Capita abbastanza spesso di essere convocati da amministatori condominiali, o dagli stessi singoli condomini, per presenziare ad assemblee di condominio, convocate in sessione straordinaria per discutere sulla approvazione di un impianto fotovoltaico da realizzare sul tetto di una palazzina o di una fila di box, oppure per la costruzione di pensiline parking che producano energia.
Gli Incentivi per gli Impianti Fotovoltaici Condominiali
Il decreto Conto Energia premia i condominii che si attrezzino producendo per se stessi energia pulita, mediante pannelli fotovoltaici, includendo la categoria condominiale tra quei soggetti privilegiati che godono di tariffe incentivanti agevolate.
Difatti, gli impianti realizzati sulle superfici condominiali, qualsiasi sia la loro tipologia, vengono considerati come totalmente integrati, ottenendo così il riconoscimento massimo degli incentivi statali, adeguati alla potenza dell’impianto.
L’Energia prodotta dagli Impianti Fotovoltaici Condominiali
Una domanda ricorrente è: può il condominio rifornire di energia fotovoltaica i sottostanti appartamenti?
La risposta è negativa, perchè la normativa prevede che il condimonio possa produrre energia solo per soddisfare il fabbisogno delle parti comuni, abbattendo considerevolmente i costi per l’utilizzo dell’ascensore, per l’illuminazione di scale e giardini e di tutte quelle voci che richiedono il consumo di energia.
Qualora la produzione di energia derivata dall’impianto, produca più di quanto sia l’assorbimento elettrico interno, la rimanente corrente elettrica può essere venduta alla rete ed il corrispettivo potrà essere opportunamente usato per la copertura di ulteriori spese.
Finanziamenti per gli Impianti Fotovoltaici Condominiali
L’amministratore del Condominio deve ricevere delega dall’assemblea, convocata in sessione straordinaria. La valutazione di chi finanzia sarà fatta sul valore catastale dell’intero immobile. Il finanziamento viene erogato in 15 anni, mentre il Conto Energia incentiva per 20 anni. Gli ultimi cinque anni, dunque, sono di utile netto.
Le Autorizzazioni per gli Impianti Fotovoltaici Condominiali
E’ sufficiente presentare in Comune una semplice comunicazione attuativa del progetto. Non serve la DIA. Ottenuto il finanziamento, i lavori si aprono in trenta giorni (concessione del punto di consegna da parte di ENEL) e si concludono in un paio di settimane. Successivamente l’impianto viene allacciato alla rete e registrato al GSE per l’erogazione degli incentivi.
I costi di un Impianto Fotovoltaico Condominiale
I costi di manutenzione ed assicurativi. L’assicurazione è all risk e copre anche la mancata produzione. Unitamente allo studio di fattibilità viene consegnato un business plan completo spalmato sui 20 anni del Conto Energia.
Il Condominio è un soggetto giuridico a sé stante, quindi sarà titolare dell’impianto che rientrerà così nel suo stato patrimoniale.
sono il titolare di una ditta che esegue lavori su corda ,
se avete bisogno di installatori che possano lavorare in verticale ,( Prospetti condomini , ecc,) in zona liguria , contattateci
Alessandro Callegari
Abito in un piccolo condominio (9 proprietari).
Vorrei sapere se posso installare, sul tetto condominiale, dei pannelli solari per mio uso personale.
Se sì di quali autorizzazioni necessito.
Vi ringraziando e vi saluto cordialmente.
G. Corazza
Principalmente deve ottenere l’autorizzazione degli altri condomini. Serve in forma scritta. Cordiali saluti.
non trovo il riferimento normativo al fatto che per i condomini si applica la tariffa totalmente integrata. Per certo ciò vale per gli enti locali vedi finanziaria 2008 art.2 comma 173. potreste indicarmelo?
grazie
…e successive modificazioni. Le invio un link a conferma di quanto esposto: http://www.risparmiodienergia.it/energia-solare/impianti-fotovoltaici-condominiali-a-pannelli-solari/
per l’impianto fotovoltaico in un condomio serve l’approvazione di tutti e se no quali possibilità posso avere per ottenere il diritto all’installazione?grazie
Ci vuole una delibera dell’assemblea.
