la differenza non si vede.Questo è un capitolo molto delicato che tutti dovrebbero conoscere.
Numero 3. Quella plafoniera lavora ad un voltaggio inferiore, perchè diversa è la architettura dei led al suo interno. Tuttavia, anche la plafoniera è dotata di un driver, oltre che del trasformatore.
Numero 4. Nadia, noi ti forniamo le lampadine. Il lampadario puoi sceglierlo tu. Esistono soluzioni anche con attacco E27, che sono le più facili da trovare sul mercato. Se ti rechi al Loroy Merlin ne trovi a iosa, anche a prezzi bassissimi. Non ti consiglio, tuttavia, di acquistare lampade led nei grandi magazzini, proprio per quanto detto in relazione ai driver e alla durata della lampada.
Numero 5. Il pannello ha un valore estetico diverso e non costa meno delle singole lampade. Per te sarebbe uno sfizio di arredo.
Per la cucina (per cui mi hai consigliato 3 lampade, attacco GU10 da 6 watt cadauna)
ho visto una plafoniera che mi piacerebbe, al seguente link:
http://www.amazon.it/Massive-509941710-Acciaio-Spazzolato-Satinato/dp/B001F6E0TA/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1435963601&sr=8-2&keywords=lampada+Massive+Usagi
questa, però, ha attacchi E14(che, comunque dovrebbero andare bene per lampadine a LED), però l’etichetta di efficienza energetica dice che questo lampadario non è compatibile con le lampadine di classe A++: ma allora non tutte le lampadine LED forniscono lo stesso risparmio? Il risparmio dipende dal tipo di attacco?
Ma allora: per scegliere il lampadario, non basta che gli attacchi siano compatibili con uno qualunque degli attacchi per lampadine LED (E14, E27, GU 10 e simili)?
Inoltre viene indicata una potenza compatibile massima 12 watt: ma è per singola lampadina o per il totale delle quattro lampadine?
Immaginando che sia per singola lampadina, per ottenere circa i 18 watt totali che mi hai indicato tu dovrei comprare quattro lampadine da 4.5 watt ciascuna: ma di quanti watt esistono le lampadine LED?
Inoltre: una barra da soffitto con faretti orientabili come quella indicata, sarebbe più o meno indicata in termini di resa luminosa, per la mia cucina rettangolare di 16 mq alta 2,7 metri, rispetto ad un lampadario a sospensione (essendo più basso, dovrebbe illuminare meglio).
Se mi orientassi per un lampadario a cinque luci mi servirebbero delle lampadine da non più di 4 watt caduna: esistono lampadine LED di questa potenza, o quali potenze fisse esistono, per regolarmi?
Mi piacerebbe anche questo lampadario a cinque lampade:
Massive 509951710 Usagi, Plafoniera Spirale Spot 5 Luci, Acciaio Spazzolato e Vetro Satinato, Bianco [Classe di efficienza energetica A]
perè non he ha una centrale orientata verso il basso e le luci non sono orientabili, a differenza della barra prima indicata della medesima serie: quae sarebbe il più indicato nel mio caso?
Va da se che, se non è possibile montare lampadire LED del massimo risparmio mi orienterò comunque su altre marche e modelli.
Inoltre: ho letto che aumentando troppo la potenza dei LED si vanifica il risparmio e, pertanto, come faccio a rendermi conto quando si arriva a questo limite, nel calcolare la potenza energetica del mio lampadario?
Nadia, la classe energetica è quella del lampadario, quindi nel caso di ristrutturazioni o richieste di defiscalizzazioni è necessario tenere presente la qualità dei prodotti e la loro capacità di risparmio energetico. Se hai una lampadina E14 a led, su quel lampadario funzionerà sempre. La potenza di 12 watt è per singola lampadina, ma non si riferisce ai led, che non scaldano, ma alle lampade tradizionali. Controlla che siano 12 w e non 12 v. Se acquisterai le nostre lampade dal sito http://www.viviluce.it sapremo anche indicarti la giusta potenza per ottenre un’ottima luminosità e alto risparmio energetico. Decidere da soli senza le opportune competenze è sempre un errore.
Il link del lampadario a cinque lampade era il seguente:
http://www.amazon.it/Massive-509951710-Plafoniera-Spazzolato-Satinato/dp/B001F6I6B8/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1435964166&sr=8-1&keywords=lampada+Massive+Usagi
Nadia, la scelta del lampadario deve essere tua.
Ho visto anche il lampadario Balsa 4 luci
Modello 56484/31/16
dimmerabile, al seguente link;
http://www.brillaluce.it/lampade-ambiente/4179-balsa-4-luci-8718291430377.html
c’è scritto che funziona con quattro lampade GU10 da 35 watt (cadauna, immagino…)
ma si può utilizzare anche con lampadine attacco GU10 da 6 watt cadauna come servirebbe a me oppure no?
Il fatto che sia dimmerabile, è in relazione alla plafoniera od al tipo di lampadina? Comunque in ogni caso, anche potendo abbassare l’intensità luminosa, con lampade da 35 watt cadauna, il consumo sarebbe sempre quello di 35 watt, per ciascuna lampadina?
Nadia, i riferimenti di potenza sono alle lampade tradizionali non ai led. La dimmerabilità è della lampadina. Cosa c’entrano i 35 watt con le lampade a led???
una altra cosa: quando una plafoniera od una lampadina è dimmerabile, vuol dire che posso da sola regolarne l’intensità a mio piacimento di momento in momento, oppure trattasi di manovra specialistica che può fare una volta per tutte solo l’elettricista installatore?
Nadia, ci vuole un dimmer sull’interruttore, dopodichè sta a te modificare l’intensità della luce a tuo piacimento.
Non ho capito la faccenda della classe energetica del lampadario:
>la classe energetica è quella del lampadario, quindi nel caso di ristrutturazioni o richieste di defiscalizzazioni è necessario tenere presente la qualità dei prodotti e la loro capacità di risparmio energetico. Se hai una lampadina E14 a led, su quel lampadario funzionerà sempre.
Non ho da chiedere alcuna defiscalizzazione, quindi quest’aspetto non mi interessa, però mi interessa il fatto che se il produttore dice che non posso mettere su quel lampadario delle lampadine di tipo A++, vuol dire che non posso metterci le lampadire che mi fanno risparmiare di più.
Quali sarebbero queste lampadine A++, e di quanto fanno risparmiare di più rispetto alle lampadine A+?
Sull’etichetta energetica dell’articolo che ti ho indicato, però, sono indicate con quali lampade (bulbs) sarebbe compatibile o meno, senza alcun riferimento al fatto della classe energetica del lampadario…
Nadia, si tratta di articoli diversi che non riguardano quanto ti abbiamo suggerito. Con i prodotti che ti abbiamo indicato, otterrai il massimo risparmio possibile, in funzione anche della qualità della luce.
Salve ho un problema al mio negozio:da poco hanno finito di ristrutturare tutto il negozio e ho fatto montare tutti faretti a led da 20w al posto dei fari a risparmio energetico,solo che appena accendo le luci della sala centrale, (il mio è un negozio ottico)l’antitaccheggio,mi va in tilt, cioè se passo con l’occhiale con l’antitaccheggio non mi suona,se poi spengo le luci e ripasso mi funziona di nuovo.Mi hanno detto che la causa potrebbe essere un campo magnetico causato dai piccoli trasformatori collegati ai led.Che posso fare?davvero esiste qualche strumento per eliminare il campo magnetico? oppure mi consigliate voi cosa fare? grazie
Mariano, innanzi tutto mi viene da chiedere le caratteristiche elettriche dei faretti led di cui mi parli. Se funzionano a 220v non hanno necessità di trasformatore, se funzionano a 12v devono invece trasformare la corrente. Il trasformatore può essere collocato sull’intera linea (consigliabile) oppure su singoli gruppi di fari. Il trasformatore certamente non fa parte della lampada a led, ma è un elemento esterno che, come il led, deve essere stabile e non emettere campi magnetici di interferenza. La qualità degli impianti e dei materiali è, come sempre diciamo, un elemento fondamentale. A volte per risparmiare qualcosa si cade in cineserie di basso profilo. Non so se questo sia il tuo caso. Se invece per trasformatore tu intendi il chip (driver) che si trova all’interno della lampada, escludo che possa essere questo elemento a disturbare il tuo impianto di sicurezza. In ogni caso, i campi magnetici si possono misurare e chi ti ha momtato l’impianto (o meglio chi ti ha dato questo strana indicazione) dovrebbe avere gli strumenti per monitorare la situazione e, di conseguenza, risolvere il problema.
