Capita tutti gli anni e, specie quest’anno, la tendenza a ordinare entro fine dicembre l’ illuminazione a LED in sostituzione di quella tradizionale. Nel 2015 questa tendenza sembra consolidarsi a fronte di una richiesta sempre crescente e di un’Italia che ha ripreso a volare.

Illuminare le proprie attività produttive con luci a LED, difatti, non è soltanto fonte di risparmio a Costo Zero, ma è anche Detrazione Fiscale del 50%, così come stabilisce la Legge di Stabilità, varata a dicembre 2014. Ecco, dunque, che arrivati a fine anno le aziende cominciano a fare i conti del fatturato raggiunto e del monte tasse che andranno a pagare per l’anno fiscale che sta per concludersi.

Come detto, è stato così negli anni precedenti, ma ancor più questo fenomeno si sta già rilevando con netto anticipo nel 2015.

Già alla fine dello scorso anno, molte aziende hanno dovuto accontentarsi di prodotti che risultavano semplici rimanenze del mercato, cineserie di scarsa qualità che rappresentavano fondi, se non scarti, di magazzino. Come più volte diciamo, il LED è una tecnologia raffinata, che va presa sul serio e non trattata con la stessa superficialità di una lampadina normale.

Quanto sopra descritto avviene perchè per ottenere le detrazioni fiscali è necessario che ogni fattura sia pagata con le necessarie procedure di detrazione alla fonte entro l’anno in corso. Così tutti si affannano a ordinare e per questo i magazzini si svuotano in fretta. Perdipiù da metà dicembre fino alla prima settimana di gennaio si interrompono le consegne, per vacanze e inventari, così i ritardatari perdono i benefici di Legge.

Ovviamente il Costo Zero, ottenuto mediante il noleggio operativo, non è compatibile con le Detrazioni Fiscali. In caso di noleggio, difatti, le luci restano di proprietà della banca finanziatrice, fino al riscatto che dovrà essere gratuito. In caso di acquisto diretto, invece, lo sgravio viene rilevato semplicemente sulla dichiarazione dei redditi.

Quanto tempo ci vuole per l’installazione delle nuove luci? Ovviamente dipende dalla complessità degli impianti. Se basta cambiare la lampadina, i tempi si accorciano di molto, ma bisogna sempre tenere presente che tra il sopralluogo per identificare gli attuali corpi illuminanti, il succesivo preventivo e l’ordine del materiale, in caso di accettazione da parte del cliente, passano sempre almeno 20 giorni.

E Natale è ormai alle porte.

Per approfondimenti e richieste di sopralluogo, scrivere a info@progemaenergia.it

Pubblicato lunedì 12 Ottobre 2015 da Alberto Mancini