Abito in condomiono di 9 prorietari.
Vorrei sapere se posso insitallare sul tetto condominale o su quello della mia veranda, dei pannelli solari per uso personale. In caso affermativo quali autorizzazioni debbo avere.
Ringraziandovi cordialmete porgo distinti saluti.
Alessandro Paolinelli
Alessandro, l’unica autorizzazione necessaria è quella dell’assemblea condominiale.
Vorrei sapere se per l’installazione di un impianto fotovoltaico privato su tetto condominiale è sufficiente il 50+1 dei voti dell’assemblea, purché resti libera una superficie sufficiente per gli altri condomini per installare lo stesso impianto.
Grazie
Michela, ogni assemblea condominiale è condizionata al regolamento sottoscritto da tutti i condomini. Il tetto è di proprietà di tutti, quindi a logica si dovrebbe ottenere il consenso unanime. Per quanto riguarda il GSE, invece, basta la delibera dell’assemblea.
Buongiorno,io abito in una palazzina costituita da due blocchi “a” e ” b” poco prima che io venissi a abitare( circa 3 anni fa) è stato rifatto il tetto e l’idea di installare i pannelli fotovoltaici era stata scartata in quanto ritenuta troppo onerosa!?!!?MAH..adesso ho chiesto all’amministratore la visione dei preventivi ma lui anche adesso è stato molto nel vago dicendo che a livello condominiale non conviene!?!?!? ma è possibile???il tetto è piatto e la superfice è circa 700 mq e ci sono 2 ascensori..uno per scala…vorrei sapere se l’amministratore dice la verità GRAZIE
Alan, prima di tutto mi farei spiegare i motivi di questa “non convenienza”. Poi mi farei dare le bollette delle parti comuni condominiali, che potrai trasmettermi all’indirizzo progema@impiantipannellisolari.eu. Mandami anche una foto satellitare della superficie del condominio, per capirne l’esposizione e gli ingombri delle cabine ascensori e di eventuali camini. Poi ti dirò se realmente conviene oppure no.
Vorrei installare dei pannelli solari presso la mia abitazione, premetto che vivo in condominio, vorrei avere maggiori informazioni su installazione, l’uso che se ne puo’ fare (posso utilizzarli per i climatizzatori), vorrei capire e sapere anche un po’ i prezzi cioe’ per un buon prodotto con una buona installazione quanto mi costerebbe, vorrei capire bene quanto si risparmia da considerare che ad oggi ho dei consumi che raggiungono i 2000€ annui. Vi ringrazio anticipatamente.
Giovanni, le informazioni che mi dai sono troppo generiche. L’ipotesi è che tu possa consumare intorno ai 8.000 kwh annui. Per capire che tipo di impianto ti serve, dovrei sapere come è fatto il tetto, dove si trova, il suo orientamento, quanto è grande e se vi sono ombre o ingombri. Certo che puoi usare l’impianto per i condizionatori e per tutto ciò che a casa tua richiede energia elettrica. Hai però bisogno di una delibera condominiale.
Buonasera,
in prospettiva del rifacimento del tetto condominiale, invece di rifare la copertura con coppi, potrebbe essere conveniente “convertire” la superficie” in pannelli fotovoltaici? Quali convenienze, oltre al conto energia, si potrebbero avere per il lavoro di preparazione della superficie del tetto?
Ringrazio anticipatamente.
Andrea, il vantaggio è quello di avere una copertura che produce risparmio energetico (parti comuni) e denaro liquido (Conto Energia). Utilizzando materiale innovativo si può, tra l’altro, ottenere una forte tariffa incentivante.