Nel mio soggiorno di 3o mq circa ho un unico lampadario a 8 braccia (le 8 lampadine si accendono tutte contemporaneamente)ho deciso sostituire le 8 classiche lampadine con quelle a led (filamento modello fiamma luce naturale). Mi sono rivolto a un negozio specializzato nella vendita di materiale elettrico e l’addetto alla vendita delle lampadine, mi ha consigliato di acquistare 8 lampadine da 2 watt – alto rendimento 210 lm … queste lampadine dovrebbero sostituire le attuali 8 da 40 watt. Secondo voi va bene così o meglio acquistare almeno quelle da 4.
NB le lampadine sono a vista quindi restano scoperte in più ho una piantana e un lume.
Marco, dipende dall’attacco delle lampadine. Se sono E27 (a vite normale) dovresti optare per lampade da 8 watt. Se l’attacco è mignon (E14, a vite piccolo) ti consigliamo lampadine da 5/6 watt. In ogni caso, come sempre diciamo, non sempre i negozi di elettricista sono specializzati nei led, che sono materia assai più complessa di quanto si possa credere. Per farti un’idea dai uno sguardo al sito http://www.viviluce.it.
volevo
Lidia, cosa volevi?
Salve,vista la VS disponibilità e chiarezza nelle risoste approfitto per un consiglio ho realizzato una cucina rustica nel seminterrato e vorrei usare luci a led ma visto che il soffitto è di soli 2,20mt, vorrei usare una plafoniera a led il meno spessa possibile x ovi motivi le dimensioni della stnza sono 3,5x5mt
attualmente ho un’antiestetica lampada al neon da 58w che comunque soddisfa (anche se non del tutto)le esigenze cosa mi consigliate? è gradita una VS eventuale offerta grazie
Paolo, se vuoi tenere l’attuale plafoniera, con 27 Euro risolvi il problema mettendo un tubo led da 20 watt, 4000k, 150 cm. Dovrai solo cambiare lo starter. Altrimenti ci sono plafoniere a soffitto di qualsiasi misura e potenza. Dai uno sguardo anche a http://www.viviluce.it.
Ragazzi, ma è successo solo a me? Ho messo, per provare, tre lampade a led in un lume e, nonostante si parli di migliaia di ore di funzionamento, tutte e tre hanno smesso di funzionare dopo una decina di giorni, dopo l’uso di un paio di ore per sera. Qualche mese fa ho sostituito le lampade dei fendinebbia della macchina con quelle a led, e, nonostante non siano state usate quasi mai, non funzionano più. Ho dovuto rimettere quelle che c’erano prima. Che cosa mi sfugge? Grazie.
Bruno, ti sfugge tutto quello che abbiamo più volte scritto in questo blog. Le luci a led sono una tecnologia avanzata che non tutti conoscono e che spesso viene confusa con l’illuminazione tradizionale. Sul mercato c’è di tutto e a qualsiasi prezzo, ma per un buon acquisto è necessario rivolgersi a persone competenti, che trattano da tempo i led. Nel caso delle automobili, per esempio, tutti i nuovi modelli escono a led, le gallerie delle autostrade vengono iluminate con i led, le strade delle grandi città vengono tutte trasformate a led, le aziende illuminano capannoni e uffici a led. Il fai-da-te non premia e la tua è una ulteriore testimoninaza.
Perdonate la mia ignoranza e la mia goffaggine, ma cerco solo di capire: tutto questo vuol dire che, se decido di adottare la illuminazioe a led, ogni volta che devo cambiare una lampadina devo chiamare un elettricista o devo andare in un negozio a dire “voglio sostituire una lampada da 40W con una a led”, e pagare poi una lampada che comunque avrei comprato anche senza chiedere niente?
Bruno, quello che ti possiamo consigliare è di sostituire una volta per tutte le lampade attuali con lampade a led. Durano 50.000 ore, quindi fatto una volta è fatto per sempre. Se vuoi veramente risparmiare sulla bolletta elettrica, non ha senso cambiare una lampadina alla volta. Ci sono poi siti come Viviluce, che ti possono indirizzare sull’acquisto migliore, rispetto alle tue esigenze. Così eviti di trovarti nelle condizioni che ci hai descritto.
Buon giorno, avrei bisogno di un chiarimento : in che modo si possono paragonare fonti lumunose a led oppure a xenon, in termini di lumen emessi? Grazie, distinti saluti.
Fulvio, soltanto l’esperienza può aiutarti. I lumen emessi nelle luci tradizionali si disperdono anche in una forma non appropriata di inquinamento luminoso, nel senso che vanno ad illuminare anche aree inutili. Nella tecnologia led, dunque, bastano molti meno lumen per ottenere lo stesso risultato utile. Semmai devi considerare l’angolo di apertura del fascio luminoso e i lux necessari laddove vuoi illuminare.
Salve, è vero che i lampioni a led per esterni devono essere montati in orizzontale o possono essere inclinati, se si in che percentuale d’inclinazione, grazie
Vincenzo, non so come nascano queste favole. Puoi montarli come vuoi, l’importante è sapere qual è l’angolo di illuminazione dell’elemento led che monti. Oggi esiste un sistema lenticolare che permette al raggio di illuminare anche in orizzontale. Se hai bisogno di preventivi e schede tecniche, scrivici a info@progemaenergia.it .
Salve, io ho diversi punti luce con lampade alogene e volevo sapere se basta sostituire le lampadine con quelle a led o se devo cambiare anche qualcosa all’interno del porta lampade.Grazie
Enrico, l’indicazione di “lampada alogena” è molto vaga. Se intendi riferirti a quelle fatte a forma di tubo con attacco R7sx, puoi sostituire solo se della misura di 114 mm. Esistono in commercio lampade led da 8 watt, luce calda. In caso contrario va sostituito tutto l’attacco, qualora ve ne siano i presupposti nella plafoniera. Se vuoi meglio approndire questo tema, scrivici a info@progemaenergia.it .
Salve mi sono informato ed in commercio esistono delle lampade led r7s più lunghe di 144 mm, a questo punto vi richiedo se la struttura e la componentistica del porta lampade è idoneo con le lampade a led o devo modificare qualcosa al suo interno. Grazie
Enrico, le lampade Led di misura superiore a quella da te indicata con attacco R7s normalmente non riesiedono nei vani dei portalampada, perchè hanno necessità di diffusori di calore molto ampi. Di fatto, la lampadina non si presenta come un tubicino, ma come un esagono di ingombro 50 mm. In ogni caso non è stata ancora raggiunta una tecnologia tale, per questo tipo lampada, che offra luce sufficiente per sostituire una alogena da 100/150/200 watt.
Buonasera, vorrei illuminare uno stanza adibita a studio di circa 22 mt2 e di altezza di circa 2,85. Attualmente come sistema di illuminazione c’è un lampadario con comuni lampadine. La mia intenzione è quella di togliere il lampadario e mettere dei led. Pensavo a delle strisce (che non so come siano); però vorrei evitare lavori di muratura e mi domando se è possibile avere questo sistema di illuminazione utilizzando come punto di partenza, da cui attingere la corrente, il punto in cui è posizionato il lampadario che non è collocato proprio al centro della stanza (pensavo al limite a delle strisce a led a girare sul soffitto ma non so se esistono). Naturalmente voglio un’illuminazione che si diffonda in tutta la stanza visto che in questa ci lavoro per diverse ore al giorno anche se si trova al 3 piano ed è ben illuminata durante il giorno dalla luce naturale esterna che proviene dalla porta terrazzo. Attendo vs. gradita consulenza.
