Si dice sempre: casa dolce casa, ma forse per quanto riguarda l’illuminazione a led la scelta delle luci per la propria abitazione è certamente molto meno easy, che non quando si parla di locali pubblici, se non addirittura di esterni.

E’ molto recente l’esperienza di piazza Cina, nel comune di Genzano, ove un noto studio di architettura ha progettato un’illuminazione che, grazie alla duttilità del led, presenta una interessante soluzione di arredo d’esterni, in conformità con il nome della piazza stessa. L’ispirazione nascedall’albero di Buddha, qui riprodotto sotto forma di cilindro in acciaio, ove le foglie e le loro venature sono illuminate dai led con colori diversi.

A seguito di questa esperienza, anche la città di Milano ha progettato un’intera piazza che, a breve,sarà illuminata con le luci a led. Si tratta di Piazza Leonardo da Vinci, cuore della città universitaria del Politecnico, ove l’illuminazione esterna consentirà un risparmio di circa il 70% sugli attuali consumi e consentirà una luce quasi a giorno, anche al fine di evitare che il sito possa essere meta di personaggi di malaffare.

E per gli amanti del calcio, infine, la novità viene dall’Inghilterra dove sta prendendo piede la trasformazione dei campetti di calcio per dilettanti, convertendo l’attuale illuminazione esterna tradizionale in illuminazione a led. Si tratta di un progetto, già attivo in una decina di campi, che sarà presto esportato anche in Francia e che permette ai proprietari di queste strutture sportive di risparmiare oltre il 80% dei loro costi, che derivano maggiormente proprio dalla illuminazione notturna dei campi.

>Anche in Italia, più precisamente a Reggio Emilia, un campo di allenamento è stato illuminato esternamente con i led ad una potenza di soli 9.000 watt, con un conseguente risparmio sulla bolletta. Le luci si illuminano immediatamente alla accensione dell’interruttore, consentono una perfetta distribuzione del raggio luminoso e, soprattutto, non hanno bisogno di alcuna manutenzione per molti anni.

Pubblicato lunedì 09 Luglio 2012 da Alberto Mancini