Vorrei installare pannelli fotovoltaici sia per produrre energia elettrica che per il riscaldamento e acqua calda del mio appartamento di circa 100mq. Abito in un condominio di 20 appartamenti medi e piccoli con tetto inclinato ed esposizione a 360° senza ingombro. Quale potrebbe essere la spesa?
Daniela, esiste da poco un brevetto di pannelli, accettati dal GSE, che svolgono contemporaneamente lavoro fotovoltaico e termico. Il costo globale sarà inferiore a quello di due impianti distinti e la resa è superiore. Per un preventivo scrivimi alla mail aziendale progema@impiantipannellisolari.eu
Buongiorno. Abito in un condominio composto da 9 palazzine di 6 appartamenti ciascuno. L’amministratore (interno) ha convocato assemblee parziali di alcune palazzine interessate all’installazione dei pannelli fotovoltaici. Io ed altri condomini, contrari all’operazione in quanto altererebbe l’estetica del residence, abbiamo più volte richiesto la convocazione dell’assemblea straordinaria per l’approvazione o meno da parte della maggioranza dei condomini. L’amministratore ha rifiutato e sta dando via ai lavori nella sua palazzina. E’ legale tutto ciò? Grazie
Adelaide, ovviamente dipende da quanto sta scritto nel regolamento del condominio. Tieni però presente che le disposizioni di Legge in merito ai pannelli fotovoltaici, partono dal presupposto che si tratta di impianti prioritari ed essenziali per il bene comune.
Abito in un condominio composto da 7 appartamenti; 1 condomino intende installare per il rispettivo appartamento i pannelli fotovoltaici. Dovendo assicurare a tutti gli altri proprietari la possibilità, in futuro, di posare tali pannelli, come va suddiviso il tetto? in millesimi o in parti uguali? e la posizione dove vanno installati viene decisa in assemblea,da un tecnico specializzato o chi prima arriva meglio alloggia? Prima dell’installamento deve essere presentata verifica da parte di un tecnico per il posizionamento presente e uno futuro, consegnando disegni di posa pannelli?
in attesa di risposta
distinti daluti
Francesco, il tema purtroppo deve essere svolto in assemblea di condominio, tenendo però presente che gli impianti fotovoltaici sono definiti per Legge “necessari ed indifferibili”. Ciò significa che se il condomino di cui mi parli volesse creare una grana al Condominio, potrebbe certamente tentarci. Resta comunque il fatto che, per accedere agli incentivi del GSE, serve una delibera condominiale e, in questo caso, come dici tu chi prima arriva meglio alloggia.
Abito in un “condominio” composto da me e un’ altro comdomino. l’ edificio è disposto su un piano terra garage, primo piano tutto di propietà di un individuo con 2 ingressi separati dal mio, e poi cin sono il secondo e terzo piano con entrata in comune tra me e il condomino.
io sono proprietario del secondo piano a sud e del terzo a nord, quindi due appartamenti separati di cui il terzo sottotetto.
volendo installare un’impianto fotovoltaico sul mio appartamento devo chiedere il consenso dell’ altro condomino e dell’ abitante del primo piano o posso operare liberamente?
grazie
Francesco, se il tetto è di proprietà condominiale ci vuole un verbale d’assemblea.
Mi trovo in Calabria, comune di Vibo Valentia, non riesco a trovare una banca che finanzi impianti fotovoltaici ai condomini. Potete aiutarmi. Grazie.
Massimo, se vuoi puoi scrivere alla mail progema@impiantipannellisolari.eu. Forse possiamo aiutarti.
abito in un condominio di 6 appartamenti, io al piano terra, e vorrei installare un impianto fotovoltaico sul tetto del condominio esposto a sud di circa 150 mq. a servizio del condominio.io pagherei tutte le spese e prenderei anche il gse, ma la mia domanda e’ questa: quanti millesimi condominiali ho bisogno per l’opera?. grazie
Dario, i millesimi contano solo per la ripartizione delle spese condominiali. Persino in assemblea la tua presenza non conta per i millesimi (se non per definire la maggioranza dei presenti), ma vale un voto. In linea di massima la tua operazione mi sembra un po’ farraginosa. In sostanza tu pagheresti al condominio il costo di un impianto, intascandoti i benefici del GSE e trasferendo la corrente ai contatori delle parti comuni. Tieni presente che l’impianto segue un POD, di cui sarà intestario il condominio, quindi anche gli incentivi andranno su un conto corrente intestato al condominio. Dovrà poi seguire un accordo privato tra voi, peraltro garantito da una delibera assembleare.