Cordiali saluti
luca
Luca, ti invito a visitare questo link, dove troverai fotografie di vetrine, esterni e interni. Nella foto di interno trovi il sistema che ti indichiamo. Prenderai corrente dall’attuale punto luce e potrai posizionare i nuovi punti luce ovunque vorrai. Si tratta di lampadine da 6 watt a 12 volt e ti basterà posizionarne una ogni 2 metri in orizzontale e in verticale. I supporti sono orientabili a 360 gradi. Se vuoi un preventivo, scrivici a info@progemaenergia.it .
Buongiorno,
avrei un quesito da porvi. Ho montato 4 faretti LED da 50 W ciascuno senza l’utilizzo di alcun trasformatore in quanto non necessario. I faretti sono stati collegati in serie. Purtroppo i 4 faretti si accendono ma hanno un luminosità bassissima, mi sapreste dire quale potrebbe essere il problema? Potrebbe essere causato dall’aver invertito fase e neutro?
Grazie mille
Cordiali Saluti
Matteo
Matteo, non so di che faretti si tratti. Come faccio a dare una risposta? Si tratta di dicroiche? Possibile che siano da 50 watt? Oppure sono fari esterni? Mi viene da pensare che vi sia un trasformatore a monte, già preesistente, ma sono solo ipotesi.
Ho comprato 12 lampadine led per il mio lampadario del salone di casa. Dopo averle montate ho acceso l’interruttore e si sono accese tutte regolarmente. Dopo una mezzora, pero’, alcune riducono la loro luminosita’ pe ritornare ad avere la luminosita’ normale dopo una decina di secondi. Quale puo’ essere il motivo?
GRAZIE
Nunzio, a mio parere c’è qualcosa che non isola bene l’interruttore di accensione. Dovresti provare a montare almeno una lampadina su un altro porta-lampada, per vedere se esprime il medesimo difetto.
Scusi la mia ignoranza.
Ho visto varie lampadine a led interessanti, ed anche i faretti da esterno da 10w, e mi sorge una domanda : quando si esaurisce il led del faretto da esterno, si deve ricomprare il faretto o si può sostituire il led solamente?
sono ignorante in materia.
Daniel, il led è integrato, quindi va sostituito tutto il faretto, ma stiamo parlando di minimo 50.000 ore di vita! Un faretto da 10 watt costa intorno a 15 Euro.
DOMANDA—–si puo’ usare una laampadina LED all’interno di un frigorifero?????
Tony, la risposta è positiva, ma devi stare attento alle schede tecniche, perchè non tutte le lampadine a LED possono scendere oltre una certa temperatura.
salve. sono in cerca di un faretto led da aggiungere alla luce di retromarcia della mia auto in quanto questa, da sola, non riesce a illuminare la zona retrostante alla mia macchina, quando sono in fase di manovra. il tipo di lampadina della retromarcia è P21W (quindi, credo, 21 watt e 12 volt). posso collegarli in parallelo tra loro o si creerebbero problemi? e, se fosse possibile collegarli, di quanti watt e volt deve essere il led per ottenere una buona illuminazione? grazie.
Davide, per quanto riguarda le automobili è consigliabile rivolgersi direttamente al proprio concessionario. All’interno della macchina esistono schemi elettrici che potrebbero non essere compatibili con le lampadine a LED.
Stimatissimo STAFF di PROGEMA.
E più di due anni che VI seguo, con molto interesse, sull’evolversi della
tecnologia LED in illuminazione. A questo proposito, chi meglio di VOI può
darmi una opinione e suggerimento ad un problema che ho. HO installato in una
piccola e vecchia CHIESA otto faretti a LED, sei da 30 watt e due da 50 watt.
Quelli da 30 watt marca ……….., quelli da 50 watt marca …………..
E bene, qui sta il problema; questi ultimi da 50 watt si sono bruciati tutti e due nel tempo di 6/8 mesi dall’installazione con un’accensione media gior
naliera di un’ora, gli altri da 30 watt sono bruciati due su sei, sempre nel
medesimo periodo e tempo di funzionamento.
Siccome adesso ho una vertenza aperta con il venditore per la sostituzione
degli stessi, VI SAREI MOLTO GRATO E RICONOSCENTE SE POTESTE DARMI UN VOSTRO
GIUDIZIO SULLA BRUCIATURA, IN COSI POCO TEMPO, DI QUESTI FARETTI A LED.
Paolo, come vedi abbiamo oscurato il nome dei fornitori e i tuoi riferimenti personali. Una delle due marche che ci indichi, quella italiana, la conosciamo bene e si tratta di gente seria, anche se nostri concorrenti diretti. Mi verrebbe da pensare, quindi, che i faretti si brucino per improvvisi sbalzi di corrente che si verificano sulla centrale di zona e che ti coinvolgono direttamente. Se fossi nel tuo fornitore, ti consiglierei di attivarti con un analizzatore di corrente (esistono studi specializzati che effettuano questi rilievi) per capire se il difetto dipende dai corpi illuminanti o dalla rete elettrica.
Grazie infinite per la rapida e solerte risposta.
Per sbalzi di corrente penso intendiate sbalzi di TENSIONE , o sbaglio?
I faretti della ditta italiana sono quelli da 50 o 30 watt. Di nuovo GRAZIE.
Paolo, sono quelli da 50 watt.
Buongiorno,
dovrei sostituire 5 faretti alogeni da 300 watt fissati a parete a 190 cm di altezza con diffusione indiretta (in quanto orientati verso il soffitto) con altrettanti faretti od applique a led. La luce richiesta deve essere intorno ai 4000k quindi luce calda e devono avere una estetica adeguata all’ambiente. Ho fatto delle prove con un faretto per esterni a led da 30 watt con luce bianca a 6000k ma il risultato è stato molto, molto deludente sia per la limitata quantità di luce emessa quanto per il limitatissimo confort generale. L’assorbimento a 220 volts del faro alogeno misurato con un amperometro posto in serie è di 1,25 Ampere mentre per il faro a led è di soli 87 ma. Una lampada a led da 50 Watt dovrebbe essere sufficiente quindi con un consumo di circa 150 ma ho sempre un rapporto di 1 = 8.
Cosa mi cosiglia?
Rodolfo, non sono questi i calcoli che devi fare. Innanzi tutto, se vuoi luce calda, dobbiamo parlare di 3000k e non di 4000k (questa è considerata luce naturale). I 6000k sono luce fredda e certamente non vanno bene per il tuo ambiente. Poi devi considerare i lumen espressi dalla attuale lampada e quelli del nuovo faro che andrai a installare, tenendo però presente che una parte dei lumen attuali vengono dispersi anche dove non vi è richiesta di luce. Infine, dovrai considerare l’angolo di apertura del nuovo faro, che ti consiglio il più ampio possibile.
buongiorno,
vorrei installare dei pannelli a led 60×60 a incasso di 48w nei locali della mia attività.
Attualmente è presente un impianto che utilizza dei neon installati in plafoniere (4 neon per ogni plafoniera) su un controsoffitto ribassato.
Vorrei quindi semplicemente sfilare le attuali plafoniere e inserire i nuovi pannelli led.
Sapreste indicarmi più o meno quanti metri quadrati riesce a illuminare un pannello a led? Per un ambiente di 120mq e altezza circa 3m quanti pannelli led devo utilizzare e che luce (calda, fredda, naturale…) mi conviene scegliere?
Marco, normalmente ogni pannello di quel tipo deve essere intervallato da tre pannelli di controsoffittatura. Se vuoi una quotazione, scrivici a info@progemaenergia.it , anche peché 48 watt mi sembrano eccessivi. Per quanto riguarda la scelta dei Kelvin, dipende da che tipo di ambiente vuoi creare. Normalmente si sceglie la soluzione a 4000k.
Ciao . Da quel che ho capito la luce del led ha tanti vantaggi ma è’ piuttosto forte e fastidiosa x chi è’ fotosensibile . Io vorrei mettere doppi farsetti in doppio contro soffitto : mi puoi consigliare tipologia di faretti per luce soft e tipologia di faretti per luce normale ? Grazie , ciao Lida
Lida, al contrario la luce dei LED non importuna la vista, perché non contiene raggi ultravioletti e infrarossi. Se vuoi una luce soft, scegli la colorazione a 3000k, se vuoi una luce naturale scegli una colorazione a 4000k.
Grazie , sei stato gentilissimo . Domani mi incontro con elettricista e gli e lo dico. Lida
Lida, grazie a te.
Buongiorno, Vorrei cortesemente un’informazione. Vorrei sostituire le lampadine in sala e in cucina con le led. La sala è di 30 mq con una plafoniera centrale a 6 lampadine.In questa stanza c’è il regolatore di intensità luminosa. La cucina invece è di 16 mq con plafoniera centrale a 3 lampadine. Quanti watt devo considerare per ciascuna lampadina led in modo da avere una corretta illuminazione nelle due stanze? Grazie mille.
Lidia, dipende dal tipo di attacco. Certamente in cucina avrai un attacco E27 (vite normale), per cui ti consiglio tre lampade da 10 watt a luce naturale (4000k). Per il soggiorno, se l’attacco è E14 (vite mignon) ti consiglio lampade da 6 watt, luce calda (3000k). Altrimenti con attacco E27, lampade da 8 watt. Ricordati che le lampade del soggiorno devono essere dimmerabili. Ricordati che è anche importante l’angolo di apertura del fascio luminoso. Se i tuoi attacchi dirigono la lampada verso l’alto, in basso sarà piuttosto buio. Infine, ti sconsigliamo di comprare in market o in negozi non specializzati nel led. Se vuoi un preventivo, scrivici a info@progemaenergia.it .
Buona sera, ho visto in un centro commerciale una esposizione per un bagno che nella parete tra una piastrella e l’altra al centro delle crocette distanziali vi era inserito un led. Vorrei sapere se vi sono in commercio le crocette luminose o altro articolo in sostituzione, parliamo di led con distanza da uno all’altro di 25/30/40 cm
In attesa di informazione vi ringrazio
Luigi, il problema non è l’esistenza o meno delle crocette, perchè il led permette qualsiasi realizzazione artigianale, ma il problema è come elettrificarle. Nel bagno, per Legge, quel tipo di lampadine devono necessariamente essere alimentate a 12 volt, quindi sono necessari i relativi trasformatori, oltre che un adeguato impianto elettrico.
Buongiorno,
vorrei sapere come convertire un sistema di illuminazione che usa attualmente USRAM L/18 W 840 e altre misure dello stesso tipo di lampada in un sistema a led, nel senso: per produrre un illuminazione paragonabile ad esempio a quello da 18 w cosa devo usare? quanto costa quella misura?
Grazie
Marco, probabilmente stai parlando di tubi al neon Osram da 60 centimetri. Devi sostituirli con tubi LED da 9 watt a 4000k. Poi dipende se la tua plafoniera ha il reattore elettronico o elettromagnetico e se i tubi che acquisti hanno collegamento elettrico monolocalizzato o bilocalizzato. Devi consultare un bravo elettricista, anche per l’utilizzazione dello starter. In ogni caso, ti sconsiglio di giudicare il prodotto solo dal prezzo. Acquista prodotti di qualità. I nostri tubi LED di quel tipo costano Euro 9,50 cadauno e sono garantiti 50.000 ore. Se vuoi un preventivo, anche relativo all’installazione, o se vuoi ottenerli con una pratica di noleggio opereativo, scrivici a info@progemaenergia.it .
Salve, sono in procinto di installare un impianto di illuminazione nel mio giardino, ho già realizzato delle postazioni dove ho portato corrente, altri fili x comando elettrovalvole e tubazione x acqua. Ho intenzione di realizzare delle colonne in “muratura” alte circa 120 cm. dove incassare delle prese elettriche e interruttori, un lampioncino sopra e volevo incassare dei faretti a un altezza di 80/100 cm per illuminare a distanza, premesso che le distanze variano da 6 mt, a 15 mt, pensavo di usare faretti a led da 10w per coprire i 6 mt. e 30 per 15 mt. e oltre, ma non conosco fino a che distanza illuminano. Naturalmente basta che sia illuminato per vedere un eventuale ostacolo e non a giorno. Grazie.
Angelo, certamente molto dipende dalla potenza del faro, ma molto dipende anche dall’angolo di apertura del fascio di luce. Se il fascio è concentrato basta meno potenza, se invece deve allargarsi su un’area più vasta, oltre che profonda, devi aumentare le potenze. Se vuoi un preventivo, scrivici a info@progemaenergia.it.
Buongiorno, devo sostituire due lampadari sospesi che montano ognuno due tubi al neon da 150cm. Vorrei sapere se con due pannelli 1200×300 38w/0.95 4000k otterrò una luminosità simile. Grazie
Claudia, per ogni neon da 58 watt dovresti utilizzate un tubo LED da 22 watt. Ne consegue che i 38 watt del nuovo pannello risultano lievemente inferiori al dovuto. Tuttavia non vedrai una grande differenza. L’importante è il valore del CRI, che dovrebbe superare almeno il 85%. Se vuoi un preventivo, scrivici a info@progemaenergia.it.
io ho comprato diverse luci led su http://www……..it secondo me è uno dei migliori siti per precisione della spedizione e per prezzi. Sono rivenditori ufficiali di ……….. (li ho trovati per caso proprio partendo dal sito di …………) e di tantissimi altri marchi. Io li ho consigliati a tutti i miei amici e si sono trovati tutti molto bene anche facendosi consigliare direttamente da loro per mail e telefono.
Inoltre hanno un negozio molto grande che una coppia di miei amici di passaggio da genova sono andati a visitare e mi hanno confermato essere molto fornito e con persone gentilissime.
SPero di essere stata di aiuto
ciao
Angela, certamente sarebbe stata molto utile al portale da lei indicato e alla azienda da lei indicata, se noi le avessimo permesso di farsi pubblicità gratuitamente sul nostro blog. Fortunatamente siamo abituati a certe “malizie”. Grazie lo stesso.
Oggi ho sostituito 4 lampade a tubo osram ma non si accendono e non capisco il motivo
Es, si tratta di tubi a LED?
Si , tubi a led da 18w.
Es, i motivi del fatto che i tuoi tubi non si accendono possono essere diversi. Eccoli: per montare i tubi da 120 cm (18 watt) devi sostituire lo starter con quello che ti dovrebbe essere stato fornito in dotazione con i tubi. Se hai già fatto questa operazione, prova a invertire i tubi, perchè oggi la normativa prevede che prendano corrente da un solo lato, quindi potrebbe accadere che li hai montati al contrario. Se, anche fatta questa manovra, ancora non funzionano, probabilmente il problema risiede nel reattore della plafoniera. Se si tratta di reattore elettronico bisogna escluderlo. In ogni caso, nonostante l’altisonanza della marca, i tubi LED Osram non sono i migliori sul mercato.
Salve,
Ho un problema che non riesco a risolvere ne a capire.
Ho un lampadario a 7 luci, ho montato 4 luci a LED G45 FILAMENT.
Se accendo il lampadario solo con una luce tutto OK.
Se accendo il lampadario con 4 luci, la luce “trema” in continuazione.
Il problema si risolve se inserisco una lampadina tradizionale.
Come mai?
Ringrazio in anticipo per la disponibilità e del tempo
Pasquale, non so quale sia il tipo di lampadario di cui tu parli. Capisco che si tratta di lampadine E27 o E14. Mi sembra però evidente che, per problemi relativi alla progettazione elettrica di quel lampadario, i due tipi di lampade non sono perfettamente compatibili. Ti consiglio di mettere tutte le 7 lampade a LED. In ogni caso devi sapere che, spesso, questo genere di problema si verifica quando l’accensione è collegata a un dimmer, incapace di dialogare correttamente con il chip della lampadina LED.
Ciao ho appena cambiato tutti i faretti di casa con equivalenti faretti al led a luce calda.non riesco ad abituarmi alla luce la trovo ombrosa e sul bianco da dei riflessi rosa.ho provato anche a sostituire alcuni faretti da led a luce calda con luce naturale e altri con luce fredda ma purtroppo proprio non mi piace.quali altri parametri Potrei prendere in considerazione per avere una resa soddisfacente.?