abito in una palazzina composta da otto condomini.Un comdomine vuole installare dei pannelli solari per uso e consumo proprio sul tetto della palazzina.Due condomini siamo con Grazietrari, vorrei sapere se può installarlo con la maggioranza relativa o se occorre l’unanimità dei condomini.Grazie.
Gioacchino, per principio io sono contrario a chi è contrario ai pannelli solari e non ne comprendo i motivi. Oggettivamente ti devo rispondere che se il condomino è proprietario dell’ultimo piano ed il sottotetto non è utilizzato per uso comune del condominio, la persona di cui parli ha diritto di installare i pannelli, secondo la recente sentenza della Corte di Cassazione. Qualora non sia così, allora è necessaria una delibera del condominio, che viene ritenuta valida secondo la maggioranza prevista dal vostro regolamento condominiale.
Ciao, io abito in un condomidio diviso da due palazzine da 4 piani, io abito al piano terra, volevo sapere quanto mi viene a costare l’installazione di un impianto solare fotovolataico?, voglio installare dei climattizzatori a parete presso la mia abitazione e, quindo volevo sapere se mi conviene o meno installare un impianto fotovoltaico? all’anno il mio consumo è di circa 600 € all’anno.
Grazie
Emilia, il tuo attuale consumo di circa 2.400 kwh annui, salirà presumibilmente a 3.800 khw annui, anche se questo dato è molto approssimativo perchè non mi hai detto di quanti metri quadri è il tuo appartamento. Credo che tu stia peraltro parlando di climatizzazione estiva. L’impianto è conveniente e credo debba essere di 4 kwp. Per il costo devi scrivere alla mail progema@impiantipannellisolari.eu.
Il mio appartamento è di 74 mq compreso cantina e box e abito a milano.
Emilia, quindi i miei precedenti calcoli sono congrui.
Buongiorno. Abito al piano terra di in una palazzina di tre unità e vorrei installare un impianto fotovoltaico per uso personale nel tetto comune. Uno dei condomini è favorevole all’installazione, l’altro (che ha l’appartamento affittato e non abita nella palazzina) sta prendendo tempo (molto). Essendo solo in tre non abbiamo un regolamento condominiale e non ci siamo mai riuniti. Il tetto è di oltre 100 mq, ma la parte esposta a sud è di una quarantina circa. Il mio impianto occupperebbe 21 mq (3KW). Come posso comportarmi?
Carlo, dovrei sapere se tu abiti all’ultimo piano, perché in questo caso tu hai diritto alla porzione di tetto che sovrasta la tua abitazione. In questo caso, basterebbe una comunicazione al Condiminio, senza necessità di una delibera. In caso contrario dovrai fare sottoscrivere un nulla osta agli altri due condomini.
Abito al piano terra e il tetto sovrasta totalmente l’abitazione del condomino titubante, che è mansardato. Speravo, avendo il consenso di 2/3, di poter solo informare ufficialmente il terzo condomino, cui comunque rimane oltre 1/3 dello spazio per poter eventualmente installare un suo apparato. Grazie per la risposta (e per la celerità!!!)
Abito in una villetta a schiera nell’ambito di un condominio (limitatamente alle spese comuni per illuminazione, pulizia); il tetto è ad uso e costi esclusivi del proprietario. La linea delle villette ha un tetto non comunicante con il tetto del condominio. Posso installare un tetto fotovoltaico e con quali obblighi eventuali verso il condominio?