Ti ringrazio
Fiore, prima di cambiare i faretti avresti dovuto constatare la colorazione delle lampadine tradizionali. Successivamente avresti dovuto adeguare la scelta delle lampade a LED ai Kelvin con cui ti illuminavi precedentemente. Tieni però presente che, se acquisti prodotti di bassa qualità, spesso la colorazione delle lampade non è quella dichiarata. Consiglio sempre a tutti prodotti di qualità e, per questo, di rivolgersi a professionisti del LED.
Purtroppo, la mia esperienza con la luce al led è negativa. Da qualche mese sul posto di lavoro hanno sostituito l’impianto di illuminazione da neon a led . Purtroppo insieme ai colleghi di lavoro abbiamo riscontrato affaticamento eccessivo agli occhi e problemi di abbagliamento causato dall’eccessiva radianza. Per quanto mi riguarda ho cominciato a soffrire di congiuntivite.
Antonio, non so di che tipo di lampade si tratti. Al contrario di quanto dici, il LED non contiene raggi ultravioletti e raggi infrarossi, quindi proprio a confronto del neon risulta molto più riposante. Il problema è che bisogna sempre affidarsi a persone e aziende competenti.
Volevo sapere se i trasformatori per faretti alogeni sono compatibili con i faretti a led? Ho letto che i faretti a led GU10 sono utilizzabili senza alimentatore, togliendo il vecchio trasformatore e cambiando solo il portalampade MR16 è vero?
Bjma, il GU10 funziona con la 220v, quindi non ha necessità di trasformatore. E’ necessario sostituire l’attacco MR16 in GU10 ma, attenzione, per Legge in locali come bagno e cucina la sicurezza prevede che le dicroiche funzionino a 12 v, quindi con trasformatore. Il nuovo trasformatore deve essere adattato alla nuova potenza delle lamapdine LED.
quando un cavetto in tensione viaggia appaiato ad altri, la frequenza elettrica crea una piccolissima tensione per induzione agli altri cavi vicini.Quindi anche se questi hanno l’interruttore aperto il LED può risultare come se fosse fosforescente.Si può risolvere con un relay interruttore bipolare FINDER (passo/passo) il più vicino possibile alla lampada LED. RISPOSTA ALLA DOMANDA DI FRANCESCO DEL 30.11.2013 anche se ormai avrà risolto. 5.11.2016
Claudio, grazie per il tuo consiglio. Sarebbe auspicabile che l’induzione non esistesse, grazie al corretto isolamento dei cavi.
In commmercio di lampade con attacco E27, a led, particolarmente luminose (1800 lm) e ad un prezzo accessibile (10-12 Euro) trovo solo quelle a bulbo opaline. Queste però in genere hanno dimensioni tali che non entrano nelle plafoniere che ho in balcone.
In teoria se per farcele entrare io rompessi il bulbo, le lampade a led dovrebbero funzionare ugualmente, specie se racchiuse dentro il contenitore di vetro delle plafoniere.
Ho il dubbio però che comunque all’interno del bulbo ci sia un qualche gas deputato a modificare le caratteristiche della luce. E possibile?
Insomma se tolgo il bulbo di vetro, la lampada perde efficienza?
Antonio Maria, all’interno delle lampade a led non esistono gas, ma inorridisco al pensiero che tu le possa spaccare per farcele stare nella plafoniera.
Salve a tutti, una curiosità, benché l’articolo parla di assenza di emissione di radiazioni UVA e UVB, è possibile avere queste emissioni combinando led di colori diversi. La mia richiesta è di provare a sostituire le attuali lampade in commercio usate per acquari, terrari ed altro con i LED.
Grazie per la risposta degli esperti.
Pino, la risposta è negativa, qualsiasi sia il colore del LED.
Salve a tutti, da un paio di giorni un faretto led montato all’esterno non mi funziona più. L’accensione normalmente é regolata da un sensore crepuscolare. Oltre a non accendersi più come prima, ho anche notato che comunque rimane una luce fioca e a volte intermittente. Quale potrebbe essere il problema? Il faretto ha un anno di vita e prima di ricomprarlo vorrei capire se ci sono altre soluzioni. Grazie Mille in anticipo.
Sauro, non so dove tu abbia acquistato quel faretto. Da una vita ripetiamo che nel led il fai-da-te è un rischio troppo alto. Bisogna affidarsi ad aziende competenti in questo settore, che non è quello delle semplici lampadine.
In realtà il faretto é stato acquistato e montato da un elettricista di professione, il quale lo ha collegato ad un sensore crepuscolare che prima veniva utilizzato per l’accensione di un faretto alogena. Per più di un anno non ha dato problemi se non da circa una settimana. Prima di richiamare il tecnico, pensando potesse essere una sciocchezza di facile risoluzione ho provato a chiedere il vostro parere.
Sauro, devo soltanto pensare che il faretto che ti è stato venduto non sia di buona qualità.
Grazie mille
Sauro, prego.
Se c’è una occasionale fluttuazione nella tensione di alimentazione a 220 volt, nelle lampade a led fluttua l’intensità della luce o essa rimane costante?
Alessandro, la lampada a LED è dotata di un microchip che fa da trasformatore. Gli sbalzi di corrente potrebbero dannerggiarlo, se non è di buona qualità. Altrimenti non dovresti vedere variazioni dell’intensità della luce.
Salve vorrei sapere una cosa, nella mia camera che una lampadario a ramo con 4 lampade vorrei mettere 4 led 2 normali e 2rgb che cambiano colore….. la mia domanda è: quando accendo le luci dell’interruttore si accendono tutte e 4 oppure solamente quelle normali e sopratutto quelle 2 con il telecomando posso fargli cambiare colore anche con quelle semplici accese??????? Grazie in anticipo a chiunque risponda.
Momar, non fare un miscsuglio di tecnologie che possono provocare problemi. Questo è il nostro consiglio.
Quindi mi stai dicendo di mettere o tutti led normali o tutti led rgb !!!!
Momar, esattamente.
Però se metto tutte rgb posso utilizzare il telecomando per accenderlo oppure devo utilizzare l’interruttore ed il telecomando viene utilizzato solamente per la dimmerazione del colore ???
Momar, se lasci acceso l’interruttore sempre, puoi regolare il dimmer a zero quando le luci devono restare spente.
Hanno cambiato nel negozio di un’amica qualche faretto con luci a led, le quali fanno intermittenza e gli hanno suggerito di cambiare anche i portalampada.Sarà vero?
Chiara, non è vero niente. La tua amica ha solo fatto lo sbaglio di affidarsi a persone che di LED capiscono molto poco. Probabilmente si tratta di faretti che funzionano mediante trasformatore. Se così fosse, va cambiato anche il trasformatore, adeguandolo alle nuove potenze e alla nuova tecnologia.
Buongiorno. non so se è il posto giusto dove porre questa domanda ma… Vorrei un’informazione da voi.
io ho montato una barra led dimmerabile touch ma ho il problema che quando spenta rimane una lucina accesa per indicare il “pulsante” di accensione: essendo montata su un letto in cameretta da molto fastidio a chi dorme. è possibile disattivare quel led continuando a far funzionare correttamente la lampada?
Grazie mille.
Daniela, non conosco che tipo di barra hai montato, ma ritengo che quel led di cui parli sia stato inserito allo scopo di fare trovare il pulsante, quando tutto è buio, e non certo per fare funzionare la barra.
Buongiorno,io ho lampioni per esterno con credo si possa dire così : a scarica di gas (non mi si chieda quale gas) con trasformatore. Per intenderci al momento dell’accensione sono leggermente azzurrine e pian piano la luce si intensifica fino a diventare luce piena. Cosa è possibile fare o come è possibile intervenire per poter sostituire tali luci con quelle a led è possibile farlo direttamente? non credo! Saluti
Lorenzo, dobbiamo sapere dove sono montate le tue luci (su palo?) e capire a quale altezza sono e quale area devono illuminare. Trattandosi di un colore azzurrino iniziale, ritengo che si tratti di vapori di mercurio che, peraltro, oggi sono fuorilegge. Normalmente sono lampade da 400 watt che noi sostituiremo con LED da 180 watt, quindi il risparmio sui consumi è notevole. Inoltre i LED si illuminano immediatamente e non gradatamente come quelle attuali. Se hai bisogno di un preventivo, scrivici a info@progemaenergia.it inviandoci anche una foto del corpo illuminante e, se possibile, della stessa lampada.