Grazie
Buongiorno sig Lorenzo,
domani sera 14.11.2012 assemblea condominiale 31 appartamenti con richiesta di due condomini per installazione fotovoltaico. La misura del tetto è stata eseguita da uno dei due, già qui non ci siamo sarebbe meglio un esperto. Chiedono il 50+1. io da sempre favorevole ma mi pare che i 2 si siano mossi male senza presentare prima un progetto e percorrendo la logica del chi primo arriva primo alloggia. per spirito democratico vorrei che il tetto fosse sfruttato al meglio da tutti, quindi metà pannelli a est e metà a ovest essendo condominio nor-est sud-ovest di 10°. ho visto alcune risposte che ha dato nel forum… davvero abitando all’ultimo piano si ha diritto di installare i pannelli, secondo la recente sentenza della Corte di Cassazione, senza delibera perchè si ha diritto alla porzione di tetto che sovrasta la tua abitazione. In questo caso, basterebbe una comunicazione al Condiminio, senza necessità di una delibera.? davvero se il condomine avrà GSE “Il tetto è di proprietà di tutti, quindi a logica si dovrebbe ottenere il consenso unanime. Per quanto riguarda il GSE, invece, basta la delibera dell’assemblea” ?
Non le sembra più logico mappare il tetto creando una griglia di posizionamento con regole che permettano a tutti di giovare dell massima “cattura solare”? La ringrazio cortesemente se vorrà rispondermi. Buona giornata
Alessandro, il decreto 385 del 29 dicembre 2003 precisa che gli impianti fotovoltaici sono necessari e inderogabili. Questa regola vale per tutti, quindi nessuno può opporsi alla realizzazione dell’impianto, salvo che tale operazione violi altre norme di Legge. Il fatto che il condomino dell’ultimo piano abbia diritto all’utilizzo del tetto, pertanto, non toglie agli altri condomini il diritto di sfruttamento di una superficie che è comune, qualora ne manifestino esplicito interesse. Per quanto riguarda il GSE è sufficiente ma necessaria la delibera assembleare.
Abito in un villetta bifamiliare con tetto comune.io abito al primo piano sopra ho le due mansarde,una mia e l’altra del proprietario dell’appartamento al piano terra. Lui vorrebbe mettere un impianto fotovoltaico io invece per adesso no. Vorrei sapere se per avere gli incentivi del GSE serve la mia firma o può fare da solo e se in futuro lo volessi mettere io potrei ottenere anche io gli incentivi dato che la particella catastale e’ la stessa.grazie
Chiara, trattandosi di una sorta di mini condominio, il GSE richiede l’approvazione di entrambi i proprietari. Non escludo che possa sfuggire al GSE il fatto che nella villetta i proprietari siano due, anche se per ottenere gli incentivi devono essere correttamente inviate le schede catastali, da dove si evince che trattasi di una porzione di fabbricato e non del fabbricato intero. Vi è poi un’altra considerazione da fare: su quale porzione di tetto lui installerà l’impianto? Teoricamente potrà farlo solo sulla porzione sovrastante la sua proprietà, senza invadere la tua. Detto ciò ti domando: perché ritieni che per te non sia conveniente realizzare l’impianto? Se si tratta di un problema finanziario e non trovi una banca che ti sostenga, non metto lingua. Se si tratta di altro motivo, sarò lieto di poterti dare ulteriori informazioni in merito. Resto a disposizione tua e del tuo vicino.
Io sono proprietaria di un appartamento in un condominio, attualmente locato. Dove ci sono installati pannelli fotovoltaici e pannelli solari. I quali forniscono energia per il riscaldamento, l’acqua calda sanitaria ed il raffrescamento, ai vari appartamenti dove ci sono i sub contatori per i consumi. Per quanto riguarda i pannelli fotovoltaici a chi spetta il contributo che riceve il condominio,al proprietario o in parte anche all’inquilino.