E’ possibile che un lampione pubblico a led intensifica o diminuisce luminosità da solo?
Mattia, è possibile se è collegato ad un sistema dimmer.
Buongiorno,
Vi faccio i complimenti innanzitutto per la cortesia e la competenza con cui rispondete,dopodichè spero possiate risolvere un mio dubbio :-).
Ho dei faretti da 1,2 punti luce con porta lampada fatta a griglietta di ferro,quindi aperti in termini di dissipazione calore,che montavano g9 da 28w. In un grande distributore che li vendeva mi hanno venduto faretti lexman da 5w,li monto e alcuni dopo veramente un’ora scarsa lampeggiano,si affievoliscono e non si accendono proprio più.ho sfilato per capire una di quelle che funziona e mi sono accorto che era bollente,troppo per un led…la mia domanda è,colpa della lampadina 5w al posto dell’alogena 28w o del faretto classe c che me li brucia? Grazie per la cortesia
Marco, grazie per i complimenti. Sinceramente non capisco quando scrivi 1,2 punti luce. In ogni caso entrambe le lampadine, tradizionali e LED, dovrebbero funzionare a 220 volt, quindi non capisco da dove nasca il problema, almenocché il faretto su cui erano montate non sia dotato di reattore. In questo caso, però, non sarebbe giustificato il surriscaldamento della lampadina, ma solo il malfunzionamento. Ad ogni modo io non consiglierei mai di acquistare una G9 superiore ai 3 watt, in quanto la diffusione del calore deve risiedere sulla lampada, che in questo caso ha spazi troppo ristretti per wattaggi più alti, anche se so che ne esistono in vendita di potenze superiori.
Per 1 2 punti luce intendo il numero di lampadine,in effetti non ho spiegato bene…una lampada ne ha una sola,un’altra 2,e ne ho anche una a soffitto da 4,da aperte non c’è chissa quale impianto,sono davvero molto semplici..solo che ripeto,sono bollenti,quindi deduco che l’eccessivo calore le porti ad affievolirsi e poi bruciarsi,e la sede non può essere perchè essendo la griglia aperta non genera accumulo di calore…dunque dici che sono troppo potenti quelle che ho messo? E se con un’adattatore mettessi un’altro tipo di lampada? Grazie ancora
Marco, i LED non devono scaldarsi in quel modo, quindi quelle lampadine non vanno bene. Ci sono adattatori che ti consentono di utilizzare attacchi a vite inserendosi nell’originale G9. Costano un paio d’euro, quindi sono convenienti e risolvi il problema. Se mi scrivi a info@progemaenergia.it, ti invio un link di dove li puoi trovare online.
Buongiorno, volevo sapere, pr cortesia, che tipo di led sono contenuti in una normale lampada.
Faccio questa domanda perchè improvvisamente una lampadina ha lampeggiato un paio di volte per poi spegnersi definitivamente.
Siccome sono un tipo curioso, ho aperto la lampadina e, oltre al ponte raddrizzatore ed al condensatore di filtro, che raddrizzano la corrente e la portano al valore efficace (circa 310V.) ci sono 30 led in serie.
Il fusibile è rappresentato da una resistenza da 22 ohm al 2%.
Individuato il led bruciato (vi era una macchia nera sulla sua superfice) volevo sostituirlo con uno nuovo, ma il tester (ohm X 1000) non mi da nessuna continuità ai reofori di ogni led: perchè?
Non sono diodi?
Preciso che i led che ho cercato di misurare erano funzionanti.
Grazie della vostra cortese risposta.
Raffaele Ciotti
Ho dimenticato di dire che ho in qualche modo ripristinato il dissipatore interno.
Grazie
Raffaele Ciotti
Raffaele, speriamo che sia tutto a posto.
Raffaele, sinceramente ti consigliamo di cambiare la lampadina. Può essere successo di tutto in un oggetto che, molto probabilmente, è di scarsissima qualità. Peraltro, oggi si tende ad utilizzare un unico led, proprio per diminuire la percentuale di malfunzionamento. Infine, ogni casa produttrice utilizza LED di diversa produzione, pertanto non sappiamo indicarti la marca e la tipologia di led presenti nella tua lampadina.
Buongiorno, vorrei conoscere la differenza tra i led gialli e quelli bianchi nelle lampade per catalizzare gli smalti per le unghie, e se hanno qualcosa a che fare con i led le luci ccfl. Grazie
Angela, le lampade CCFL sono lampade a catodo freddo e erano utilizzate laddove esistevano le lampade a scarico gas. Oggi sono state sostituite dalle lampade a LED, che sono ben altra tecnologia. Per quanto riguarda i catalizzatori delle unghie, esistono lampade LED a luce calda o naturale, ma il risultato non sembra essere differente.
Perché avete cancellato la mia domanda sul tipo di led usati nelle lampadine?
Raffeale, noi non abbiamo cancellato nessuna domanda. Se ce la vuoi porre un’altra volta, ti risponderemo, come facciamo con tutti.
Grazie, scusatemi, non avevo visto la risposta.
Comunque, a parte il discorso sulla qualità (non so se posso indicare la marca della lampada era una V-Tac) o quantità dei led contenuti in una lampada, la mia domanda precipua era perchè, essendo il led comunque un diodo, non lo si riesca a misurare con un tester.
Grazie ancora per le vostre risposte.
Raffaele
Raffaele, una lampada a LED non è composta solo dall’elemento illuminante, ma contiene al suo interno anche una componente elettronica che, spesso, difficilmente dialoga con altre strumentazioni.
Scusatemi Progema, non parlo di misurare una lampada, bensì i suoi elementi discreti, e precisamente ogni singolo led dissaldato e reso libero da qualsiasi altro componente, il led vero e proprio del quale, ripeto, non riesco a misurarne la conducibilità indicando il tester resistenza infinita in qualsiasi verso lo si misuri; il led stesso però con circa 10v si illumina, è questo che non comprendo; l’unico motivo che mi viene da pensare è che ogni singolo led (non lampada) al suo interno contenga non soltanto il diodo elettroluminescente, ma anche qualche componente elettronico creato direttamente sul suo film spesso.
Raffaele, certo che è così. Noi abbiamo scritto “capitoli” su questo argomento. Ogni lampada a LED contiene un driver elettronico. Quindi, oltre alla purezza del signolo elemento, che differenzia il costo tra una marca e l’altra, c’è anche la stabilità del chip che sta all’interno, cosa davvero non trascurabile. Tra l’altro è l’elemento più in pericolo, quando la lampada non è dotata di sufficienti diffusori del calore.
Grazie per la vostra cortese risposta
Raffaele
Raffaele, di nulla. Quando hai bisogno, scrivici.
come risolvere il problema di interferenze al telecomando della serranda del box.
ho cambiato n8 neon tradizionali con neon a led ,e tutti i telecomandi dei condomini non funzionano quando le luci sono accese, spegnendo le luci, tutto ritorna al normale.
sperando ad un riscontro per risolvere il problema,saluti.
francesco
Francesco, le lampade a led non emettono frequenze. Il problema, forse, risiede nell’impianto elettrico, non certo nelle luci. Posso immaginare che le lampade siano state montate male, per cui vanno a interrompere qualche altro circuito. Dovresti provare a togliere tutti i tubi led, lassciando tutto senza luci con l’interruttore accesso e vedere se succede la stessa cosa. Poi inserisci un tubo led alla volta e continua con la stessa analisi fino ad averne 8 inseriti. E’ una prova che farei. Ricordati di sostituire gli starter.
Avendo a disposizione singoli led alimentabili a 3-3,5 V con normali trasformatore a uscite variabili, è possibile collegarli in serie fino a raggiungere una tensione di alimentazione Vca 220 (una sessantina; altrimenti, si possono collegare in parallelo alimentati da un’unica fonte a 3,5 Vcc?
Virgilio, sconsiglio sempre il fai-da-te. E’ la parte elettronica che non può essere garantita.
Il condominio dove abito ha adottato le lampade a led per l’illuminazione delle scale e dei piazzali. dopo un buon funzionamento di qualche mese, molte di queste lampade si sono guastate e si è costretti a sostituirle. forse i timer ed i relè danno fastidio a queste lampade? grazie!!!
Antonino, può darsi che accada proprio quello che tu dici. Gli sbalzi di tensione possono bruciare il chip delle lampade. Significa, però, che l’impianto non è ben isolato.
Buongiorno,
Innanzitutto complimenti per i vostri articoli e per le esaustive risposte.
Cercherò di essere il più breve possibile ma non sarà facile per potervi descrivere l’accaduto.
Dovendo cambiare l’illuminazione della mia attività in quanto obsolete e mi davano problemi di sbiaditura dell’abbigliamento (sopratutto sul cotone) ho contattato il mio elettricista che insieme all’elettrotecnico mi hanno consigliato dei faretti al led che oltre al risparmio energetico non avrebbero dovuto darmi problemi di scoloritura perchè secondo loro e dalla scheda tecnica i faretti non emettono raggi UV.
Ho cambiato l’illuminazione nel luglio 2015 e già durante il primo anno mi sono state sostituiti in garanzia 4 faretti (dovevano durare 50.00 ore??) ma il problema più grave è che dopo circa 3/4 mesi dall’istallazione dei led ho trovato di nuovo merce scolorita e continuo a trovarne tutt’ora. Inoltre nella parte posteriore del faretto i diffusori di calore stanno cambiando colore, da neri ora sono bronzo o oro. Mi potete aiutare? Esiste uno strumento che misura l’emissione di raggi UV dei faretti? Avendo letto il vostro bell’articolo sui diffusori di calore, può essere che mi siano stati venduti dei faretti di scarsa qualità (diffusore in plastica e non in alluminio) così che non funzionando bene si surriscaldano e saltano?
Premetto che non avevo fatto questione di prezzo ed inoltre il binario per i faretti è stato spostato a m.1,40 dal muro e quindi m.1 dall’abbigliamento come richiestomi.
E’ possibile che una grande azienda raccomandi sui propri cataloghi questi faretti come miglior soluzione per negozi di abbigliamento e pubblicizzi sulla scheda tecnica la totale assenza di emissioni UV e una durata di 50.000 ore? Se non sono i raggi UV a sbiadire la merce cos’altro può essere?
La risposta dell’azienda è stata la seguente:
, il fenomeno dello scolorimento dei vestiti è un fenomeno inevitabile e non esistono sorgenti luminose che non provocano lo scolorimento dei vestiti.. (peccato che quando me li hanno venduti non sostenevano la stessa cosa !!).
Grazie ancora e scusatemi ma a essere più breve non riuscivo proprio..
Cristina, grazie per i complimenti. Faccio una premessa: noi preferiamo non parlare mai male dei nostri concorrenti. Tuttavia mettiamo i nostri potenziali clienti in allarme sul fatto di rivolgersi a elettricisti che trattano i prodotti LED solo saltuariamente. Non so se è il caso anche del tuo elettricista. Il prodotto LED è molto articolato e in continuia evoluzione, quindi va seguito da professionisti del settore. Il pericolo è quello di spendere un sacco di soldi e, poi, di ritrovarsi con una illuminazione insufficiente, oppure che non dura per quanto viene garantita, oppure di scarsa qualità. Per nostra fortuna, se vai sulla nostra home page e digiti DICONO DI NOI troverai lo stato di soddisfazione dei nostri clienti. E’ l’unica cosa che conta. Detto questo, passiamo al problema che ci hai descritto con estrema chiarezza. Innanzi tutto, se i diffusori di calore sono in alluminio, come dovrebbero essere, non possono e non devono cambiare colore. Seconda cosa: non capisco la risposta del produttore. La luce a LED non modifica mai il colore della merce esposta, sia che si tratti di tessuti, sia che si tratti di pelle trattata. Le luci a LED non contengono nè raggi ultravioletti, nè raggi infrarossi. Non conosco la marca e la qualità di ciò che ti è stato montato, ma mi sorge il dubbio che si tratti di una tecnologia composta, sperimentata senza successo alcuni anni fa, in cui i LED venivano associati ad altre fonti illuminanti, contenenti gas che, quindi, scaldano molto. Mi spiace che tu ti trovi in questa situazione, ma il rimedio credo che sia di sostituire il tutto. Se vuoi maggiori informazioni, puoi scriverci a info@progemaenergia.it .
Gentilissimo staff…ho deciso di cambiare tipo di luci nel mio appartamento di 5 stanze + bagno e andito con luci a parete.Nelle 3 camere da letto rispettivamente di 20-15-15 mq…bagno 6mq ho i lampadari (pendenti dal soffitto alto mt.3,50)uno a 6 luci,uno a 3 luci,uno a una luce.Bagno una luce. l’andito in due punti a una luce.Nella zona soggiorno cucina il soffitto è in legno merante scuro (h 2.40 soggiorno 25mq)(h2.70 cucina 20mq)ho i lampadari a piatto con luci neon. Avrei bisogno di luci Led svita-avvita,cosa mi consigliate? Gradirei se possibile un preventivo dei vostri prodotti.Saluti e cordiali complimenti. Giulia
Giulia, ti consiglio di mettere ovunque lampade LED di max 9 watt. La colorazione può essere naturale (4000k) o calda (3000)k. I neon sono sostituibili con altrettanti tubi LED della medesima misura. Ti consiglio di fare un by-pass del reattore. Ci vuole un elettricista per questo. Oppure devi cambiare semplicimente lo starter, che è incluso nella confezione. I costi delle lampadine, garantite 50.000 ore, si aggirano sugli 8/9 euro cad. Per i tubi dovrei sapere qual è la loro misura.
Grazie!Siete stati gentili! E’ un acquisto che posso fare da voi o mi potete consigliare la marca….
Giulia, certo puoi comprarli da noi. Scrivici l’ordine alla mail info@progemaenergia.it
Dovendo sostituire in una palesrta di 1000 metri quadri i fari da 400w con fari a led cosa mi consigliate.La palestra è lunga 40m per 25m ed è alta 12m.Attulmenteè illumunata con 7 file di fari,ogni fila ha 3 fari da 400w.Vorrei sapere che caratteristiche devono averi i fari perche in altra palestra non si è avuto un buon risultato anzi.Vi ringrazio,LUIGI.
Luigi, dipende da come sono disposti i fari. Tu mi dici che sono in fila per tre su sette. Mi viene da pensare che si tratti di campane e non di fari. Come sono fissati? A muro o al soffitto? In entrambi i casi abbiamo la soluzione con un minimo di risparmio energetico pari al 50%. Per inviarci maggiori informazioni o eventuali foto scrivici a info@progemaenergia.it .
Ho 3 faretti a led da 50w già usati quando li attacco a corrente il led lampeggia vorrei sapere se il problema è del chip led o del driver
Kamil, probabilmente si tratta di materiale di qualità molto scadente.
Domanda: da cosa dipende la temperatura di colore ? La stessa tipologia di led è commercializzata come luce calda, naturale o fredda. Cosa cambia nel led ?
Ferdinando, quando acquisti una lampada a LED devi controllare il numero dei Kelvin che è evidenziato sulla confezione. 3000k luce calda, 4000k luce naturale, 5000k luce fredda.
Salve, visto che è un sito molto seguito e qualificato volevo se è possibile, un consiglio in merito alla sostituzione di lampade neon per soatituirle con Led . Nell’interrato dei Garages ci sono 8 plafoniere cm 150 che portano 2 neon da 58w cad. e sono istallate in una zona buia per cui si accendono molto frequentemente durante il giorno e pochissimo nelle ore notturne , tramite interuttore e si spegnono automaticamente tramite relè dopo 3 minuti. Sarebbe conveniente sostituirle con lampade neon a led ? Quanto può essere la spesa ? Si potrebbero riutilizzare le vecchie plafoniere modificandole in che modo, sarebbe semplice oppure no? Come fare da se? Mi potreste aiutare . GRAZIE molte , attendo a breve una risposta , SALUTI Paolo
Paolo, non è necessario sostituire le plafoniere. Rispetto alle attuali lampade da 58 watt, avrai lampade da 22 watt. Il risparmio è notevole.
ho acquistato tutti led per la mia casa,ma ho riscontrato due difetti che non so a cosa riferire,uno scorrendo le domande credo di aver capito, perchè ho acquistato dei segnapasso da esterno ad incasso e anche quando spengo l’interruttore si vedono soprattutto di sera come accesi al centro,ed un altro problema che al bagno già due lampade ho duvuto sostituirle perchè si accendeveno ad intermittenza,c’è una ragione specifica o erano soltanto difettose??