Rosaria, gli incentivi del GSE vengono erogati al Soggetto Responsabile, che presumo sia il Condominio. Io penso che l’utile resti nelle casse del Condominio che, in assemblea, deciderà come destinarlo.
abitiamo in un condominio di circa 100 unita e siamo proprietari di un sottotetto abitabile di circa 60mq coperto dal tetto condominiale e vorremmo installare un impianto solare ad uso esclusivo.
abbiamo gia chiesto all’ultima assemblea di condominio il nulla osta ma ci e’ stato rifiutato da due condomini che hanno la maggioranza dei millesimi grazie anche alle loro deleghe. Nessuno degli altri condomini e’ interessato alla realizzazione di un impianto sia nella forma privata o condominiale. come possiamo procedere per risolvere il problema
Anna, possiamo seguire noi la tua pratica, partendo dalle recenti modifiche alle normative sui Condominii, che assegnano al condomino proprietario del sottotetto la piena facoltà dell’utilizzo della porzione di tetto che sovrasta l’area di sua proprietà. Scrivici alla mail info@progemaenergia.it.
Ho trovato la discussione molto interessante. Grazie
Grazie Alessandra per l’attenzione.
Buongiorno,
volevo chiedere se fosse possibile installare dei pannelli solari che fungano sia per l’energia elettrica sia per il gas (mi sembra di aver letto in una discussione precedente, che ora ci sono pannelli in grado di fare uno e l’altro) in un condominio di 24 appartamenti con tetto piano e soleggiato per tutto il giorno (eventualmente cerco una foto satellitare del tetto); il condominio non ha ascensore, volevo capire se era possibile sfruttare l’impianto oltre che per le parti comuni, anche per gli appartamenti;
grazie per la cortese risposta
Francesco
Francesco, rispondo alle tue due domande. La prima: se intendi pannelli che possano fornire acqua calda, questo sistema si chiama solare termico ed è abitualmente in uso. Non diciamo però che sostituiscono il gas. E’ un sistema diverso che nella maggior parte dei casi va in ausilio alle caldaie a gas. Per quanto riguarda la distribuzione di energia elettrica prodotta, ora che non esiste più il Conto Energia, puoi tranquillamente organizzare i contatori comuni e quelli interni come preferisci.
Buongiorno.abito al primo piano di una palazzina di 3 piani.al piano terra la proprietaria vuole installare un impianto fotovoltaico nel proprio giardino,proprio sotto al mio balcone(credo per uso personale).a breve ci sarà l’Assemblea condominiale dove si richiederà l’approvazione per la realizzazione dell’impianto,ma io sono contraria.il riverbero provocato dai pannelli potrebbe provocare danni (di salute ed economici)a me e ai condomini sovrastanti.c’è qualche normativa alla quale appellarsi affinché la mia opposizione possa essere presa in considerazione? Da premettere che la proprietaria del piano terra che vuole realizzare l’impianto possiede un terrazzo di sua proprietà e mi chiedo per quale motivo realizzare l’impianto nel proprio giardino,nel quale affacciano gli appartamenti sovrastanti,piuttosto che sopra in terrazza.
Grazie..attendo una risposta
Valentina, ti consiglio di consultare il GSE (www.gse.it), perchè per gli impianti a terra esiste una normativa in continuo divenire. Inoltre dovrà essere richiesta autorizzazione al Comune di pertinenza e ogni Comune ha delle regole proprie. Non è detto che il permesso venga concesso. In ogni caso non mi preoccuperei per eventuali danni alla salute, perchè il fotovoltaico non ne provoca. Ciò che la tua vicina dovrà fare, sarà di mettere in sicurezza l’impianto, ove circola una tensione che potrebbe essere pericolosa per chi dovesse toccarne impropriamente alcune parti.
Salve,
Stiamo valutando l’acquisto di un appartamento situato in un condominio di nuova costruzione che possiede un impianto fotovoltaico. Alcuni amici ci hanno messo in guardia circa i costi di manutenzione alti che gravano sulle spese condominiali. Vorremmo un parere più professionale in modo da fare un “double check” con il costruttore.
Grazie!
Angelina, se i costi condominiali sono alti, non è certo colpa del fotovoltaico che prevede una semplice pulizia dei pannelli due volte all’anno. E’ possibile che dopo una decina d’anni si debba sostituire la scheda madre dell’inverter, ma oggi è possibile stipulare una assicurazione anche su questo elemento.
Un’altra domanda: anche i costi di smaltimento (12/15 anni)sono onerosi e a spese dei condomini?
Grazie!
Angelina, gli impianti possono produrre sufficiente energia per 25 anni e oltre. Se i pannelli sono stati acquistati da produttori seri, dovrebbero già prevedere i costi dello smaltimento presso gli appositi consorzi.
Sono al 5 piano su sei di un condominio di 12 appartamenti (2 per piano). La terrazza di circa 300/400 metri quadri completamente esposta al sole tranne un piccolo tratto dove il Toririno delle fontane riflette la sua ombra ma comunque credo ci sarebbe spazio a sufficienza per tutti i condomini per installare il solare termico.Non capisco perché in casi come questo la legge non permetta il libero utilizzo per installare tali innovazioni senza chiedere il permesso dell’assemblea. Ad esempio la legge ci obbliga a mettere le valvole ai termosifoni che in impianti a colonna non servono assolutamente a nulla anzi servono solo a far spendere soldi inutilmente alla faccia del risparmio energetico e invece vincola all’assemblea l’installazione di apparecchiature atte al risparmio energetico.Vorrei un vostro parere in merito e sapere se c’è
qualche iniziativa in merito. Cordiali saluti
Angelo, la Legge va rispettata. Non eiste altra considerazione.
Salve,
nel mio condominio cominciamo a parlare di fotovoltaico ma essendo una palazzina grande abbiamo paura dei costi finali dell’opera.
Vi chiedo quindi un parere sui costi che potrebbero presentarsi.
I dati del palazzo sono:
– nuova costruzione
– 5 piani
– 300 mq di superficie calpestabile per piano
– pannelli solari già esistenti
– tetto inclinato ma suddiviso tra nord sud ovest est.
– costi annui elettrici condominiali circa 2400€
grazie
Giorgio
Giorgio, prima di tutto andrebbe quantificata la superficie del tetto realmente libera, escludendo la parte di esposizione a nord. In base alla spesa da te indicata, si direbbe che consumate intorno ai 12.000 kwh all’anno. Non conosco la zona d’Italia da cui mi scrivi, ma se fosse al settentrione, ti direi che sarebbe sufficiente un impianto di 10 kwp, al costo di Euro 1.800/kwp (pannelli e inverter non cinesi!). Più scendi al sud e meno kwp ti necessitano. Lo spazio occupato sarebbe di ca. 80 mq. A questi costi vanno aggiunti quelli per la messa in sicurezza del cantiere di lavoro. Tieni presente che l’operazione può essere finanziata in noleggio operativo.
In tutto sono 30 unità immobiliari di varie misure.
grazie
Giorgio
Giorgio. Ok.
ok grazie….la zona è vicino Roma.
Il palazzo è di nuova costruzione(2012) e in effetti l’unico problema potrebbe essere lo spazio sul tetto inclinato.
Una parte del tetto già è occupata dai pannelli solari e forse non né rimane molto.
Devono per forza essere puntati a sud o va bene anche est/ovest? …il palazzo è fatto a L.
Sai se ci sono ancora gli incentivi è il rimborso del 50%…?
grazie
Giorgio
Giorgio, certamente è possibile collocare i pannelli anche ad est e ovest. L’importante è escludere la zona nord. L’incentivo è determinato dal 50% di detrazione fiscale. Per la zona in cui abiti, forse basta anche un impianto da 9 kw. Se vuoi un preventivo, scrivici a info@progemaenergia.it .