Bruno, per quanto riguarda l’intermittenza dovresti provare a invertire i poli. Altrimenti si tratta di un difetto. Per quanto riguarda i segnapasso accesi, si tratta di un problema che hai sull’impianto elettrico. Passa corrente anche quando tieni spento. Fai intervenire un elettricista e ti risolverà il problema.
Vorrei istallare una lampada da esterno a led di 100w o più, alimentata da una batteria, a sua volta alimentata da un pannello solare. Di cosa ho necessita?
Raffaele, è chiaro che hai bisogno di un pannello, di una batteria e di una lampada. Ti consiglio di acquistare un kit già completo, che puoi anche trovare in un market fai-da-te.
Il mio non è un commento ma una domanda: Ho un televisore Samsung che quando accendo le luci a led non mi permette di vedere i canali RAI, è normale?
Lucio, non dovrebbe proprio incidere l’impianto luci su quello dell’antenna.
Buongiorno, vedo che molte persone richiedono consigli sull’illuminazione a led. Io acquisto sempre su http://www……….it e mi trovo bene, sono preparati e hanno ottimi prodotti. Lo consiglio.
Ciao. Dovrei sostituire tre fari alogeni da 150w l’uno disposti a circa 12mt d’altezza sui tre lati di una villa indipendente. Devono illuminare sia la parete sia l’area del giardino. La distanza tra la parete e il periwntro della villa varia dai 10 ai 40 Mt. Mi ero orientato sui Osram Ledvance 100w 4000k. Secondo lei sono sufficienti o meglio la versione da 150w? Grazie mille
Alessandro, è meglio la versione da 150 watt.
Buongiorno, vorrei un consiglio: devo sostituire lo specchio del bagno e ho visto in commercio dei modelli con le luci a led integrate molto belli. Quanto è garantita la funzionalità nel tempo? Se non funzionano le luci sarei costretta poi a cambiare l’intero specchio? Quanta potenza luminosa è adeguata ad una illuminazione di uno specchio circa 70×70, inoltre che specifiche devo richiedere per avere una luce naturale o comunque non fredda? Gabriella
Gabriella, se l’illuminazione è integrata, probabilmente devi cambiare tutto lo specchio. Per quanto riguarda il colore della luce, chiedi una specifica di 3.000k, che significa luce calda.
Salve, vorrei un’informazione. Nel 2010 avevo installato due faretti a led nella doccia, quelli a tenuta stagna. Dopo circa due anni di scarso utilizzo tali faretti si sono spenti insieme e si è pensato potesse essere il trasformatore. Tuttavia un elettricista che ha provato uno di questi faretti, ha detto che dopo una debole e fioca luce si era spento e che vanno sostituiti.
E’ possibile che i faretti si siano bruciati? che siano durati solo due anni?
Matteo, tutto è possibile, se i faretti sono di scarsa qualità.
Buongiorno.
Stavo pensando di installare in una nuova costruzione un impianto luminoso a led, anziché normale.
Mi è stato riportato che tale impianto a led dovrebbe dovrebbe costare circa il 20% in più di quello tradizionale perché è diverso.
In che senso è diverso?
Ero convinto che l’impianto fosse tradizionale, a cambiare fossero solo le lampade.
Sbaglio?
In cosa si diversifica la realizzazione dell’impianto a led da quello tradizionale?
Grazie.
Pieteo, difatti non c’è alcuna differenza. Spesso è sufficiente sostituire le sole lampadine. La differenza di costo consiste proprio nel fatto che le lampade LED costano di più di quelle tradizionali.
Buongiorno,
dovrei sostituire i vecchi faretti ad incasso della specchiera del mio mobile per il bagno (3 per l’esattezza per 5,5 di diametro l’uno). Il bagno è piccolo. Sono sufficienti dei faretti da 3000k?
Grazie
3000k è il colore della luce. Vuol dire luce calda. Non è la potenza della lampadina.
Buongiorno ho acquistato un lampadario con faretti che prevede l’utilizzo di tre lampadine ad incandescenza da 40 watts ognuna con attacco E27, posso utilizzare in alternativa per avere più luce tre lampade a led da 10-12 watts ognuna senza rischi?
Non capisco quali rischin potresti correre.
Voglio porre un quesito: installando un lampadario con 8 lampade led da 40w (attacco G9) su un unico punto luce, posso avere problemi con la tenuta degli interruttori? Nella stanza ho 3 interruttori da 10 ampere per lo stesso punto luce. Ringrazio
Direi proprio di no.
Salve, nella specchiera del mio bagno ci sono installati 4 farettini in serie con le lampadine piccole alogene (quelle a spinotto per intenderci) e vorrei sapere se si possono sostituire con quelle a led eliminando il trasformatore o adattatore che sia per collegarle direttamente alla corrente 220 Volt? La persona che mi farebbe il lavoro è un qualificato tecnico di impianti allarme e lavori di elettricista. Io ho il timore che possa esserci problema.
Grazie mille.
Mario
Mario, il consiglio è quello di sostituire l’attuale trasformatore con un elemento stabilizzato apposito per il led.
Salve nella mia camera da letto ho un lampadario con tante lucine da 10w tipo a serpente regolabile, stasera nell’accendere l’interruttore la luce si è prima abbassata e poi si è spento del tutto adesso non si accende più. Solo nella camera ovviamente te. Cosa sarà successo? Grazie Help
Titty, ti consiglio ovviamente di fare intervenire un elettricista per constatare il problema.
Maria Lucia: nella specchiera del mio bagno sono installati 3 faretti con piccole lampadine alogene (a spinotto) che tre giorni fa hanno iniziato a illuminare sempre meno.Oggi ho sostituito le lampadine alogene con quelle a led da 2 w che si sono accese immediatamente ma fanno poca luce. In cosa ho sbagliato? Grazie
Maria, probabilmente non hai sostituito il trasformatore.
Buongiorno. Ho cambiato le lucine della cappa della cucina con i led ma….. non si accendono. Guardando su vari blog vedo che il problema consiste nell’attacco che non tocca i contatti essendo di pochissimo più corto. Posso mettere un pezzettino di stagnola x ovviare a questo? grazie
Pietro, il fai-da-te non è assolutamente consigliabile.
Buongiorno,
dovrei installare dei neon a led in un garage di altezza 3,2 metri.
Il garage è diviso in due aree adiacenti ciascuna di dimensioni 4×20 metri.
Ho visto che esistono tubi led con fasci luminosi che vanno da 120° a 330°.
Quale tipologia (angolo illuminazione e temperatura led) di tubo mi consigliate e quanti tubi per ogni area?
L’intallazione del tubo deve essere parallela al lato di 4m o a quello di 20m?
grazie
Luigi. la soluzione ottimale è quella da 120° con tubi da 150cm posti a distanza di 3 metri l’uno dall’altro.
Buongiorno
Per una palestra scolastica che utilizza già 12 fari laterali (6 per lato) con lampade a vite (sinceramente non saprei il nome della tipologia), che però non mandano i 400 lux sufficienti per le nostre tipologie di gare, (tennistavolo), sarebbe possibile sostituirle con lampade a led con tale luminosità? Saranno compatibili gli attacchi o bisognerà cambiare tutto l impianto??
Gabriele, è necessario cambiare tutto il corpo illuminante. Attualmente i tuoi fari sono probabilmente a vapore di sodio e non sono più a norma. Se vuoi un preventivo, scrivici una email a info@progemaenergia.it. Avrai molti più lux di quanti te ne servono, ma per quantificarli serve l’altezza del faro.
Buonasera, io possiedo una barra LED a luce naturale (4000k), vorrei sapere se fosse possibile e nel caso come fosse possibile, cambiare e passare ad avere 3000 k
Luca, non è possibile fare uno switch. Bisogna cambiare la barra.