Salve io abito in una villetta a schiera al secondo piano con mansarda ..al primo piano con taverna ce il mio vicino ,lui vuole mettersi il pannello solare sul tetto della mansarda ma io no perché dovrei farmi due lucernari.. può farlo?o serve anche il mio consenso?
Antonella, per Legge chi abita in un sottotetto ha diritto a sfruttare la porzione di tetto sovrastante la sua area abitativa nel rispetto delle regole condominiali.
condominio nuovo 27 unita con fotovoltaico sul tetto in bilancio approssimativo trovo una voce di 14.000 euro come consumo energia privati, ma non da un risparmio l’impianto? perche inserirlo come spesa di previsione da poi suddividere?
Adrio, qual è la tua domanda?
buongiorno, abito in provincia di Milano ovest sono proprietario di una parte di villetta bifamiliare con un tetto quasi piano in tegole di circa 150 mq. e un tetto spiovente di tegole di circa 60 mq. avendo piccole infiltrazioni di acqua dal tetto in piano (con 2 finestre oblo) vorrei ripristinare il tetto con le mie tegole e rinforzare con il fil di ferro quelli spioventi. inoltre vorrei sapere se posso sfruttare per tutto il 110 % con la cessione del credito e mettere i pannelli solari. grazie
Francesco, la defiscalizzazione del 110% si ottiene alla condizione che gli interventi possano migliorare di due classi l’efficienza energetica dell’immobile. L’impianto fotovoltaico consente l’abbattimento di una classe, ma non è sufficiente. Prova a pensare anche alla possibilità di sostituire gli infissi o di realizzare il cappotto. In ogni caso, affidati ad un tecnico specialista di questo genere di calcoli, geometra o ingegnere, in modo da avere la certezza del risultato.
PRIMA SITUAZIONE:
condominio a L (PT,P1, P2) con 6 appartamenti + 4 appartamenti e 3 negozi (al PT)
appartamenti da 80 a 100 mq, e i negozi sono piccoli , circa 50 mq)
SECONDA SITUAZIONE
condominio a U (PR, P1) con 6+4+4 appartamenti
c’è la volontà di fare impianto fotovoltaico con accumulo
domande :
1- un impianto da 20 kw puo’ soddisfare le esigenze di tutti ?
2- un condomino puo’ installare 2 impianti da 20 kw separati ?
3- sarebbe meglio fare impianti separati x singola unità abitativa?
le spese energetiche comuni sono minime (non c’è ascensore e nemmeno giardino)
Maurizio, queste le risposte:
– per ogni appartamento devi prevedere 3kwp, mentre per ogni negozio devi prevedere 6kwp. Ovviamente si tratta di valutazioni standard, che vanno anche comprovate dall’esposizione del tetto e dalla sua inclinazione.
– si possono installare più impianti
– un impianto collettivo deve poi prevedere una ripartizione interna mediante contatori privati. Impianti singoli sono più costosi, per via dei cablaggi e degli inverter.
Il mio condominio ha 4 corpi scala le cui spese di gestione dell’illuminazione scale e dell’ascensore sono separate. Volendo attuare i lavori del 110% posso avere un impianto di solare fotovoltaico da 20 kw per ogni corpo scala per produrre l’energia elettrica necessaria?
Luigi, la normativa del 110% non è affatto chiara e presenta qualche rischio. In ogni caso, l’impianto fotovoltaico rientra nella normativa, ma non è sufficiente per abbattere di due classi il valore energetico dell’immobile.
Buongiorno, volevo sapere, avendo acquistato un appartamento in condominio, questa costruzione è stata già fornita di pannelli solari (il GAS non c’è proprio). Acquistando la casa è compreso la proprietà di 1 pannello solare, come verrà gestita la situazione? Il consumo o il rimborso come si calcolerà?
Grazie e saluto.
Patrizia, non è molto chiara la tua richiesta e la situazione nella quale ti trovi. A quale contataore è collegato il pannello di cui parli? Possibile un solo pannello per sostituire il gas? Sono dati che ci mancano per rispondere correttamente.